L'assistenza e la beneficenza
Dennis Romano
Introduzione: l'ideologia della beneficenza
Debbe il mercante essere largo a porgere la mano al povero, et farli elemosina della sua facultà quanto si extende, [...] al povero peccha ecternalmente.
Così scriveva Benedetto Cotrugli nel suo Libro dell'arte di mercatura, composto nel 1458 ma edito ducati ai poveri della sua parrocchia diSan Samuele (136). L'ordine dei provveditori che ciascuna parrocchia ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] di Reims solo in seguito all'ordinedi Lotario? Una risposta positiva avrebbe rimesso in discussione la legittimità dello stesso Incmaro. La posizione del nuovo arcivescovo di Reims sembrava sicura, poiché sia Leone IV che Benedetto Repubblica diSan ...
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La finanza pubblica: bilanci, fisco, moneta e debito pubblico
Andrea Zannini
Scrivendo vent’anni dopo la conclusione della guerra di Morea, quando la breve stagione settecentesca del dominio sul Peloponneso [...] in Morea fosse costata alla Repubblica diSan Marco «un tesoro di denaro e di sangue» (1). Come lo stesso Bianchi premetteva non si trattava di un’espressione esagerata, né doveva suonare cinico l’ordinedi quella ricostruzione che assegnava ai costi ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] di spicco, fra i quali Ildeboldo di Colonia, Benedettodi Aniane, Incmaro di Reims, e in proposito va ancora ricordata la struttura-modello del citato piano diSan intero all'arte carolingia. La prima in ordinedi tempo (Hinks, 1935), pubblicata in un ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] Ordine, venne trasferito in un monastero di primaria importanza pel noviziato e gli studi: fu assegnato così al convento dell'Annunziata in SanBenedetto Mandina, vescovo di Caserta. Questi il 13 aprile scrisse a Roma lamentando l'estrema penuria di ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] diBenedetto XIV (il decano Albani e il vicedecano duca di York) e due di Clemente XIV (de Zelada e Carafa didi Napoleone per ordinedi Metternich, nel corso di un'udienza con il papa cercò di inedito del marchese diSan Marzano, a cura di I. Rinieri, ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] 'idea di un ordine sociale cristiano, per esempio, risale al Medioevo e fin dal XIII secolo san Tommaso d'Aquino, come discepolo di Aristotele, Avendo ottenuto da Benedetto XV l'autorizzazione a fondare un partito politico di ispirazione democratico- ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] privilegi degli Ordini mendicanti, la quale assunse toni particolarmente violenti tra il 1281 (bolla Ad fructus uberes di Martino IV) e il 1290, quando essa conobbe una temporanea soluzione grazie all'intervento del card. Benedetto Caetani. Secondo ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] In quest'ordinedi idee, il regnum Italiae era ancora soltanto l'anticamera di Roma. Liutprando di Cremona, di "grandi" italiani, alla cui testa troviamo i marchesi Adalberto e Berta di Toscana, ma dietro al quale stava certamente anche papa Benedetto ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] che non attende un regolare ordinedi scarcerazione d'Innocenzo VIII. il male vien per nuocere. Ma così Benedetto XIV rimane sul generico. Capisce che non . Chastel, Il sacco di Roma, 1527, Torino 1983, s.v.
M.L. San Martini Barrovecchio, Il collegio ...
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cassinense
cassinènse (o cassinése) agg. e s. m. – Dell’abbazia di Montecassino; appartenente all’ordine religioso di san Benedetto, a Montecassino: i c., i monaci c., la regola c., i codici c., ecc.; Congregazione c., una delle congregazioni...
sequenza
sequènza (ant. o pop. seguènza) s. f. [dal lat. tardo sequentia, der. di sequens -entis, part. pres. di sequi «seguire»; in alcuni sign., come il 2 e il 3, ricalca il fr. séquence]. – Genericam., séguito, successione, serie di cose,...