DE VEGNI, Leonardo Massimiliano
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Francesco, dottore in legge, e di Caterina Apolloni, nacque a Chianciano (prov. di Siena) il 12 ott. 1731. Fin da ragazzo dimostrò una [...] Domenico Barsotti di Lucca, e alle ricerche sulla "plastica dei tartari", un metodo particolare per ottenere forme a fini tecnici o artistici servendosi dei depositi calcarei delle sorgenti situate nel suo podere in Bagni diSandi problemi diordine ...
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FACCIOTTO, Bernardino
Leandro Ventura
Spesso confuso con Girolamo Facciotto o Girolamo Imenerio, nacque a Casale Monferrato (od. prov. Alessandria) intorno al 1540.
La prima fonte nota legata alla figura [...] di Casale Monferrato, Teodoro diSan Giorgio, su ordine del duca di Mantova. Tra il marzo e il luglio di quell'anno è documentato attivo alle fortificazioni di dei Gonzaga senza compenso; Giovan Domenico si lamentava di aver lavorato per otto anni a ...
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GABRIELE di Battista
Carlo La Bella
Non si hanno notizie sulla data di nascita, la formazione e la produzione giovanile di questo scultore, originario di Como, la cui prima indicazione nota risale al [...] cattedrale di Palermo. L'insieme è costituito da una vasca scolpita sovrastata da un doppio ordinedi rilievi in marmo per la cappella Aiutamicristo nella chiesa palermitana di S. Domenico.
Fonti e Bibl.: G. Di Marzo, I Gagini e la scultura in Sicilia ...
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LISANDRONI (Alessandroni, Lissandroni), Ferdinando
Rosella Carloni
Nacque a Roma il 22 maggio 1735 da Pietro diDomenico e da Anna Caterina Rocruè, forse imparentata con l'omonima famiglia dei noti [...] dei serafini tra lievi nuvole in stucco. Le statue, raffiguranti S. Giovanni diSan Facondo e S. Guglielmo d'Aquitania, particolarmente venerate dall'Ordine agostiniano, testimoniano nell'iconografia, nella posa e nell'atteggiamento mistico il peso ...
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GRADIZZI, Pietro
Constantin Malinovski
Nacque secondo Zanetti a Verona intorno al 1700. Si trasferì, verso il 1725, a Venezia, dove figura nel libro della fraglia dei pittori dal 1726 al 1744. A Venezia [...] , a 20 km a sud diSan Pietroburgo. Ma nel marzo 1753 il direttore dell'Ufficio delle costruzioni, tenente generale Villim V. Fermor, ordinò al G. di interrompere il lavoro a Carskoe Selo e di recarsi con il figlio a San Pietroburgo per dipingere il ...
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DELLA ROBBIA, Luca Bartolomeo, detto Luca il Giovane
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 25 ag. 1475, sesto figlio dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
Fu battezzato col nome dello [...] pavimento della cappella di S. Bartolo in S. Agostino a San Gimignano (doc. il fratello più giovane Girolamo Domenico (ad vocem) insieme "attesono ordinedi Raffaello da Urbino, papa Leone X; e quelli ancora di molte camere dove fece l'imprese di ...
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LUCA di Tommè
G. Chelazzi Dini
Pittore senese la cui attività è documentata nella seconda metà del 14° secolo.L. risulta iscritto per la prima volta nel Breve dell'arte de' pittori senesi dell'anno [...] , Pietro e Ambrogio Lorenzetti). L'impegno, che fu anche diordine morale, del giovane L. e le sue pronte e vivaci capacità artistiche sono già presenti nel trittico con la Trinità diSan Diego (Timken Art Gall.) e nella piccola croce portatile ...
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DELLA GRECA, Vincenzo
Tiziana Acciai
Nacque a Palermo il 5 febbr. 1592, da mastro Francesco e da Antonia "La Greca". Il suo nome compare per la prima volta nelle Vite di G. Baglione e dal 1642 non è [...] San Bernardo ..." la chiesa di S. Caio pontefice, voluta da Urbano VIII, e lo qualifica come allievo didi architetto di un prestigioso Ordine 150, 343 s., 348; B. R. Ontini, La chiesa di S. Domenico, Roma 1952, pp. 35-38 e passim; R. Lefevre, Schede ...
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FERRETTI, Giovanni Domenico
Andrea G. De Marchi
Nacque a Firenze il 15 giugno 1692 da Antonio di Giovanni da Imola e da Margherita diDomenico Gori (Maser, 1968, p. 15, n. 2). La parentela della madre [...] di S. Domenico, realizzate a fianco di M. Soderini e V. Meucci, già suoi condiscepoli presso lo studio di dalle commissioni dei domenicani, Ordine con cui l'artista ebbe di s. Bartolomeo, opera eseguita per la chiesa dei Ss. Ranieri e Luigi a San ...
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JACOPO di Mino del Pellicciaio (già noto come Maestro degli Ordini)
Sara Magister
Nacque a Siena attorno al 1315-19 da Mino, del "popolo" di S. Antonio.
Di scarso fondamento risulta l'ipotesi, avanzata [...] pisani del 1342, per ambito geografico e per periodo di produzione, sarebbero anche un polittico del Museo nazionale di Pisa e alcuni frammenti di affresco con la Maestà conservati nel Museo diocesano diSan Miniato (nn. 16-17). A questa prima fase ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di raccolta massiva dei dati e poi generato...