CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] di cui, tramite il Mazzini, avrebbe poi, di concerto con P. Bastogi ed E. Mayer, acquistato, e salvato all'Italia, i cosiddetti "manoscritti labronici") il S. Stefano sì brutto errore... là dove è potenza l'ordinamento si troverà" (p. 51). Due anni ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] gli fu commutata nell'ergastolo per trent'anni nell'isola di Santo Stefano, donde nel maggio 1825 venne trasferito a Napoli e, Classe di scienze morali, s. 3, II (1878), pp. 409-438; Racconto popolare del Vespro Siciliano, Roma 1882; Sull'ordinamento ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] e stato nostro". Anche altrove si avviano lavori di fortificazione, mentre, ordinando gran tagli di legname, F. intende dotare di nuove unità la flotta. L'atmosfera è di angosciosa attesa. E la corte s'incupisce all'arrivo della spodestata duchessa ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] di Giorgio Merula sotto la sorveglianza dell'altolocato Giovanni Stefano Castiglioni, giureconsulto e consigliere di reformazione della chiesa; confirmano ancor che S. S.tà ha deliberato e stabilito de qualche modo di imprimere in un ordine reale (" ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] e per Toschana" e una missiva ducale del 25 dicembre a Stefano Taverna chiedeva notizie del B. a Roma (per queste assenze da dis. Pietro e dell'altare papale il B. progettò e iniziò a costruire (1513) il cosiddetto "tegurio", una cappella diordine ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] di volumi netti e superfici piane segnate da più ordinidi cinghiature orizzontali, trovò immediato riscontro nella chiesa urbinate diS con gli altri due Angeli di Giovanni diStefano accanto all'altare maggiore del duomo di Siena, le due sculture ...
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Alessandro VII
Mario Rosa
Tomaso Montanari
Fabio Chigi nacque a Siena il 13 febbraio 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore [...] di letterati come Alessandro Pollini, Agostino Favoriti, Ferdinand von Fürstenberg, Stefano Gradi monumenti. Più recentemente considerazioni diordine generale sono disponibili in P.A. Wilson, The Image of Chigi Rome:G.B. Falda's Il nuovo teatro, ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] di scrutinio, operò numerose destituzioni e sospensioni di impiegati civili e di professori di ogni ordinedi scuola. L'attività della giunta divisionale di , pp. 149-74; S. Raspi, C. F. di Savoia e Stefano Manca di Villahermosa. Epistol. inedito, in ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] Pamphili, in qualità di priore dell'Ordinedi Malta (1681), lo aveva incaricato di completare la loggia diS. Maria del restauro a Viterbo della cattedrale romanica diS. Lorenzo, commissionatogli dal vescovo Stefano Brancaccio (Signorelli, 1964).
Il ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] : nelle vigne di porta S. Lorenzo fu un vero massacro di baroni, fra i quali cadde Agapito Colonna. C. rifiutò alle vedove del Colonna il permesso di seppellire i loro morti in Aracoeli e consacrò suo figlio cavaliere con il sangue diStefano Colonna ...
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governo di prossimita
governo di prossimità loc. s.le m. Governo locale, amministrazione pubblica che i cittadini percepiscono come immediatamente vicina alle loro necessità. ◆ «Ora bisogna mettere ordine, bisogna mettere dei paletti. Si rischia...
smombie s. f. e m. inv. Chi cammina per strada senza alzare lo sguardo dallo smartphone, rischiando di inciampare, scontrarsi con altre persone, attraversare la strada in modo pericoloso. ♦ Il verbo a cui il suo cognome ha dato origine [Merkeln,...