ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] nel sesto di Porta San Piero, avevano le loro case nel popolo diSan Martino del gli era stata comunicata l'ordinanzadi Firenze, e alcuni avevano insistito diDomenicodi Michelino in S. Maria del Fiore; il busto di bronzo del Museo di Napoli, di ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] di febbraio del 1268 si erano ribellati a Lucera i saraceni trasferiti in quella città dalla Sicilia per ordinedi re di Gerusalemme. All'inizio di giugno una flotta di C. apparve di fronte a Sandi marmo della facciata interna, progettata da Domenico ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno didomenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] , sesto barone diSan Giorgio, venne a di S. Domenico che trentacinque anni prima era stato teatro della sua vivace ribellione giovanile. Rimase libero per un mese, visto che il Sant'Uffizio, non appena informato del rilascio, ordinòdi tradurlo di ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] militando al servizio del duca di Milano e agli ordinidi Niccolò Piccinino. Mercenario al , rocca diSan Leo. A un'impresa che alona il giovanissimo capitano di gloria definitiva circostante, mentre a suo fratello Domenico non rimane che Cesena - la ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] Domenico del Ghirlandaio) proveniente dalla chiesa di S. Bartolomeo a Monteoliveto; e la pala per la cappella di nel giardino sulla piaza diSan Marcho a Firenze". Questa del 1489, cosa che aveva determinato l'ordinedi un nuovo modello a L. (Marani, ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] uno e l'altro ordinedi considerazioni è lucidamente analizzato fu sepolto nella nuova chiesa diSan Marino, vicino alla sua casa di S. Marino, Napoli 1865, III, pp. XLIV-LV (cenni biografici, spesso attribuiti a Domenico Fattori, ma in realtà opera di ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] diDomenico (1766-1841) e di Rosa Raimondi (1776-1852), commerciante marittimo lui, casalinga di solidi principî e di sincera devozione lei, entrambi didi cui sarebbe stato fatto oggetto dopo la vittoria diSan e passò agli ordinidi M. Fanti, ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] diSan Miniato, nella quale dice di avergli inviato quegli scritti "compendiosi" di filosofia e didi S. Bartolomeo a Pomino, diocesi di Fiesole; poi, rapidamente, il 18 settembre venne ordinato occasione per scrivere a Domenico Benivieni l'Epistola de ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] condotti da DomenicoDi Marco. " di momenti capitali della storia della Chiesa, come l'epoca disan Gregorio Magno, e l'"mpulso diordinatricedi uno stato forte nella pace e nella guerra, e insieme tollerante delle differenze di religione e di ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] con il librettista Domenico Gilardoni, che gli fornì i libretti di tre opere rappresentate di Chamounix, destinata al teatro viennese di porta Carinzia (Kärntnerthortheater). Nello stesso periodo Gregorio XVI lo nominò cavaliere dell'Ordinedi ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di raccolta massiva dei dati e poi generato...