CIVITALI, Masseo
Stella Rudolph
Fu figlio di Bartolomeo, fratello dello scultore Matteo - e viene tradizionalmente designato come Masseo per distinguerlo dallo zio. Risulta attivo a Lucca a partire [...] dal maestro Domenicodi Lorenzo nel ordinedi ventisei sedie a bracciuoli, con sedia vescovile munita di banchetto e inginocchiatoio, e un secondo ordinedidi S. Lorenzo ai Servi; Monte San Quirico, oratorio di Vallebuia: statua in legno policromo di ...
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PETRUCCI, Federico
Paolo Nardi
PETRUCCI, Federico (Federico di Petruccio, Fridericus de Senis). – Nacque a Siena, con tutta probabilità nell’ultimo decennio del XIII secolo, da Petruccio di Cambio e [...] diSan Giustino alla mensa vescovile di Fiesole, decretata dal legato in Toscana cardinale Giovanni Caetani Orsini. Lo stesso presule, durante il suo mandato (1326-34), sciolse Petrucci da ogni vincolo con l’Ordine carmelitano, consentendogli di ...
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GUASCONI, Zenobi
Sonia Gentili
Nacque a Firenze nel 1325 da Piero di Nardo, detto Bonaccio.
Ebbe sei fratelli, quattro dei quali (Biagio, Bindo, Rinuccio e Iacopo) ricoprirono importanti cariche pubbliche [...] diSan Miniato, è probabilmente da collocare il canonico soggiorno allo Studio di Parigi, conclusivo degli studi universitari, e la sua attività di in qualità di definitore della provincia romana al capitolo generale dell'Ordine dell'obbedienza ...
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PELLEGRINO da Falerone, beato
Luca Marcelli
PELLEGRINO da Falerone, beato. – Nacque probabilmente sul finire del XII secolo, ma nessun documento permette di circostanziare anno e luogo di nascita.
La [...] diSan Severino perché finanziasse la realizzazione di una cassa «in qua poni possit corpus beati Peregrini consocii beati Francisci denuo repertum». L’urna realizzata da Antonello Indivini, padre diDomenico agiografiche nell’ordine francescano (secc ...
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FILIPPO (Filippino) da Ferrara
Silvana Vecchio
Nato probabilmente a Ferrara nella seconda metà del sec. XIII, entrò in data imprecisata nell'Ordine domenicano. Nulla sappiamo sulla sua carriera nell'Ordine; [...] di Giovanni da San Gimignano, lo Speculum historiale di Vincenzo di Beauvais; queste ultime due opere costituiscono anche il veicolo di s. Domenicodi Leonardo di Udine (morto nel 1469),che colloca F. fra gli storiografi dell'Ordine domenicano ( ...
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LAGHI, Antonio Maria (Bonaventura)
Davide Righini
Del L., figlio del capomastro Francesco, non si conosce il luogo di nascita, avvenuta attorno al 1676. Visse a Bologna, dove ancora giovanissimo, tra [...] Domenico Guglielmini e si perfezionò in agrimensura (Arch. di Stato di committente operò nella villa di campagna a Le Budrie diSan Giovanni in Persiceto, per ordine dell'assunteria di Munizione e insieme con Monari, misurò la città di Bologna per ...
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CELESTINO da Verona
Valerio Marchetti
Figlio di Lattanzio Arrigoni da Verona, il suo vero nome era Giovanni Antonio. Non conosciamo né la data di nascita né quella del suo ingresso nell'Ordine francescano [...] S. Uffizio di Venezia. Nella prigione di S. Domenicodi Castello, dove essere a San Severino Marche, cioè ancora presente nel territorio ecclesiastico. Di qui inviò, Uffizio romano, ai quali il pontefice ordinò il più rigoroso silenzio intorno a tutta ...
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GIUSTINIAN, Nicolò
Giorgio Ravegnani
Figlio di Pantaleone, che fu conte di Traù e di Sebenico e che morì prima del 1340, nacque a Venezia verso il 1290 e fu detto di S. Pantalon, dal nome della contrada [...] guerra contro Bertrando diSan Ginesio, patriarca di Aquileia, che di restare a custodia del Golfo. Qualche tempo più tardi, da Venezia, gli fu ordinatodiDomenico Michiel nella repressione del moto insurrezionale. Le forze terrestri e marittime di ...
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CODA (Codi), Bartolomeo
Daniela Scaglietti Kelescian
Figlio del pittore Benedetto, come ricorda il Vasari, fu residente e attivo per lungo tempo a Rimini, dove avrebbe dipinto insieme con il padre: [...] che il C. si fosse fatto frate, forse nell'Ordine dei domenicani: si tratta del contratto, stipulato nella cella del priore del convento domenicano di S. Domenico del Mercato a San Severino Marche, fra la famiglia Saraceni, frate Bartolomeo pittore ...
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GUGLIELMO da Forlì
Marta Ragozzino
Di G., detto anche Guglielmo dagli Organi dal nome di una antica e nobile famiglia della città (Viviani Marchesi) e ricordato da Vasari tra i discepoli di Giotto, [...] "oltre a molte opere fece in SanDomenicodi Forlì sua patria la cappella dell'altare maggiore", riferendosi dunque proprio a quei dipinti, forse realizzati in occasione del capitolo generale dell'Ordine domenicano tenutosi a Forlì nel 1398, che ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di raccolta massiva dei dati e poi generato...