AGELLI, Paolo Antonio
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Nacque a Forlì alla fine del sec. XVII. Compiuti i primi studi nel convento di Cesena, si fece francescano conventuale; addottoratosi in teologia, fu nominato inquisitore a [...] e la Vita diS. Antonio da Padova, ricordiamo il Compendio della vita di Giuseppe da Copertino, pubblicato a Livorno nel 1753 e dedicato all'arciduca Giuseppe d'Austria, il Compendio della vita di San Pietro Regalato dell'ordine minore dei ...
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CAPIZUCCHI, Giambattista Prospero Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Torino il 12 dic. 1738 da Giambattista, conte di Cassine di Stra (Vercelli), e da Barbara Teresa Melano di Portula. Era già laureato [...] i lettori di teologia dello scolasticato di Milano, dove venne rinviato a compiere gli studi. Ordinato sacerdote nel , Liber mortuorum della soppressa parrocchia dei SS. Stefano e Gregorio, detta anche diS. Rocco; Roma, Arch. gen. dei Ministri ...
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AVITABILE, Pietro
Francisco Andreu
Nato a Napoli il 18 ott. 1590, professò fra i teatini nella casa diS. Nicola di Bitonto il 17 ag. 1608. Studiò filosofia a Napoli e teologia a Messina. Invogliato [...] turco e rimandato in patria, ripartì con il p. G. De Stefano nel dicembre 1627, giungendo, per altra via, a Gori il dieci anni di lavoro, morì, in odore di santità, a Goa il 1º nov. 1650. Ha nel suo Ordine il titolo di venerabile.
Si ha di lui: ...
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COPPO, Giovanni
Marina Venier
Non si possono precisare i dati relativi alla nascita e alla morte di questo calligrafo e miniatore, frate dell'Ordine dei minori osservanti, attivo attorno alla metà dei [...] ' Stefano de' Marciani da Cremona, scrittore e probabile miniatore, con la data 1442, e che invece ha iniziali "messe ad oro stupendamente", come afferma il Campori.
Altri due libri erano un tempo proprietà dei convento dei frati minori diS. Niccolò ...
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AIGUANI (De Ayguanis), Michele (Michele da Bologna, detto il "doctor incognitus")
Ludovico Saggi
(Michele da Bologna, detto il "doctor incognitus") Bolognese, figlio diStefano e di Giacoma Sereni, [...] lo creò, il 19 apr. 1380, vicario generale dell'Ordine. Nel capitolo di Verona (Pentecoste del 1381) fu proclamato priore generale.
Recatosi IX, morì il 16 nov. 1400; fu sepolto nel monastero diS. Martino Maggiore, a Bologna.
Dal 1344 al 1400 l'A. ...
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BARETTI, Agostino
Nicola De Blasi
Nacque intomo alla metà del sec. XVI a Milano, ove fu alunno del collegio diS. Eustorgio e ricevé l'abito dell'Ordine dei predicatori. Maestro di sacra teologia, visse [...] successore, il domenicano Stefano Dolce di Orvieto. Ad Avignone pubblicò, nel 1606, il Vagho giardino di rose corrispondenti a, festes de l'Avent... Ensemble deux... oraisons à la louange de S. Charles Borromée (Paris 1617).
Intorno al 1620 il B. ...
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BENINCASA, StefanoStefano Orlandi
Nacque a Firenze nel 1416 e vestì l'abito domenicano in S. Maria Novella circa il 1431. Compì gli studi di filosofia e teologia oltre che a Firenze, a Pavia, a Ferrara [...] dell'abito del Terz'Ordine domenicano regolare ad Annalena Malatesta, vedova di Baldaccio d'anghiari, fatto eseguire un paliotto per l'altare maggiore diS. Maria Novella, nel quale era raffigurato S. Stefano e lui stesso genuflesso ai piedi del santo ...
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AGAZZARI, Stefano
Ludovico Gatto
Figlio di Giovanni, nacque a Siena nel 1354. A quattordici anni entrò nell'Ordine degli eremitani diS. Agostino, nel monastero diS. Salvatore di Lecceto, a poche miglia [...] , II, Foligno 1656, pp. 364 ss.; G. G. Trombelli, Memorie istoriche concernenti le due canoniche diS. Maria di Reno e diS. Salvatore, Bologna 1752, pp. 198 ss.; P. Cavalieri, Biblioteca compendiosa degli uomini illustri della congregazione dei ...
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MODERNISMO (ted. Reformkatholizismus)
Mario Niccoli
Con questo termine o, più esattamente, con quello di modernismo cattolico si indica quel movimento di riforma interna del cattolicismo patrocinato [...] di laici milanesi, Alessandro Casati, Tommaso Gallarati-Scotti, Stefano 1903 e il luglio 1907 una serie di decreti del S. Ufficio poneva all'Indice dei libri sono in esso discernibili due ordinidi proposizioni: nel primo sono sostanzialmente ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] l’espressione evocativa diStefano Jacini. Ciò nonostante era indispensabile per sostenere l’ordine della società.
O meglio, mentre forme simboliche, forme politiche. La devozione al S. Cuore, «Rivista di storia della Chiesa in Italia», 1994, 2 ...
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governo di prossimita
governo di prossimità loc. s.le m. Governo locale, amministrazione pubblica che i cittadini percepiscono come immediatamente vicina alle loro necessità. ◆ «Ora bisogna mettere ordine, bisogna mettere dei paletti. Si rischia...
smombie s. f. e m. inv. Chi cammina per strada senza alzare lo sguardo dallo smartphone, rischiando di inciampare, scontrarsi con altre persone, attraversare la strada in modo pericoloso. ♦ Il verbo a cui il suo cognome ha dato origine [Merkeln,...