PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] a Roma il 6 febbraio 1597 e fu sepolto nella chiesa diS. Onofrio, al Gianicolo.
La notizia della morte raggiunse subito Borromeo – destinatario, nel 1590, del breve scritto Dell’ordine de’ libri di Platone (in Lettere ed opuscoli inediti, 1975, pp. ...
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BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] romano dell'898: Ph. Jaffé-S. Löwenfeld, ibid., p. 442; Stefano vescovo di Napoli: Auxilii Libellus in defensionem Stephani episcopi, capp. III s., VI, a c. di E. Dümmler, Leipzig 1866, pp. 99 s., 101, e lettera di Rodelgrimo e Guiselgardo, ibid., pp ...
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FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] , ragionare e ordinare) e quindi di Padova (Arch. di Stato di Venezia, Riformatori, 4). Nell'Archivio di Stato di Venezia sono anche conservati gli atti del processo contro il F. (S. Uffizio, busta 125), che vennero pubblicati da A. DiStefano ...
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CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] 28 ott. 1609, al posto diStefano Fabbri, e ricoprì l'incarico elencate in semplice ordine cronologico. Missarum Liber filza 48/1625, mandato n. 4; Bibl. Ap. Vaticana, Arch. capitolare diS. Pietro, Arm. XX-XXIII, Cappella Giulia, 49/1597, f. 76; 50 ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] diS. Maria del Carignano (1571: W. Suida, 1906, p. 150).
Il Soprani spiega la malinconia che prevale nelle opere tarde del C. con le vicende della sua vita privata. La moglie Peregrina, madre dei suoi sette figli, Pomponio, Aurelio, Orazio, Stefano ...
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DOLCI, Carlo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Andrea e di Agnese Marinari, nacque a Firenze il 25 maggio 1616. La fonte principale per le notizie relative a questo pittore è la biografia scritta [...] 1631 realizzò per don Lorenzo de' Medici il ritratto diStefano della Bella (Firenze, Galleria Palatina), precocissimo capolavoro ( a Firenze, dove il granduca Cosimo III gli ordinòdi trasformarla in S. Galla Placidia (1675; Uffizi, cat. 1979, ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] 1832 Pellico rilasciò a Giuseppe Bocca, «libraio diS.M.», ricevuta di «lire nuove di Piemonte Nove Cento» (Parenti, 1952, p. di Massimo d’Azeglio, ottenne il vitalizio di 600 lire annue previsto dalla decorazione dell’Ordine al merito civile di ...
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CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] e Giuseppe Castellazzi gli affidò l'incarico di restauratore d'affreschi. Così fu tra i restauratori delle pitture diS. Trinita (Arte e storia, VII , sul lago di Como, nel 1927, il C., partecipando di una sorta di "ritorno all'ordine", si diede ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] Barsotti (cfr. L'Arca diS. Domenico e il pulpito di Pistoia - Arnolfo di Cambio e l'Arca diS. Domenico a Bologna, in L romane ed è riecheggiata in quella diStefano de Surdis innalzata nel 1303 da Giovanni di Cosma in Santa Balbina), ed ebbero ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] il suo seguito per impedire al papa, uscito dal suo rifugio diS. Pietro, di raggiungere la basilica Sessoriana (S. Croce in Gerusalemme), dov'era raccolto il concilio che per ordinedi Teoderico doveva giudicarlo.
Roma ed il papato attraversavano un ...
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governo di prossimita
governo di prossimità loc. s.le m. Governo locale, amministrazione pubblica che i cittadini percepiscono come immediatamente vicina alle loro necessità. ◆ «Ora bisogna mettere ordine, bisogna mettere dei paletti. Si rischia...
smombie s. f. e m. inv. Chi cammina per strada senza alzare lo sguardo dallo smartphone, rischiando di inciampare, scontrarsi con altre persone, attraversare la strada in modo pericoloso. ♦ Il verbo a cui il suo cognome ha dato origine [Merkeln,...