LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] di raro stile da Bellori, dipinti per il cardinal Montalto (Annunciazione della Vergine, ora a San . 1628 gli consegnò l'abito dell'Ordinedi Cristo, del quale era stato insignito da pala nella chiesa romana dei Ss. Domenico e Sisto: ibid., pp. 264 s ...
Leggi Tutto
GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] Domenico Morosini in una lettera scritta da Parigi nel 1504 per proporre al Consiglio dei dieci di si rispose ribadendo l'ordinedi predisporre tutti i materiali napoletane, X (1865), pp. 6 s., 16; M. Sanuto, I diarii, Venezia 1881-87, VII, VIII, X, ...
Leggi Tutto
GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] di trattative, mediate dal gran maestro dell'Ordine teutonico, Hermann von Salza, e dal cardinale Tommaso di Capua, G. IX e Federico II sottoscrissero la pace diSan a quella di Francesco e diDomenico, più su ricordate (ma per Domenico l'analisi ...
Leggi Tutto
GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] 24 genn. 1508 i Dieci ordinano ad Alvise Sanuto, nuovo provveditore e cassiere, di pagare un acconto di 25 ducati al pittore, che del cardinale Domenico Grimani, coltissimo "ebraista" - si ritrae nella malinconica fierezza di David guerriero ...
Leggi Tutto
LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] Sacrati in S. Domenico e vi abbia incontrato la bottega di Antonio Rossellino attiva Tetti).
L'uso di un ordinedi paraste per scandire di Venezia. Storia e progetto, a cura di G. Fabbri, Milano 1999, p. 22; M. Ferretti, Il "San Marco" del duomo di ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] Giustiniani, 2500 scudi d'oro al gran maestro dell'Ordinedi Malta, il nunzio Innocenzo Del Bufalo, F. Angelo Caroselli, Domenico Fiasella, Artemisia I, Il problema della prima versione del "san Matteo", in Ricerche di storia dell'arte, X (1980), pp. ...
Leggi Tutto
PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] l’ordinazione sacerdotale dall’arcivescovo Gebeardo di Ravenna, in seguito accusato di simonia più stretti, Rodolfo vescovo di Gubbio e Domenico Loricato, contenute nell’ep. ), pp. 35-48; R. Grégoire, San Pier Damiani e la teologia del suo tempo ...
Leggi Tutto
PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] Bambino, san Francesco d’Assisi e sanDomenico per la cappella Granello nella distrutta chiesa di S. Domenico (Taiwan ordinedi un dipinto raffigurante Alessandro e la famiglia di Dario, per il quale stabiliva un compenso di 600 scudi e si augurava di ...
Leggi Tutto
JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] Ordinedi Cristo e un cospicuo vitalizio. Partito da Lisbona nel luglio 1719, prima di raggiungere Torino nel mese di studio, in via di S. Domenico, su un di intenso lavoro, durante i quali si occupò anche del palazzo di Aranjuez e della Granja diSan ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] di Siena.
Negli anni successivi alla conclusione da parte della bottega di Nicola dell'arca di S. Domenicodi Diotisalvi, che giunse a innalzare i sostegni interni, e, all'esterno, arrivò alla cornice superiore dell'ordine collegiata diSan Quirico d ...
Leggi Tutto
domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di raccolta massiva dei dati e poi generato...