FERRERO, Sebastiano
Fulvia Salamone
Nacque a Biella nel 1438 da Besso e da Comina Scaglia dei signori di Gaglianico, primo di sette figli. Fedele partigiano dei Savoia, durante la reggenza di Iolanda [...] della città di Biella, nel 1486 fu incaricato, insieme con Stefano Capris, di riportare all'obbedienza risultavano ancora creditori della Corona di Francia per 300.000 ducati) fu anche insignito del collare dell'OrdinediS. Michele.
A Milano il ...
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CORTENOVIS, Mario
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Bergamo nel 1735 da nobile famiglia e come tutti i suoi fratelli, tra cui l'archeologo, numismatico e agronomo Angelo Maria, intraprese la carriera [...] il coro della basilica delle Grazie a Udine, la chiesa diS. Stefano e la cappella posta a conclusione della navata meridionale nella nel 1785, mantenendo l'ordine architettonico dei tre scompartimenti della navata e alzando il piano di m 1,60.Fra ...
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BONSI, Domenico
Bernard Barbiche
Primogenito di Pietro e di Lucrezia Manelli, nacque a Firenze nel 1591 e giovanissimo fu mandato in Francia per abbracciare la carriera ecclesiastica.
Nel settembre [...] La Rochefaucauld, di rientrare nelle grazie della corte, ma invano: ricevette l'ordinedi ritornare nella seppellito nella cappella diS. Stefano della cattedrale di Saint-Nazaire.
Fonti e Bibl.: Lettres... du cardinal de Richelieu, a cura di D. L. ...
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GIUSTINIANI, Andrea
Dario Busolini
Nacque ad Ajaccio, in Corsica, il 22 dic. 1570, da Leonardo Taranchetti, "cliente" dei patrizi genovesi Battista e Benedetto Giustiniani, e Barbara Blanchi. Ebbe due [...] la nomina), e, stando alla testimonianza diStefano Gradič, alleviato solo dall'insegnamento della teologia Roma e l'OrdinediS. Domenico…, in Il Collegio greco di Roma.Ricerche sugli alunni, la direzione, l'attività, a cura di A. Fyrigos, ...
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CAMPOREALE, Pietro Beccadelli Bologna e Reggio principe di
Francesco Barbagallo
Nacque il 13 apr. 1697 a Furci (Messina), da Giuseppe Beccadelli Bologna Ventimiglia e da Francesca Reggio, figlia di [...] '59 da Carlo, in partenza per la Spagna, il gran collare dell'OrdinediS. Gennaro. Nei primi anni della reggenza si schierò contro il Tanucci, dalla parte del principe di San Nicandro, anche per la decisiva influenza del padre Alasia, emissario del ...
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COLONNA, Niccolò
Luisa Bertoni
Figlio di Ferdinando, principe di Stigliano, e di Luigia Caracciolo di Santo Buono, nacque a Napoli il 15 luglio del 1730; il fratello Marcantonio divenne viceré di Sicilia [...] primicerio ed economo della chiesa diS. Spirito della nazione napoletana a Roma. Ordinato sacerdote il 9 aprile 1776 ebbe il titolo della chiesa diS. Stefano a Monte Celio e fu aggregato alle Congregazioni di Propaganda, della Consulta, dei ...
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BARBERINI, Raffaele
Domenico Gioffrè
Appartenente alla famiglia dei Barberini di Val d'Elsa, trasferitasi poi a Firenze dove assolse mansioni di govemo, nacque nel 1532 da Carlo e da Marietta Rusticucci, [...] a Roma, e Taddeo, residente in Ancona.
Nel 1572 il granduca Cosimo nominò il B. cavaliere diS. Stefano accogliendo così una sua vecchia aspirazione. Nei libri dell'Ordine si trova registrata la sua morte, sotto la data del 28 marzo 1582.
Bibl ...
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BRANDIMARTI, Benedetto
Isa Belli Barsali
Pittore, figlio di Brandimarte, se ne ignorano la data di nascita (presumibilmente intorno al 1562)e quella di morte. Il Martini lo dice allievo di Agostino [...] in Gottella, con La Madonna con Bambino tra s. Benedetto,s. Margherita e altri due santi (che al tempo del Sardini fu trasferita in S. Michele) e una Lapidazione dis.Stefano, firmata (Sardini), già nella chiesina della villa Altogradi, oggi ...
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BRIVIO, Delfino
Massimo Miglio
Figlio di Delfino, non si conosce l'anno della sua nascita. Già nel 1365 era, sembra, familiare di Urbano V. Dovette poi intraprendere la carriera delle armi e divenire [...] diS. Stefano in Nosigia in Porta Nuova; e nel giugno di quell'anno otteneva l'esenzione dalle imposte per una casa di nuova costruzione nel pressi di Trucazzano nella pieve di del pesce nel Broletto nuovo.
Su ordinedi Caterina, il B. la sera del ...
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ARNOLFINI, Giovanni
Gemma Miani
Nacque a Lucca nel 1485 da Niccolò di Michele di Arrigo e da Francesca Franciotti. Prese parte attiva alla vita politica della città sull'esempio del padre (m. 1511), [...] , appartenenti alla Pieve diS. Stefano e siti in quel comune. Nel 1538, l'A., come erede di Giovanni Arnolfini di Bruges, che aveva dotato di beni immobili la cappella e l'altare diS. Nicolao nella chiesa diS. Romano di Lucca, concesse a frate ...
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governo di prossimita
governo di prossimità loc. s.le m. Governo locale, amministrazione pubblica che i cittadini percepiscono come immediatamente vicina alle loro necessità. ◆ «Ora bisogna mettere ordine, bisogna mettere dei paletti. Si rischia...
smombie s. f. e m. inv. Chi cammina per strada senza alzare lo sguardo dallo smartphone, rischiando di inciampare, scontrarsi con altre persone, attraversare la strada in modo pericoloso. ♦ Il verbo a cui il suo cognome ha dato origine [Merkeln,...