GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] Le pitture del nartece diS. Stefano a Castoria, di controversa datazione, preludono a una sorta di formulazione definitiva. Tra al lago di fuoco, nel quale generalmente due angeli spingono i dannati, alcuni gruppi di eletti, suddivisi in ordini, si ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] al "popolo" diS. Stefano al Ponte esercitava il giuspatronato sulla cappella dedicata a S. Zenobi, sita nel sesto S. Pier Scheraggio.
promulgazione degli ordinamentidi Giustizia - tra i cui firmatari vi fu Mompuccio di Salvi di Chiaro Girolami ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre dis. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] ordinato che penda affatto dalli consigli, comandamenti et cenni di V. S...." (Doc. circa la vita e le gesta dis. Carlo Borromeo, a cura di già prima della nomina cardinalizia l'abbazia diS. Stefanodi Prarolo in Vercelli; altre due pingui abbazie ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] OrdinediS. Giovanni di Gerusalemme, nella persona di Juan Fernández de Heredia, grande priore di Castiglia e di St-Gilles, nominato all'inizio del pontificato capitano di senese Giovanni Stefano la ricostruzione della basilica diS. Giovanni in ...
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Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] ). A tutt'oggi si tratta di un indumento che non caratterizza un particolare ordine della gerarchia ecclesiale, ma è appuntata sul fianco opposto, come ben mostra la scena della Lapidazione dis. Stefano, miniata (sec. 14°) su un libro d'ore lombardo ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] del D. che, il 17 apr. 1563, convocò nella chiesa muranese diS. Stefano il sinodo, nel quale, tra l'altro, si raccomandavano l'abito e il D., nell'ottobre 1568-gennaio 1569, per ordinedi Pio V, accompagna Giovanni Francesco Commendone nella sua ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] ufficio di vescovo di Arezzo: nei documenti vien chiamato "cardinalis Aretinus". Ammalatosi il giorno dis. Stefano del Vera origine del sacro Ordine de Servi diS. Maria…, Firenze 1591, pp. 126-128; S. Ammirato, Vescovi di Fiesole,Volterra et d' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] comparsa all’interno dell’ordinedi un ‘religioso scienziato’ del calibro di Frisi fu il frutto di circostanze particolari. Solo il del convento diS. Stefano del Cacco (Favino 2004, pp. 440-41). Si tratta di una tradizione di cultura materiale ...
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BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] 'idoneità di Pandolfo diS. Stefano a ricoprire la carica di abate di Montecassino. Grazie all'utilizzazione di altri del concilio convocato da Gregorio, Federico II ordinò agli ecclesiastici siciliani di rientrare nelle loro sedi e fece catturare ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] l'ordinedidiS. Stefanodi Foiano, S. Benedetto di Cetraro, S. Michele di Diano e S. Giambattista di Spezzano. Oltre a questi possedette la parrocchiale di Albareto cui rinunziò nel 1544 a favore di Iacopo Cortese di Giovanni, le prepositure diS ...
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governo di prossimita
governo di prossimità loc. s.le m. Governo locale, amministrazione pubblica che i cittadini percepiscono come immediatamente vicina alle loro necessità. ◆ «Ora bisogna mettere ordine, bisogna mettere dei paletti. Si rischia...
smombie s. f. e m. inv. Chi cammina per strada senza alzare lo sguardo dallo smartphone, rischiando di inciampare, scontrarsi con altre persone, attraversare la strada in modo pericoloso. ♦ Il verbo a cui il suo cognome ha dato origine [Merkeln,...