DE MARI, Francesco
Carlo Bitossi
Nacque a Genova il 4 apr. 1656 e fu battezzato come Francesco Maria (ma il Francesco Maria De Mari dei documenti dell'epoca e un omonimo) nella chiesa diS. Siro.
Era [...] della Casa diS. Giorgio verso la Camera di Milano, il D. agì abilmente, evadendo l'ordine del governo genovese di appellare la questione davanti a un giudice neutrale, e procurando invece di pubblicizzare le ragioni diS.Giorgio e di evidenziare l ...
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DAUFERIO, detto il Muto
Paolo Bertolini
Uomo politico beneventano, nacque intorno al 775, probabilmente nella capitale del principato, da nobilissima e potente famiglia di stirpe longobarda senza dubbio [...] et Nonantolanus, ibid., p. 502; Codex diplom. Cavensis..., a cura di M. Morcaldi-M. Schiani-S. de Stefano, 1, Neapoli 1873, n. 34, p. 43; Chronicon Salernitanum, a cura di U. Westerbergh, in Studia Latina Stockholmiensia, III (1956), capitoli 76-81 ...
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BAGLIONI, Rodolfo
Roberto Abbondanza
Quinto figlio di Malatesta e di Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci, e perciò fratello di Braccio (II) e di Guido. Paggio dello zio Carlo Fortebracci, nella [...] di Agamennone degli Arcipreti, cui Stefano Colonna aveva sottratto il castello di Penna, che per l'intervento di Firenze e Perugia, aveva ordinato una serie di riforme, tra cui quella 1487 una lega, le cui trattative s'erano iniziate nel 1486: in base ...
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DELFINI (Delfino), Flaminio
Stefano Andretta
Nacque a Roma il 1° nov. 1552 da Mario e Properzia Miccinelli.
Le scarsissime notizie, le reticenze e i probabili occultamenti dei contemporanei e degli [...] Francia agli ordinidi Alessandro Farnese, divenendo capitano di cavalleria: si mise in evidenza durante l'assedio di Utrecht di cui alla corte praghese di Rodolfo II nel quadro di un tentativo di mediazione tra la Repubblica diS. Marco e l ...
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CUNIPERTO (Cuningpert, Cunicpert, Cuninopert), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio del cattolico re dei Longobardi Perctarit (Pertarito, Bertarito) del ramo bavaro della stirpe lithinga, e di Rodelinda, [...] ordine del re e del vescovo Damiano, in una sala del palatium didi dominio bizantino e quelli di dominio longobardo. I meriti di C. nella composizione dello scisma furono cantati, su invito - pare - dello stesso sovrano, da uno Stefano chiesa diS. ...
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CELANO, Tommaso di (Thomasius comes Celani, Albe et Molisii, Thomas comes Celanensis, Thomasius de Celano)
Norbert Kamp
Figlio minore del nobile abruzzese Pietro conte di Celano, nacque probabilmente [...] di Tommaso di Acerra, dell'abate Stefanodi Montecassino, e dell'arcivescovo Rainaldo (II) di maestro dell'Ordine teutonico Hermann Winkelmann, Acta Imperii inedita, I, Innsbruck 1880, pp. 232 s. nn. 255-256, 478 s. nn. 596-97; II, ibid. 1885, p. 681 ...
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FOGLIANI SFORZA D'ARAGONA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Piacenza il 3 ott. 1697 dal marchese Giuseppe e da Rosa Malvicini Fontana, ultima della sua casata, ambedue discendenti di nobili famiglie [...] 1739 e il 1740 risiedé il granduca Francesco Stefanodi Lorena con la moglie Maria Teresa d'Austria. intero ad essa.
L'ordinedi espulsione giunse da Napoli . dalla Sicilia, in Atti dell'Accademia Pontaniana, n.s., XXXIV (1985), pp. 149-160.
Per la ...
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FARNESE, Mario
Stefano Andretta
Figlio di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, e di Giulia Acquaviva, nacque con molta probabilità intorno al 1548 a Latera (prov. di Viterbo). Conformandosi alle tradizioni [...] seguito della proclamazione della scomunica e della devoluzione alla S. Sede, fu in continuo movimento tra Rimini, c. 157v). Probabilmente, preoccupato da motivi diordine pubblico, accelerò la partenza di Cesare d'Este da Ferrara, avvenuta il ...
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GALLUZZI, Jacopo Riguccio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Volterra il 25 apr. 1739, secondogenito di nobile famiglia volterrana (la famiglia possedeva una preziosa raccolta di antichità etrusche che nel [...] a Luigi Angiolini, ministro del granduca presso la S. Sede, il governo toscano lo informava dei fatti in cui il G. era stato coinvolto e, descrivendone i comportamenti e la personalità, gli si ordinavadi vigilare sul suo operato: "[Il G.] aveva ...
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FLOR, Ruggiero di
Andreas Kiesewetter
L'unica fonte per il primo periodo della vita del F. è il cronista catalano Ramon Muntaner. Secondo il suo racconto il F. nacque nel 1267 a Brindisi, ultimo figlio [...] Andronico l'ordinedi spostarsi in Europa con le sue truppe.
Il motivo più immediato di questo ordine era la XXIX (1954), pp. 752, 754, 760, 765 s., 768; A. De Stefano, Federico, III d'Aragona, re di Sicilia (1296-1337), Bologna 1956, pp. 135, 138 ...
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governo di prossimita
governo di prossimità loc. s.le m. Governo locale, amministrazione pubblica che i cittadini percepiscono come immediatamente vicina alle loro necessità. ◆ «Ora bisogna mettere ordine, bisogna mettere dei paletti. Si rischia...
smombie s. f. e m. inv. Chi cammina per strada senza alzare lo sguardo dallo smartphone, rischiando di inciampare, scontrarsi con altre persone, attraversare la strada in modo pericoloso. ♦ Il verbo a cui il suo cognome ha dato origine [Merkeln,...