Motti e Facezie del Piovano Arlotto: Prefazione
Gianfranco Folena
Le cose che a fanciulli e ad ignoranti
vanno per man, soglion perder sua forma
e mutar spesse volte soi sembianti.
Vien poi chi per [...] doveva esser noto, più o meno nello stesso ordinamento che a noi è giunto, intorno al di Stato di Firenze, cat. 603, Firenze e Fiesole), l'inventario delle «Sustançe della pieve diS. Cresci a Maciuole» (fase. 248) è sottoscritto da «mess. Stefano ...
Leggi Tutto
SCUOLA POETICA SICILIANA
CCorrado Calenda
Intorno alla Magna Curia di Federico II si raccoglie, non solo idealmente, nel ventennio che precede la morte del sovrano (1230 ca.-1250, con eventuale prolungamento [...] ordinedi apparizione su cui pure non sarebbe superfluo riflettere, Guido delle Colonne, Pier della Vigna, Jacopo Mostacci, Tommaso di Sasso (v.), Stefano con la più nota delle sue due canzoni, S'eo trovasse pietanza, e più esattamente con l' ...
Leggi Tutto
PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] 1489, dubitando che il cancelliere milanese, Stefano da Cremona, non si dileguasse con le a stabilire quante persone, di che rango e in che ordine avrebbe dovuto inviare a Roma per questa ragione fin nell’abbazia diS. Maria del Canneto, in Molise ...
Leggi Tutto
SCUOLA POETICA SICILIANA, FORTUNA E TRADIZIONE
LLino Leonardi
"Oggi il termine di Siciliani vale a designare i rimatori, di qualsiasi regione italiana, che appartennero a quella corte o le gravitarono [...] , nel primo fascicolo). L'ordinamento è scandito per fascicoli, all diStefano "Protonotaro" e di un frammento di re Enzo, altrimenti ignoti, oltre che di una stanza di Guido delle Colonne e di parte della canzone S'eo trovasse pietanza, ancora di ...
Leggi Tutto
COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] ' moderni del soldano, la sproporzione che è dall'ordine dal quale il pontefice s'elegge al grado nel quale è collocato et il che decise di accettare la mediazione, sollecitata da Ivan IV, per i negoziati di pace col re di Polonia Stefano Báthory; ...
Leggi Tutto
Pietro Giannone: Opere – Introduzione
Sergio Bertelli
Tre figure risaltano in modo particolare nel primo Settecento italiano. Uomini della stessa generazione, con non pochi punti di contatto tra loro. [...] la sorte del Triregno che, ricopiato su ordine del re e poi inviato al cardinale s'era spezzata a Vezenaz. La rilettura del Toland o di Barbeyrac, i saccheggi a man salva dalle Stuore di Giovanni Stefano Menochio o dalle Origines ecclesiasticae di ...
Leggi Tutto
Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] 1248, su ordinedi Federico II, riesaminò una sentenza emessa dal giudice Filippo di Brundusio. E cap. 39, in R.I.S., IX, 1726, coll. 659 s.). E anche due pubblicisti tedeschi di Filologia", 2, 1949, pp. 97-116.
A. De Stefano, La cultura alla corte di ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] medesimo ordine pubblicò, con opere di altri autori, a Venezia Bernardino Vitali nel 1498 con il titolo di Opuscula centenario della morte e altri scritti, a cura di D. Maffei, Siena 1968, pp. 24 s.; G. DiStefano, L'hellénisme en France à l'orée de ...
Leggi Tutto
FRUGONI, Carlo Innocenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 21 nov. 1692 da Giovan Stefano e da Camilla Isola, entrambi patrizi genovesi.
La famiglia, come era peraltro consentito alla nobiltà [...] : scampò, ma atterrito dall'idea della morte fece voto alla Madonna diS. Luca di cambiar vita, voto che però ben presto i divertimenti, il lusso, più. Fu allora che ricevette dal sovrano l'ordinedi raccogliere e pubblicare i suoi lavori: anche se ...
Leggi Tutto
PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] sembra che un ordine possa controllare di una terra incognita”. C. P. poeta, Alessandria 2008; G. Remigi, C. P. e la letteratura americana. Una “splendida monotonia”, Firenze 2012; C. P., un greco del nostro tempo, a cura di A. Catalfamo, S. Stefano ...
Leggi Tutto
governo di prossimita
governo di prossimità loc. s.le m. Governo locale, amministrazione pubblica che i cittadini percepiscono come immediatamente vicina alle loro necessità. ◆ «Ora bisogna mettere ordine, bisogna mettere dei paletti. Si rischia...
smombie s. f. e m. inv. Chi cammina per strada senza alzare lo sguardo dallo smartphone, rischiando di inciampare, scontrarsi con altre persone, attraversare la strada in modo pericoloso. ♦ Il verbo a cui il suo cognome ha dato origine [Merkeln,...