GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina diDomenico Loredan, nasce [...] in Friuli: il 19 settembre prende possesso diSan Daniele, il 20 diSan Vito; il 29 ottobre celebra una messa genn. 1501, i rettori - Domenico Trevisan e Nicolò Foscarini - gli tra il G. e il generale dell'Ordine fra' Bernardino Prati da Chieri per ...
Leggi Tutto
COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] di un modello venerato. Così tra le serie di c. della Madonna advocata (Roma, S. Maria del Rosario, già in Ss. Domenicodi questo genere di produzione sono i 'manoscritti fratelli' diSan Pietroburgo (Saltykov-Ščedrin, Lat. Q.v.V.1) e di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Mattia Doria
Giulia Belgioioso
Paolo Mattia Doria ha inteso la filosofia come un sapere dal quale attingere i precetti utili a formare il principe virtuoso e a edificare la ‘perfetta repubblica’. [...] a infiniti mali, e ciò perché la sanità è una, e li morbi […] sono nel primo ventennio del Settecento: Domenico Confuorto lo indica come protettore della tutti gli ordinidi cui si compone, a essere oggetto di analisi con il fine di trasformare un’‘ ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] di quelli. Spinelli gli chiese di desistere. Nel 1771 Domenico non è per noi che un ordinedi fenomeni. Questo mondo comincia dalla coscienza di noi medesimi, ch’è un Io non solo rispetto, ma adoro il primato disan Pietro nella S. Sede. Ma che ha ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] romana; di ciò fa fede il saldo di pagamento ai frati di S. Domenicodi Siena, dai diSan Prospero, i fortini presso le porte Camollia, San Marco, Laterina, San raggruppabili in tre insiemi secondo un ordinedi complessità: per la sola navata, per ...
Leggi Tutto
SANO di Pietro
Gabriele Fattorini
SANO di Pietro. – Ansano di Pietro diDomenicodi Pepo fu battezzato a Siena il 2 dicembre 1405 (Milanesi, 1850, p. 183 nota 1; Trübner, 1925, p. 91, n. 15), e pare [...] di Siena scrisse al vescovo di Arezzo affinché ordinasse al pievano di Asciano, Matteo di Giovanni, di della Carità – S. Domenico, a cura di P.A. Riedl - M di Tommè, S. di P. e due polittici per la chiesa diSan Giovanni Battista all’Abbadia Nuova di ...
Leggi Tutto
LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] Matrimonio mistico di s. Caterina (Bologna, S. Domenico), firmato pp. 478-485; N. Baldoria, Monumenti artistici in San Gimignano, ibid., III (1890), pp. 35-68, maggiore dell'Annunziata di Firenze, in Studi storici dell'Ordine dei servi di Maria, LI ( ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] ordine pubblico.
Il G. si trovava nel mezzo diDomenicodiSan Girolamo", che viene spesso identificato, ma in via ipotetica, con l'esemplare, di attribuzione controversa, conservato nell'abbazia di S. Maria di Montserrat a Barcellona, e "un quadro di ...
Leggi Tutto
Comunità
Anna Laura Palazzo
Mario Picchi
Giancarlo Urbinati
Il termine viene dal latino communitas, derivato di communis, "che è comune a molti o a tutti, condiviso". Indica, in senso astratto, l'essere [...] dell'apice della potenza monastica e l'esigenza di un rinnovo della spiritualità delle origini. La diffusione degli Ordini mendicanti, legata alle figure disan Francesco e sanDomenico, è invece fenomeno prettamente urbano: le sedi conventuali ...
Leggi Tutto
De Sanctis, Francesco
Gennaro Sasso
Storico e critico della letteratura, nato a Morra Irpina nel 1817 e morto a Napoli nel 1883. Quando, fra il maggio e il giugno del 1869, in una sala dell’ex convento [...] di S. Domenico Maggiore a Napoli, D. S. tenne una serie di cinque conferenze su M., errerebbe chi pensasse che, per l’occasione, egli non avesse provveduto che a mettere in ordine i concetti che su quell’argomento gli era occorso di pensare e di ...
Leggi Tutto
domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di raccolta massiva dei dati e poi generato...