BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] 1583, invitato a predicare sulle lettere paoline in S. Sepolcro, ricusa il tema troppo compromettente e predica l'avvento in S. Stefano; nel carnevale dell'84 fa recitare nel collegio Borromeo di Pavia una rappresentazione sacra; il 20 maggio dedica ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] ordinamenti pubblici giudicali, dai sindaci, "actores et procuratores" delle città, delle curatorie e delle incontrade, "congregati" ad Oristano, nel refettorio della chiesa diS pubblicata a Cagliari nel 1560 da Stefano Moretto (ma in realtà stampata ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] Stefano, si trasferì a Torino per lavorare nella fabbrica di lime (la FIL) dello zio Federico Giolitti, chimico di valore e titolare di misure diordine , 40, 70, 101, 111, 132, 177, 210 s.; A. Vittoria, Storia del PCI 1921-1991, Roma 2006 ...
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COSTANZA d'Altavilla, imperatrice e regina di Sicilia
Theo Kölzer
Figlia di re Ruggero II di Sicilia e della terza moglie Beatrice di Rethel (la quale discendeva da una famiglia comitale lorenese e [...] Stefanodi Perche andava sempre più crescendo, fu diffusa la voce che il cancelliere progettasse di con le armi. L'ordinedi C. ebbe, però, N. de Robertis, Il concordato del 1198 tra la S. Sede e il Regnum Siciliae e la sua validità formale, ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] di Tivoli: cariche e titoli cui s'accompagnano benefici in Italia (abbazia diS. Pietro in Eboli; abbazia diS. Maria di Gavello, nella diocesi di ad ordinem potius quam ad dominatum, intendendo per ordine la precellentia" (ibid., p.297). Le domande ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] concessagli diordinare ispezioni Roma 1884, pp. 8, 36, 50, 66, 71, 86, 94, 125, 132, 155 s., 161, 211, 224, 232, 239, 284, 292, 396; II, ibid. 1885, pp. economica, XXVII (1963), pp. 394-431; F. De Stefano-F. L. Oddo, Storia della Sicilia dal 1860 al ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere diS. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] Stefano da Crema, e infine a Milano, da Massimiliano Stampa marchese didiordinamento alfabetico annulla ogni classificazione di merito e il realismo del metodo fa di questo primo tentativo di . toscana di scienze e lett. "La Colombaria", n. s., XXVII ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia diS. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] nepote, vicario di Roma, camerlengo diS. Chiesa, segretario dei Brevi, prefetto di Propaganda Fide, legato di Avignone e di Urbino, governatore di Tivoli, arcivescovo di Ravenna, protettore di Loreto e di numerose nazioni e Ordini religiosi. Era ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] intellettuale portata sopra un ordinedi fatti", ma di per sé non era "causa di nulla"), dopo aver I, La filosofía de la praxis: de L. a Gramsci, Caracas 1986, pp. 17-64; S. Barbera, L. e il positivismo, in Critica marxista, XXV (1987), 4, pp. 65-90; ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] dic. 1909 il papa aveva incaricato il S. Uffizio di indagare sull'attività del De Stefano interrogando sia il B., sia un altro sacerdote messaggio gioachmita e sulla sua estraneità a preoccupazioni diordine teologico. Per queste opere il B. ottenne ...
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governo di prossimita
governo di prossimità loc. s.le m. Governo locale, amministrazione pubblica che i cittadini percepiscono come immediatamente vicina alle loro necessità. ◆ «Ora bisogna mettere ordine, bisogna mettere dei paletti. Si rischia...
smombie s. f. e m. inv. Chi cammina per strada senza alzare lo sguardo dallo smartphone, rischiando di inciampare, scontrarsi con altre persone, attraversare la strada in modo pericoloso. ♦ Il verbo a cui il suo cognome ha dato origine [Merkeln,...