DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] (la cui vittoria diSan Gottardo nella Raab il D. celebra con un'ode che si premura di recapitargli), Daniello Bartoli la piantò". Una fatica di Sisifo quella d'esigere ordine nel disordine di tenaci abitudini, quella di richiamare alla "bontà della ...
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Edmondo Berselli
Bologna
«Surge nel chiaro inverno la fosca turrita Bologna» (Giosuè Carducci, Odi barbare, Nella piazza diSan Petronio)
Bologna, città simbolo
di Edmondo Berselli
6-7 e 21-22 giugno [...] di molteplici città, che si stendevano dai comuni di Borgo Panigale e Casalecchio fino a San Lazzaro di e ordinare alla giovane Rossana Rossanda di lasciare 1337 si fece proclamare signore. Il papa Benedetto XII, per riaffermare i suoi diritti ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] Francia, al rientro da Parigi - quivi insignito da Maria de' Medici dell'Ordinedi S. Michele - si trattenne per qualche tempo a Torino insistendo col maestro di camera Andrea Barbazza perché Carlo Emanuele I liberasse dal carcere Giambattista Marino ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] in città e movimenti di truppe lungo i confini, Niccolò di Leonello lasciò Ferrara alla volta di Mantova, benché non sia chiaro se fosse spinto dalla paura di venir assassinato o se seguisse un ordinedi Borso. Alla morte di Borso, avvenuta il 19 ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe diBenedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] cui fu affidata la valutazione dei chierici regolari minori, Ordine fondato da Francesco e Fabrizio Caracciolo e da Giovanni Agostino l'inconciliabilità con il Libro di Giosuè, divulgò la lettera di Galilei a Benedetto Castello e presentò accuse che ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] , agli ordini del gen. L. Montuori, nella zona di Gorizia.
Il campo trincerato austriaco constava di due parti fondamentali: la linea avanzata sulla destra dell'Isonzo, costituente la testa di ponte coi due caposaldi del Sabotino e del San Michele ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] scappa, il tutto fra 973 e 974; poi Benedetto VII. Nel 980 a Pavia Adalberone e Gerberto anche a Bobbio quell'ordinedi cose, proprietà e uomini di Reims, nel 989, Arnolfo, bastardo del carolingio Lotario. L'intenzione di Ugo è quella disanare ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] di zona, a Sesto San Giovanni, con uno stipendio di quarantamila lire al mese. La responsabilità didi guerra che circondarono a loro volta i militari italiani. Gli statunitensi avevano l’ordinedi Inoltre: G. Galli, Benedetto Bettino, Milano 1982; A ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] Kant e Benedetto Croce, e pensatori cristiani, sia cattolici sia della Riforma: sant’Agostino, san Tommaso, Roberto limiti e con forme determinate (principio di legalità e proporzionalità delle pene). Con due ordinidi argomenti, l’uno basato sulla ...
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Gregorio XII
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, appartenente al patriziato veneziano, figlio di Niccolò di Pietro e di una Polissena di cui non si conosce la famiglia, si ritiene solitamente nato verso [...] grado, superiori dei grandi Ordini, università, principi, Comuni, teologi e canonisti. Nondimeno restavano significative assenze. La Spagna si manteneva unita intorno a Benedetto XIII; il re dei Romani e di Germania Ruperto di Baviera (come del resto ...
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cassinense
cassinènse (o cassinése) agg. e s. m. – Dell’abbazia di Montecassino; appartenente all’ordine religioso di san Benedetto, a Montecassino: i c., i monaci c., la regola c., i codici c., ecc.; Congregazione c., una delle congregazioni...
sequenza
sequènza (ant. o pop. seguènza) s. f. [dal lat. tardo sequentia, der. di sequens -entis, part. pres. di sequi «seguire»; in alcuni sign., come il 2 e il 3, ricalca il fr. séquence]. – Genericam., séguito, successione, serie di cose,...