GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] come coadiutore il nobiluomo Domenico Tasso, cominciarono a una nuova pestilenza scoppiò nella valle diSan Martino e colpì anche numerosi orfani Pietro accanto a quelle degli altri santi fondatori diordini religiosi.
Fonti e Bibl.: Venezia, Bibl. ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] domenica delle Palme del 1495, il F. (che Domenico l'8 agosto, nella sua villa diSan Vigilio a Montebelluna nel Trevigiano.
eccles., in C. Piana - C. Cenci, Promozioni agli ordini sacri a Bologna e alle dignità ecclesiastiche nel Veneto nei secoli ...
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DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] a Siena e l'ospedale di cui in esso si parla non è quello diSan Quirico. Ad ogni modo sappiamo di S. Domenico in Camporegio, a cura di M.-H. Laurent, ibid., XX, Firenze 1937, n. 100, p. 15; Tommaso di Antonio da Siena "Caffarini", Tractatus de Ordine ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili diSan Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] Ordinedi S. Stefano.
Quest'ampio bagaglio di beni e istituti patrimoniali fu coronato con il prestigioso titolo di maestro generale dell'Ospedale di , furono trasportate da Firenze alla chiesa di S. Domenico a San Miniato. Un ritratto del G., dipinto ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] il nome, le sue lettere e la testimonianza di Riccardo diSan Germano, era originario di Capua. Suo padre era un "dominus Ebolus", . favori anche gli Ordini religiosi. In particolare fu vicino ai domenicani. Lo stesso s. Domenicodi Guzmán, nei suoi ...
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GUALA
Giancarlo Andenna
Nacque a Bergamo attorno al 1180 nella famiglia dei "de Roniis", i cui membri furono attivi nella vita politica del Comune cittadino.
G., secondo Kuczynski, era già domenicano [...] diSan Germano.
Secondo il racconto di Riccardo diSan Germano nei primi giorni di luglio il papa comunicò a G., detto ancora "de ordine Praedicatorum", di della memoria. Il culto e l'immagine diDomenico nella storia dei primi frati predicatori, ...
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COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] diSan Giovanni d'Asso e di Castel di Val d'Orcia per scontare le ingiuste pratiche di gesuati nei confronti di tali Ordini, e al clima di tensione e di aspri dibattiti che di S. Domenico a Camporegio.
I toni entusiastici e soddisfatti di ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] di beni fondiari di cui agli atti notarili succitati, di commissionare una copia della famosa Lectura super Sextum Decretalium, diDomenico da San Gimignano (codice, con l'ex libris di per i secoli seguenti.
In ordinedi importanza, in quanto legati ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] si occupò di cose ecclesiastiche: ordinò novizi, consacrò chiese e altari; pose la prima pietra della chiesa domenicana di S. Maria attaccamento alla basilica di S. Pietro in Vaticano e la sua devozione nei confronti di s. Domenico e di s. Gregorio ...
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GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] Pietro martire, s. Domenico) e costituisce una preziosa fonte di informazione per la storia dell'Ordine. Non mancano tuttavia e l'unica opera di carattere agiografico che G. ha composto: la Legenda di s. Fina, patrona diSan Gimignano, morta nel 1253 ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di raccolta massiva dei dati e poi generato...