GEREMIA, Pietro
Silvano Giordano
Nacque a Palermo il 1° ag. 1400 da Arduino, giudice della Regia Corte e avvocato fiscale, e da Costanza Lo Nigro Ventimiglia. Fu battezzato nella chiesa parrocchiale [...] di terminare gli studi, il G. chiese ai domenicani di Bologna di essere ammesso nel loro ordine, affiliandosi però al convento palermitano di S. Domenico P. G., importante documento sugli anni giovanili, SanDomenico in Soriano 1982; S.M. Bertucci, G ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Giancarlo Andenna
Figlio illegittimo del marchese Rinaldo (III), nacque a Ferrara nel 1325; sua madre era una vedova ferrarese di nome Lagia. Dopo la morte del padre nel 1335 fu [...] di Nonantola ed il priore diSan Cesario. Inoltre, durante il periodo di guerra, i Milanesi avevano usurpato beni e castelli della Chiesa di arciprete della cattedrale, Domenico da Bologna, vicario generale, che ebbe il compito di indagare, riformare ...
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DELLA CHIESA, Antonio
Giulia Barone
Nacque a San Germano Vercellese intorno al 1394. Sappiamo che apparteneva ad una nobile famiglia locale, ma le fonti non ci hanno tramandato il nome dei suoi genitori. [...] prodursi di un certo numero di miracolose guarigioni.
Le sue spoglie furono traslate nel 1810 nella natia San del sacro Ordine de' frati predicatori, Firenze 1577, pp. 232 ss.; G. M. Pio, Delle vite degli huomini ill. di S. Domenico, Bologna 1620 ...
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BERNARDINI, Paolino
Giampaolo Tognetti
Nacque a Lucca, da famiglia nobile, il 17 marzo 1518, ed ebbe il nome di Cosimo, che mutò nell'atto di professare i voti. Entrò novizio nel convento domenicano [...] sacro ordine de gli predicatori, Lucca 1596, pp. 328, 335 a.; G. M. Piò, Delle vite degli huomini illustri di S. Domenico, Bologna -1595), Paris 1928, passim; Il primo processo per san Filippo Neri…, a cura di G. Incisa della Rocchetta, N. Vian, G. ...
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FEDELE da San Biagio (al secolo Matteo Sebastiano Palermo Tirrito)
Gioacchino Barbera
Nacque a San Biagio Platani (Agrigento) il 18 genn. 17 17 da Nicola Palermo e Maria Tirrito. Come egli stesso racconta [...] s. Francesco dAssisi e s. Domenico per la cappella del beato Geremia della cattedrale di Palermo, di cui si conosce anche il importante commissione di alcune pale d'altare per la chiesa dell'Ordine in San Lorenzo Nuovo presso il lago di Bolsena.
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CAMPORA (Canfora), Giacomo
Roberto Zapperi
Nacque a Genova in data imprecisata, probabilmente agli inizi del sec. XV. Entrato nell'Ordine domenicano, studiò a Oxford e conseguì il grado di magister [...] di Costantinopoli, dove ricevette le dimissioni di frate Domenico, rettore della chiesa di S. Michele di Pera. Dopo una seconda tappa nell'isola didiSan Giorgio (MCCCCLIII-MCCCCLXXV), a cura di A. Vigna, in Atti della Società ligure di storia ...
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FERRETTI, Giovanni Domenico
Andrea G. De Marchi
Nacque a Firenze il 15 giugno 1692 da Antonio di Giovanni da Imola e da Margherita diDomenico Gori (Maser, 1968, p. 15, n. 2). La parentela della madre [...] di S. Domenico, realizzate a fianco di M. Soderini e V. Meucci, già suoi condiscepoli presso lo studio di dalle commissioni dei domenicani, Ordine con cui l'artista ebbe di s. Bartolomeo, opera eseguita per la chiesa dei Ss. Ranieri e Luigi a San ...
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PASSIONEI, Marco
Stefania Nanni
PASSIONEI, Marco (in religione Benedetto, Benedetto da Urbino), beato. – Nacque nella ducale Urbino il 13 settembre 1560, settimo degli undici figli diDomenico Passionei, [...] Beato Benedetto da Urbino…, in Santi e santità nell’ordine cappuccino, I, a cura di M. d’Alatri, Roma 1980, pp. 207- La spiritualità di Benedetto Passionei, pp. 137-156; V. Criscuolo, Il beato Benedetto da Urbino compagno disan Lorenzo da Brindisi ...
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BENCINI, Francesco Domenico
Guido Quazza
Nato a Malta (amava chiamarsi Maltensis o addirittura Africanus) intorno al 1664, si addottorò in teologia probabilmente a Roma, dove, titolare dell'abbazia [...] tre opere pubblicate.
La prima opera a stampa del B. in ordine cronologico di pubblicazione è la Philosophia tabulis exposita, edita a Roma nel 1703: una raccolta di tavole sinottiche di storia della filosofia, che giunge sino a Cartesio e a Gassendi ...
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ANDALÒ, Diana d'
Ada Alessandrini
Nacque, nei primi anni del sec. XIII, dalla nobile e potente famiglia bolognese dei Carbonesi. Suo padre Andrea (dai cui diminutivi famibari, Andreolo, Andalò, deriva [...] l'ordinedi non rifiutare la direzione dei conventi femminili fondati personalmente da s. Domenico, nonché del monastero di S. suora del mon. di S. Agnese fra il 1264 e il 1283; Chroniques du monastère de San Sisto et de SanDomenico e Sisto à Rome ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di raccolta massiva dei dati e poi generato...