FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] lo segnalarono presso i superiori dell'Ordine agostiniano che nell'ottobre 1766 lo diDomenico ed Elisabetta Caminer diede inizio a un periodo di intensa Lazzaro Moro (1687-1987). Atti del Convegno di studi, San Vito al Tagliamento 1988, pp. 33-48; ...
Leggi Tutto
GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] l'ordine: il G. aderì sollecitamente, ma il governo di Firenze non riconobbe la sua autorità, anzi nominò governatore di Livorno accampando il timore di manifestazioni popolari. Nel 1860 fu eletto deputato nel collegio di Rocca San Casciano e più ...
Leggi Tutto
GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] di Berna (Kunstmuseum), il S. Domenicodi Prato (S. Domenico, Museo di pittura murale), il dittico del Musée diocesain di M. Casalini, Una tavola di T. G. già alla Ss. Annunziata di Firenze, in Studi storici dell'Ordine dei servi di Maria, XII (1962), ...
Leggi Tutto
MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] da Paolo in affitto a Domenico Basa con un contratto quinquennale che "provanze" di A. M. il Giovane per essere ammesso nell'ordine dei cavalieri di S. Manutius, San Francisco 1988, pp. 68-71; V. Bramanti, Per la genesi di due biografie di Cosimo I ...
Leggi Tutto
CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] - e diventa sempre più interessante - la galleria dei personaggi che egli ebbe occasione di ritrarre nel corso di questo decennio: da Cavour a Caterina e Domenico Bargagli, dal Guerrazzi a Ottilia Peratoner e Anna Walter, dal Foresi al Duprè, da ...
Leggi Tutto
RAVIZZA, Giuliano
Gabriele Moroni
Nacque a Pavia l’8 maggio 1926, secondo di due figli (dopo Carla, nata nel 1923) di Gilio e di Maria Milani. I genitori si erano sposati nel 1922. Il nonno paterno, [...] di via Melchiorre Gioia.
Nel 1946 iniziò l'internato in clinica medica al Policlinico San Matteo dididomenica, la telecronaca registrata di un tempo di una partita di calcio di serie A (o di del Tribunale di Pavia, firmò l'ordinanzadi rinvio a ...
Leggi Tutto
DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] di un ideale, in un momento che preludeva al rondismo come ripristino dell'ordinedi complemento. Nel settembre del 1919 sposò Maria De Palma (da cui ebbe i figli Domenico ; G. Ferrata, "La Voce"1908-1916, San Giovanni Valdarno-Roma 1961, pp. 58-61; E ...
Leggi Tutto
ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] sempre fu capito.
Fu inoltre iscritto al Terz’Ordine secolare francescano.
Ancora nel 2004 partecipò alle Settimane di uno scambio equo e solidale e di un sistema bancario di tipo etico.
La sua osservazione partecipante nel campo della sanità ...
Leggi Tutto
CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo diDomenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] , relativa ai fasti medicei, fu ordinata nel 1519 e interrotta nel 1521 alla morte di Leone X, e a questo periodo Ein Marmorrelief von Pontormo, mit einem Exkurs über Vasaris Oratorium in San Clemente, in Jahrbuch der Berliner Museen, VIII(1966), pp. ...
Leggi Tutto
BOSCHINI, Marco
Michelangelo Muraro
Nacque a Venezia nel 1613 da Gianantonio e da una Eleonora. Ancora giovanissimo entrò nella bottega di Palma il Giovane (cfr. Breve instruzione, c. XXXVIIIr) - morto [...] del Figher a San Marcuola; frequentò l'ordine del di Ca' Soranzo in rio dell'Angelo; Mercurio e le Grazie, in palazzo ducale); ecc.
Il B. viveva in quotidiano contatto con i pittori veneziani del suo tempo. Si ricordano i suoi rapporti con Domenico ...
Leggi Tutto
domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di raccolta massiva dei dati e poi generato...