cavallereschi, ordini
Associazioni religiose e militari istituite nel Medioevo, i cui membri prendevano i voti, volte alla difesa di luoghi santi e alla cura di malati, pellegrini e feriti delle spedizioni [...] cattolici donazioni e concessioni. Nel sec. 16°, per combattere i turchi e i corsari ne sorsero altri, quali l’ordinediS. Stefano istituito (1562) da Cosimo I de’ Medici e quello dei Ss. Maurizio e Lazzaro istituito (1572) da Emanuele Filiberto ...
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DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
I Di Capua erano di antica nobiltà: [...] nel 1070 un Aldemaro de Capoa, abate diS. Stefano e S. Lorenzo fuori le Mura a Roma, fu fatto cardinale da Alessandro II. candidato di questa fazione fu Sigismondo Vasa, figlio di Giovanni III di Svezia e di Caterina Iagellone.
Il D. ebbe ordinedi ...
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Ordine mendicante fondato da s. Francesco d’Assisi e ora formato dalle tre famiglie dei Frati minori (Ordo fratrum minorum), dei Frati minori conventuali (Ordo fratrum minorum conventualium) e dei Frati [...] al bisogno d’interpretare la Regola (contro il divieto esplicito del Testamento dis. Francesco), s’inseriva la questione della povertà, acuita appunto dalla diffusione dell’ordine e dai compiti sempre più vasti a esso affidati. Altro elemento nuovo ...
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Stefano il Grande e il culto della santa croce in Moldavia alla fine del Quattrocento
Tereza Sinigalia
Il principe della Moldavia, Stefano, figlio del principe Bogdan II, universalmente noto come Stefano [...] e – insieme alle chiese diS. Elia nel villaggio omonimo, diS. Giorgio nel monastero di Voroneţ e a quella dedicata , su ordinediStefano il Grande, nel e per il monastero di Putna.
Dell’intero ciclo costantiniano il pittore di Bălineşti ripropone ...
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STEFANO II
Paolo Delogu
Figlio di un Costantino, apparteneva ad una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso). Non se ne conosce la data di nascita. Rimasto [...] inviato a Costantinopoli e con l'ambasciatore dello stesso re Astolfo; essi portavano a S. l'ordinedi recarsi dal re longobardo per ricevere la riconsegna di Ravenna e delle altre città dell'Esarcato; evidentemente l'imperatore considerava ancora il ...
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STEFANO III
Eugenio Susi
Nato in Sicilia "ex patre Olibo" (Le Liber pontificalis, p. 468) presumibilmente verso il 720, S. si trasferì ancora fanciullo a Roma venendo ben presto accolto da papa Gregorio [...] dopo, lo ordinò presbitero cardinale del titolo diS. Cecilia, uffici che, stando a quanto riferito dal Liber pontificalis, il giovane siciliano cominciò a svolgere con tale competenza e discrezione da indurre i successori di Zaccaria, Stefano II e ...
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DI MARCO, Giulia
Jean-Michel Sallmann
Nacque verso il 1574-1575 a Sepino nella contea del Molise (ora prov. di Campobasso). La sua estrazione sociale era molto modesta: il padre era un bracciante, la [...] di Caserta e commissario del S. Offizio, Deodato Gentile, fece trasferire la D. in un monastero femminile di Cerreto Sannita. Ma non per lungo tempo. Nel 1610, quando il vescovo di Nocera, Stefano eliminare la D. è diordine generale. Nel corso del ...
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DI BLASI, Salvatore Maria
Bianca Maria Biscione
Nacque a Palermo, da nobile famiglia, il 26 dic. 1719, terzogenito di Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Come i fratelli Giovanni Evangelista e [...] in particolare volta allo studio dei metodi di conservazione e ordinamento del materiale librario, come dimostrò fin dagli anni di formazione, quando si dedicò al riordino della biblioteca del convento diS. Martino che, insieme con l'archivio dello ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] , sorsero l’O. degli Ospitalieri dis. Giovanni di Gerusalemme, poi detto O. di Malta (1020 ca.; ➔ Malta, Ordinedi); l’O. dei ss. Cosma le coste del continente, sorsero altri o. quali l’O. dis. Stefano (1562) e l’O. dei ss. Maurizio e Lazzaro ( ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] con quella degli apostoli dei quali ordinò il martirio (Parigi, BN, fr. 2091, c. 64v, 1317 ca.), e di Giuda, la cui a. posa di orante, raffigurata fino a mezza coscia (teche diS. Stefano a Guéret e di Tommaso Beckett al Louvre; Morte dis. Francesco ...
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governo di prossimita
governo di prossimità loc. s.le m. Governo locale, amministrazione pubblica che i cittadini percepiscono come immediatamente vicina alle loro necessità. ◆ «Ora bisogna mettere ordine, bisogna mettere dei paletti. Si rischia...
smombie s. f. e m. inv. Chi cammina per strada senza alzare lo sguardo dallo smartphone, rischiando di inciampare, scontrarsi con altre persone, attraversare la strada in modo pericoloso. ♦ Il verbo a cui il suo cognome ha dato origine [Merkeln,...