Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] esigerne o di riceverne senza l'autorizzazione espressa della S. Sede. Ora, mentre Edoardo I d'Inghilterra, dopo qualche resistenza, dichiarò che non avrebbe più levato tasse senza il consenso del clero (1297), Filippo emise un'ordinanza con la quale ...
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UNGHERIA (XXXIV, p. 674)
Anna Maria RATTI
Ugo FISCHETTI
Joseph HEGEDUS
Storia (p. 696) - Il 1° e 9 luglio 1937 le due Camere approvarono la nuova legge concernente l'elezione e i poteri del reggente, [...] del 1930). La legge fondamentale del processo civile, l'ordinamento processuale civile è stato più volte adattato alle mutate circostanze. di re Stefano il Santo (morto nel 1038) si chiama Corpus iuris Hungarium. Vi appartiene pure il codice diS ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] nel tentativo di trasferire l'Ordine da Rodi di Serbia Stefano Duśan, il 10 dic. 1355, posero fine alle speranze suscitate dai loro progetti di avvicinamento, e addirittura di , 1355-1375, Varsovie 1930, ad ind.; S. Duvergé, Le rôle de la Papauté dans ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] del tempo contro i Turchi. Prima di partire, decretò la fondazione di un nuovo ordine cavalleresco, sul modello di quello diS. Giovanni di Rodi: i Cavalieri della Vergine di Betlemme, con sede a Lemno, incaricati di presidiare le acque dell'Egeo. Un ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] Firenze avesse potuto parlare del suo progetto anche a Francesco Stefano e consegnargli il Discorso. Se tale incontro ci fu la dedicazione della statua diS. B. nella casa del marchese Ridolfi.... in P. Verri, Scritti vari ordinati da Giulio Carcano e ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] ordinamenti pubblici giudicali, dai sindaci, "actores et procuratores" delle città, delle curatorie e delle incontrade, "congregati" ad Oristano, nel refettorio della chiesa diS pubblicata a Cagliari nel 1560 da Stefano Moretto (ma in realtà stampata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Robertino Ghiringhelli
Una corretta lettura sia delle pagine economiche sia di quelle ‘civili’, cioè dedicate alla filosofia, al diritto e alla politica, fa emergere l’originalità [...] società, limitandosi cioè a studiare l’ordinedi fatto, tralasciando l’ordinedi ragione dell’origine e dell’andamento delle annotate a cura diStefano Fermi, Milano 1935.
Scritti filosofici, 2° vol., Storia civiltà progresso, a cura diS. Moravia, ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] lo insignì della porpora col titolo diaconale diS. Adriano: l'A. si era di portare nella vita inquieta della stravagante figlia di Gustavo Adolfo un elemento diordine e didi J. F. Mayer: è probabile che a redigere quest'opera fosse Stefano ...
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PATTO (pactum)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Carmelo SCUTO
Diritto romano. - Dal verbo pacio o paciscor che letteralmente significa "fare la pace", il patto indica nel più antico latino (ad es. nelle XII [...] : basti ricordare il lungo brano diStefano, contemporaneo di Giustiniano, che nei manoscritti dei patti nei bonae fidei iudicia, in Studi Urbinati, I-III (1927-28); S. Perozzi, Istit. di dir. rom., 2ª ed., Firenze 1928, II, p. 369 segg.; ...
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. Con questo nome, allusivo al decretum di Graziano (che fino all'istituzione di apposite cattedre per le decretali extravagantes formò la base dell'unico insegnamento canonistico ordinario) venivano comunemente [...] ), Gandolfo, Ognibene, Rufino, Stefanodi Tournay, Giovanni da Faenza, , inteso a distribuire la materia secondo l'ordine delle Decretali.
Bibl.: J. F. von ), p. 481; id., Die Glosse zum Dekret Gratian's, in Denkschriften d. hist. phil. Classe d. k ...
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governo di prossimita
governo di prossimità loc. s.le m. Governo locale, amministrazione pubblica che i cittadini percepiscono come immediatamente vicina alle loro necessità. ◆ «Ora bisogna mettere ordine, bisogna mettere dei paletti. Si rischia...
smombie s. f. e m. inv. Chi cammina per strada senza alzare lo sguardo dallo smartphone, rischiando di inciampare, scontrarsi con altre persone, attraversare la strada in modo pericoloso. ♦ Il verbo a cui il suo cognome ha dato origine [Merkeln,...