BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] di S. Petronio e di S. Pietro, Prospero Lambertini. A segretario di stato il nuovo papa chiamò il cardinale Domenico Ferrata e, dopo la morte di papa la scomparsa dagli ordinamenti statali delle nonne e di Roma, disse: "Nelle parole diSan ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] di amministrazione più rigida e oculata, di più ferma tutela dell'ordine, di più severa giustizia, di amore alla pace, di papa, perché il re voleva bene a Cesare, "obieto e subieto" di lui (Sanuto, II, p. 826).
Seguì la rottura con gli Sforza e con ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] risale al testamento di Castellano di Colle San Martino, novizio nel convento domenicano di Bologna, che il 2 ott. 1256 destinò la somma di 25 libbre veneziane a favore di Niccolò, a patto che si decidesse ad entrare nell'Ordine. Pochi mesi dopo ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] Nei mesi di aprile-maggio, ricevette l'ordine dal pontefice di condurre Padova e Treviso alla stipulazione di una tregua . della Soc. pavese di storia patria, XVI(1916), pp. 189 s.; V. Alce, Documenti sul convento di S. Domenico in Bologna dal 1221 ...
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Francesco d'Assisi, san
Chiara Frugoni
Il santo dell'amore per il prossimo e per la natura
Francesco d'Assisi, vissuto nel 13° secolo voleva ripercorrere la vita povera di Cristo e degli apostoli e, [...] . Anche i francescani divennero dunque un ordine mendicante, come quello fondato da s. Domenico.
I francescani si dividono
Circa trent un secondo ordine ‒ di monache di clausura: la loro grande santa è Chiara d'Assisi ‒ e un terzo ordine ‒ di laici e ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] di Vervins conclusa nel 1598 tra Francia e Spagna. Su ordinedi Clemente VIII prima e didi precetto e dodici feste di devozione, riducendo così le feste di precetto, a parte le domeniche : le Figlie della Carità diSan Vincenzo de' Paoli, Roma ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] vescovi Domenicodi Trivento e Grimoaldo di Bomarzo sarebbero di imbarcarsi alla volta di Costantinopoli per l'ordinazionedi un gruppo di -825, Philadelphia 1984 (trad. it. La Repubblica diSan Pietro. Nascita dello Stato pontificio 680-825, Genova ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] uomini vili", Domenico Gundisalvi, De divisione, p. 399). Tenendo conto di questa divisione ). Kilwardby ha molto rispetto per Ugo diSan Vittore, che le ha sistemate nel settenario di Boezio (quaest. 5, art. 3, ad 6), Tommaso afferma che tre ordinidi ...
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Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] la Restaurazione (1814) viene approvato un solo ordinedi voti solenni, quello delle Adoratrici del SS. scuola normale fondata dall’onorevole Domenico Berti42.
Numerose furono poi le comune, la Compagnia diSan Paolo evitava accuratamente qualsiasi ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] semplicità. Troviamo formule di questo tenore: «Ordino che le mie esequie nella Genova del Cinquecento, Scuola superiore di studi storici, San Marino a.a. 2009-2010.
5 di un mugnaio del ’500, Torino 1976. L’avventura spirituale diDomenico ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di raccolta massiva dei dati e poi generato...