d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] Dina Saponaro e Lucia Torsello, ci sono, nell’ordine, interventi di Carlo Cecchi, Francesca Benedetti, Annamaria Andreoli, Ferdinando Taviani, Roberta Carlotto, Franco Ruffini, Valentina Venturini, Stefano Geraci, Alessandro Tinterri, e due testi ...
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BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] stato riconosciuto sul trono di Boemia, la Polonia s'impegnava a partecipare alla progetto di alleanza contro il Corvino; era all'ordine del di assicurarsi un atteggiamento benevolo da parte di Zoe, granduchessa di Moscovia; promise a Stefanodi ...
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ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] ordine alle sue meditazioni estetiche e a pubblicarle in castigliano col titolo di Investigaciones del neoclassicismo nelle discussioni sul gusto presente, in Annali d. Scuola Normale Superiore di Pisa, s. 2, XXII (1953), pp. 274-289; F. D'Amico, in ...
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CASELLA, Mario
Stefano Giornetti
Nato a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) l'11 aprile del 1886 da Carlo e da Erminia Fornaroli, dopo gli studi medi a Parma si iscrisse alla università di Firenze, presso [...] e mem. dell'Accad. fiorentina di scienze morali, La Colombaria, n.s., I [1943-1946], pp. 3-51) utilizzava la nozione di analogia del Maritain per far comprendere il processo di ascesi di Dante attraverso saggezze ordinate a Dio. Anche nella serie ...
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BAROLINI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Vicenza il 29 maggio 1910, da una famiglia di navigatori: il padre Giuseppe, ufficiale di marina, morì nel 1919 per i postumi di una malattia contratta [...] (Venezia s.a.) diStefano, riprendendo l'antico testo Memoria diStefano (ristampato in appendice), svolge fluenti, intenerite sequenze sulla prediletta sorella Chinca, morta giovane, e interpreta la Resistenza secondo complesse motivazioni d'ordine ...
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Ludovico Antonio Muratori nacque a Vignola, nel ducato di Modena, il 21 ottobre 1672. La sua preminente vocazione di storico (cui si devono opere decisive come la raccolta dei Rerum Italicarum Scriptores [...] suffissazione, o la maggior libertà nell’ordine delle parole.
Al raggiungimento, per ogni da Orazio del poeta di corte a Dresda Stefano Benedetto Pallavicini (1736-1743 della lingua italiana, «Atti e memorie dell’Arcadia» s. 3a, 1, pp. 81-93 (poi in ...
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ALESSANDRO di Telese
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Nato in Italia meridionale (secondo lo Chalandon, fuori di essa), presumibilmente verso la fine del sec. XI, ed entrato nell'Ordine benedettino, divenne nel terzo decennio del [...] storia delle Province napoletane, a cura di E. Mastrojanni, Napoli 1902, pp. 70 s.; F. Chalandon, Histoire de la domination normande en Italie et en Sicile, I, Paris 1907, pp. XLVII-XLVIII; A. De Stefano, La cultura in Sicilia nel periodo normanno ...
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CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] fu determinante per la sua vita: i Barberini gli affidarono l'ordinamento della loro biblioteca. Ne conquistò a pieno la fiducia, papa nel convento diS. Stefano dei Mori. Una particolare cura mostrò il C. anche per i manoscritti orientali, di cui ...
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CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] , durante i quali maturò in lui una sorta di crisi religiosa. Vi ebbero qualche parte certi gesuiti di Nizza, che avrebbero desiderato di ascriverlo alla Compagnia; ma egli preferì l'Ordinedis. Filippo Neri. Nonostante le contrarie insistenze del ...
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GUALTIERI, Lorenzo (Lorenzo Spirito)
Guido Arbizzoni
Nacque a Perugia da Cipriano, notaio di prestigio, e da Andrea Matteucci, che morì quando il G. era ancora in tenera età. In assenza di documenti [...] di Assisi, nel 1442, a opera di Niccolò Piccinino.
Il padre aveva le sue case nel sobborgo diS. Pietro, nelle parrocchie diS. Stefano e S e svolge la propria materia secondo un rigoroso ordine cronologico, quasi annalistico. Dal trentesimo capitolo ...
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governo di prossimita
governo di prossimità loc. s.le m. Governo locale, amministrazione pubblica che i cittadini percepiscono come immediatamente vicina alle loro necessità. ◆ «Ora bisogna mettere ordine, bisogna mettere dei paletti. Si rischia...
smombie s. f. e m. inv. Chi cammina per strada senza alzare lo sguardo dallo smartphone, rischiando di inciampare, scontrarsi con altre persone, attraversare la strada in modo pericoloso. ♦ Il verbo a cui il suo cognome ha dato origine [Merkeln,...