DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] contro Clemente VII: gli fu ordinatodi depositare il denaro raccolto presso due banchieri genovesi, Gabriele Pallavicinoe Oberto Seuli, ma lettere successive di Urbano VI all'arcivescovo di Genova e all'abate diSan Siro indicano che non erachiaro ...
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MALIPIERO, Pasquale
Franco Rossi
Figlio di Francesco di Fantino, del ramo di S. Severo, nacque a Venezia verso il 1392.
Negli Arbori, M. Barbaro gli attribuisce cinque fratelli (Girolamo, Domenico, [...] parte di una commissione di cinque savi, incaricata di riportare ordine nelle diSan Marcho per la sua creacion, che forno assai et belle" (II, p. 7). Particolarmente severo nella sua lapidaria concisione il giudizio espresso dall'annalista Domenico ...
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DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] abbia frequentato il convento cittadino di S. Domenico (fondato dall'avo paterno Nicolò di ordinaria amministrazione. A partire dal 1229 alcuni podestà avevano tentato di mettere ordine dell'ammiraglio Rosso Della Turca a San Giovanni d'Acri, nel 1258, ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] come coadiutore il nobiluomo Domenico Tasso, cominciarono a una nuova pestilenza scoppiò nella valle diSan Martino e colpì anche numerosi orfani Pietro accanto a quelle degli altri santi fondatori diordini religiosi.
Fonti e Bibl.: Venezia, Bibl. ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] domenica delle Palme del 1495, il F. (che Domenico l'8 agosto, nella sua villa diSan Vigilio a Montebelluna nel Trevigiano.
eccles., in C. Piana - C. Cenci, Promozioni agli ordini sacri a Bologna e alle dignità ecclesiastiche nel Veneto nei secoli ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] di Tribolo e Martini, che lo affidarono alla protezione di Francesco Bandini. Questi, dopo avergli ordinatodi Guglielmo (testimone l’orefice fiorentino Pietro diDomenico; 855; G. Carocci, Il comune diSan Casciano in Val di Pesa, Firenze 1892, pp. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Girolamo Vitelli
Rosario Pintaudi
Chi si è occupato finora di Girolamo Vitelli ha messo in luce dello studioso sannita la sua importanza di filologo, di grecista, di insegnante simbolo del Regio Istituto [...] Emanuele ed ebbe insegnante di greco Domenico Denicotti, ottenendo il 13 di filosofia e di filologia dell’Istituto di studi superiori in Firenze,
considerando
1°. che, fino ad ora, negli ordinamentidi tutte le nazioni più civili di Europa e di ...
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GANDOLFI, Ubaldo
Donatella Biagi Maino
Figlio di Giuseppe Antonio e di Francesca Maria Baldoni nacque il 14 ott. 1728 a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto presso Bologna). Dal padre, [...] Vergine Assunta e santi per Castel San Pietro, preceduta dal bozzetto degli con i Carracci nel sontuoso ex voto di S. Domenico, preceduto, così come tutti i suoi di Castelbolognese, guardò al Reni e alla sua pala eseguita per l'Ordine, quella di ...
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GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione diSan Casciano Val di Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] e poi amanuense e ordinatrice delle opere del Giuliotti.
Il legame con Tozzi fu letterario, etico e religioso e andò dallo scambio di giudizi sulle rispettive opere alla partecipazione solidale alla vita di riviste quali L'Eroica, Il San Giorgio e La ...
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CLEMENTE, Stefano Maria
Michela Di Macco
Nacque a Torino il 23 marzo 1719 e qui venne battezzato, nella chiesa di S. Agostino, il 25 marzo di quello stesso anno. L'albero genealogico di questo scultore [...] che offre il rosario a s. Domenico,angeli e tre cherubini (Olivero, 1935, p. 115). Di poco successivo (1758) è il de Capitoli,ed Ordinati fatti dalla Compagnia diSan Luca…, 1657-1831, ff. 9v, 68, 70, 163v. 166 s., 175; Arch. di Stato di Torino, Sez. ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di raccolta massiva dei dati e poi generato...