MAFFEI
Fabio Cosentino
Famiglia di artisti di origine carrarese discendente probabilmente dai Maffioli, nota casata di marmorari anch'essi carraresi, ma di provenienza lombarda.
Capostipite fu Giovanni, [...] San Piero Patti (oggi di S. Maria) e di S. Filippo a Sant'Angelo didi s. Romano, per il chiostro dei padri carmelitani. Altre due opere si trovavano nella chiesa di S. Domenicodi un grande tamburo suddiviso in otto scomparti da un ordinedi colonne ...
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NUMAI, Cristoforo
Giancarlo Andenna
– Nacque a Forlì alla metà del XV secolo, secondo dei cinque figli di Francesco e di Cassandra Ercolani. I Numai erano un potente casato della Romagna, da secoli [...] Ludovico Brognolo, podestà di Viadana, al quale Numai ordinavadi intervenire nei confronti degli p. 709, passim; Storia di Forlí, a cura di A. Vasina - G. Poma, III, Bologna 1990, p. 15, passim; G. Viroli, Il SanDomenicodi Forlì: la chiesa, il ...
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MONUMENTO, Leone de
Marco Vendittelli
MONUMENTO, Leone de. – Se ne ignorano l’anno di nascita, che probabilmente deve essere collocato nel secondo quarto del secolo XII, e l’identità del padre, visto [...] di forza contro il papato; aveva invaso il Patrimonio disan diplomatica del patriarca S. Brunone e del suo ordine cartusiano, V, Napoli 1777, App. I, n Domenico Tino, Relatio de electione Domini Silvi Venetorum ducis, ed. e trad. a cura di L ...
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RICCA
Clara Altavista
Daniela Barbieri
– Famiglia di architetti originaria di Lavina, piccola frazione di Rezzo, nelle valli di Oneglia, enclave sabauda nella Repubblica di Genova, che fu attiva in [...] quarto di sette figli, tra i quali si distinsero Domenico (1653 di architettura barocca genovese e progettata nel 1695 per il suo ordine Chiesa diSan Giorgio in Genova, Genova 1973; E. De Negri, Per un catalogo dei R. Appunti di architettura barocca ...
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DE MARI, Ansaldo
Jean- A. Cancellieri
Figlio del console Angelerio, ucciso nel 1187 nel corso delle lotte intestine che a Genova, nella seconda metà del secolo XII opponevano tra di loro le fazioni [...] 'ordinedi mettersi al servizio di suo figlio Enzo, re di Sardegna e già marito di Adelasia di Torres (Logudoro), e di chiesa e convento di S. Domenico in Genova, Genova 1970, p. 342; A. Riparbelli, Aegilon. Storia dell'isola di Capraia dalle ...
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PICCINNI, Niccolo
Lorenzo Mattei
PICCINNI, Niccolò (Vito Niccolò Marcello Antonio Giacomo). – Nacque a Bari il 16 gennaio 1728 da Onofrio (impiegato dal 1719 nella basilica di S. Nicola come violinista, [...] sia per le innovazioni d’ordine formale, e che culminò infine nell’intonazione di due altri drammi del Metastasio, (trad. it. di G. Guarnieri, Torino 1878); F. Nitti di Vito, Onofrio Piccinni e la musica nella basilica diSan Nicola, Bari 1900; ...
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GUALA, Pietro Francesco
Francesco Sorce
Nacque a Casale Monferrato il 15 sett. 1698, da Lorenzo e Barbara Favro (Carità, p. 13). Con ogni probabilità il G. fu avviato alla pittura presso la bottega [...] alcune importanti dimore casalesi.
Nel palazzo Gozzani diSan Giorgio dipinse la volta della camera al di S. Domenico a Casale, dipingendo due miracoli del fondatore dell'Ordine.
Le enormi tele, collocate nel presbiterio, rappresentano S. Domenico ...
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GUGLIELMO VIII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Secondogenito di Giangiacomo Paleologo, marchese di Monferrato, e di Giovanna di Savoia, sorella del duca Amedeo VIII, nacque il 19 luglio 1420 (Gabotto, [...] dedicata a S. Domenico e il 18 luglio 1469, ormai quarantanovenne, si risposò ad Abbiategrasso con la tredicenne Elisabetta Maria, figlia di Francesco Sforza, che gli portò in dote 100.000 fiorini garantiti sui redditi di Alba, San Damiano, Nizza e ...
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LOMELLINI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
La compresenza nelle ascrizioni alla nobiltà di Genova di due omonimi con lo stesso patronimico (di Agostino) rende problematica la corretta individuazione: [...] Giano, inviato nell'isola con l'ordinedi non riconoscere alcuna spesa riguardante Capo e si erano trasferiti in quella diSan Pietro in Sardegna, che era riformisti, si soffermò, con Brignole e Domenico Invrea, soprattutto sulle forme più opportune ...
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TEDERICO
Massimo Ronchini
(Thederico, Theodorico). – Nacque forse a Cesena, verso la fine del XII secolo.
Si ipotizza da parte di alcuni, ma senza riscontri documentari, un’origine dalla famiglia Calisesi [...] e Faenza.
In quegli anni godette della fiducia del papa. Per suo ordine nel 1233 si recò a Bologna, per presiedere a suo nome alla traslazione del corpo di s. Domenico; nell’estate del 1234, nonostante i seri problemi interni (le citate esigenze ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di raccolta massiva dei dati e poi generato...