FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] pressioni del card. Piodi Savoia per guadagnarlo Ordinedi S. Michele - si trattenne per qualche tempo a Torino insistendo col maestro di .; IX, ibid. 1978, pp. 538, 588; XI, ibid. 1983, pp. 807, 811, 815, 838, 885; J. Callot, Incisioni, a cura di W ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] che venisse accettato l'ordinamento accademico statale, il G diPio XI chiamandovi a farne parte illustri scienziati di tutti i paesi senza distinzione di religione e diIX, La Chiesa e il potere politico dal Medioevo all'età contemporanea, a cura di ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] . Fu in quell'occasione che il pontefice, prima di essere trasferito (marzo 1799) a Valence nel Delfinato, ordinò al C. di raggiungere a Venezia i cardinali ivi rifugiatisi sotto la protezione austriaca.
Con la morte diPio VI (29 ag. 1799) e con il ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] Pio II) suo compagno non solo di caccia, ma in tutti gli affari segreti. All'epoca ci fu chiaramente il sospetto che Borso, dal 1450 signore di Ferrara, in quanto coordinatore italiano dei negoziati in favore dei Francesi, avesse ordinato ad E. di ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] di Amelia. Vi restò un anno, amareggiato e contrito, dopo di che si pensò di mandarlo in Francia, poi a Loreto (21 sett. 1562) e, quando già era per via, ebbe l'ordinedi Accad. dei Lincei, mem. della cl. di sc. mor., s. 3, IX (1881), pp. 62-64, 73-75 ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] di intervento militare. Nel 1462 quando si trattava di stabilire una nuova condotta, il C. negoziò con Pio II il comando di una della morte di Borso d'Este e alla eventualità di una lotta di successione a Ferrara. Quando, dietro ordinedi Venezia, il ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] l'elezione diPio IV Medici e ottenuta, per intervento di Cosimo, la quam ad dominatum, intendendo per ordine la precellentia" (ibid., p. in Monatsh. für Kunstwissenschaft, IX [1909], pp. 405-412)in due ritratti di giovane in abito ecclesiastico, ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] di matematica e fisica della Società (III [1786], p. XVIII; IV [1788], p. VII; VIII [1799], 1, p. XXIX; IX critici del pontificato diPio VI, elesse Pio VII (dicembre sepolto in S. Stefano, la chiesa dell'Ordinedi cui aveva tenuto il priorato.
Fonti e ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] e Torino la conclusione di una lega italiana. La delegazione il 24 aprile fu ricevuta da PioIX, ma l'allocuzione nel Teatro Garibaldi di Lucera, Siena 1893), attaccò duramente la politica di Giolitti specialmente in ordine ai problemi finanziari; ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] generale dell'Ordine camaldolese, di fronte alle più "cristiane" posizioni di Aristotele.
Il successivo pontificato diPio 380; VII, ibid. 1801, p. 344; VIII, ibid. 1802, pp. 76, 352, 571; IX, ibid. 1804, pp. 22, 103, 454; X, ibid. 1807, p. 195; XI, ...
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piano
pïano agg. – Che si riferisce a un pontefice di nome Pio: abito piano, altra denominazione dell’abito talare, reso obbligatorio da Pio IX (1792-1878) in tutte le circostanze; Ordine Piano, ordine equestre pontificio, istituito da Pio...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...