MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] da Paolo in affitto a Domenico Basa con un contratto quinquennale che "provanze" di A. M. il Giovane per essere ammesso nell'ordine dei cavalieri di S. Manutius, San Francisco 1988, pp. 68-71; V. Bramanti, Per la genesi di due biografie di Cosimo I ...
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CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] - e diventa sempre più interessante - la galleria dei personaggi che egli ebbe occasione di ritrarre nel corso di questo decennio: da Cavour a Caterina e Domenico Bargagli, dal Guerrazzi a Ottilia Peratoner e Anna Walter, dal Foresi al Duprè, da ...
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RAVIZZA, Giuliano
Gabriele Moroni
Nacque a Pavia l’8 maggio 1926, secondo di due figli (dopo Carla, nata nel 1923) di Gilio e di Maria Milani. I genitori si erano sposati nel 1922. Il nonno paterno, [...] di via Melchiorre Gioia.
Nel 1946 iniziò l'internato in clinica medica al Policlinico San Matteo dididomenica, la telecronaca registrata di un tempo di una partita di calcio di serie A (o di del Tribunale di Pavia, firmò l'ordinanzadi rinvio a ...
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DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] di un ideale, in un momento che preludeva al rondismo come ripristino dell'ordinedi complemento. Nel settembre del 1919 sposò Maria De Palma (da cui ebbe i figli Domenico ; G. Ferrata, "La Voce"1908-1916, San Giovanni Valdarno-Roma 1961, pp. 58-61; E ...
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ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] sempre fu capito.
Fu inoltre iscritto al Terz’Ordine secolare francescano.
Ancora nel 2004 partecipò alle Settimane di uno scambio equo e solidale e di un sistema bancario di tipo etico.
La sua osservazione partecipante nel campo della sanità ...
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CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo diDomenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] , relativa ai fasti medicei, fu ordinata nel 1519 e interrotta nel 1521 alla morte di Leone X, e a questo periodo Ein Marmorrelief von Pontormo, mit einem Exkurs über Vasaris Oratorium in San Clemente, in Jahrbuch der Berliner Museen, VIII(1966), pp. ...
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BOSCHINI, Marco
Michelangelo Muraro
Nacque a Venezia nel 1613 da Gianantonio e da una Eleonora. Ancora giovanissimo entrò nella bottega di Palma il Giovane (cfr. Breve instruzione, c. XXXVIIIr) - morto [...] del Figher a San Marcuola; frequentò l'ordine del di Ca' Soranzo in rio dell'Angelo; Mercurio e le Grazie, in palazzo ducale); ecc.
Il B. viveva in quotidiano contatto con i pittori veneziani del suo tempo. Si ricordano i suoi rapporti con Domenico ...
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CERONE, Domenico Pietro
Alessandra Ascarelli
Nacque a Bergamo nel 1566, come si ricava dalla scritta "D. Petrus Ceronus-Bergomum-Anno Aetatis Suae XXXXVII" che incornicia il ritratto che lo raffigura [...] ed altresì de li desiderosi di tenere i principii de la Musica piana con fondamento, douessi ordinare alcune breui regolette, le , pp. 52 s.; H. Hucke, Napoli nella storia della musica, in Il San Carlo, III(1961), 5-6, pp. 11 s.; F. Bussi, Il cantore ...
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PAOLINI, Pietro
Elisabetta Giffi
– Nacque a Lucca nel 1603, secondogenito di Tommaso di Michelangelo e di Ginevra diDomenico Raffaelli, entrambi di antiche e agiate famiglie lucchesi.
Aveva otto fratelli [...] al 1629-1630, quando scoppiò l’epidemia di peste.
La commissione governativa di un’opera di chiaro significato votivo quale la Madonna del Rosario tra i ss. Domenico e Caterina (Lucca, Museo nazionale di Villa Guinigi), «forse bella sopra ogni altra ...
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GIOVANNI da Verona
Luciano Rognini
Nacque intorno al 1457 a Verona da genitori dei quali non sono noti nomi e casato (Caffi). Nel 1475 entrò come novizio nel monastero di S. Giorgio di Ferrara appartenente [...] compone di 41 stalli (27 superiori e 14 inferiori); nell'ordine chiesa di S. Maria Assunta di Monte Oliveto, annessa al monastero olivetano, a Barbiano presso San nuova sagrestia da poco affrescata da Domenico e Francesco Morone: la spalliera ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di raccolta massiva dei dati e poi generato...