FERRABOSCO (Farabosco, Ferabosco), Pietro
Jarmila Krcálová
Nacque nel 1512 o nel 1513 a Laino in Val d'Intelvi (provincia di Como); era probabilmente figlio di un Martino, muratore, e fratello di un [...] per avere dipinto e dorato il nuovo "sepolcro pasquale diCristo" nella cappella della Hofburg. Dal 1552 al 1562 ordine dell'imperatore, diresse la demolizione del castello di Grimmenstein e delle fortificazioni di Gotha. Nel 1568 lavorò alle mura di ...
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CLEMENTE, Stefano Maria
Michela Di Macco
Nacque a Torino il 23 marzo 1719 e qui venne battezzato, nella chiesa di S. Agostino, il 25 marzo di quello stesso anno. L'albero genealogico di questo scultore [...] 'Eterno in cornice irraggiata e del Battesimo diCristo, mentre risultano attualmente disperse le due statue de Capitoli,ed Ordinati fatti dalla Compagnia di San Luca…, 1657-1831, ff. 9v, 68, 70, 163v. 166 s., 175; Arch. di Stato di Torino, Sez. ...
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MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] disegno del Seppellimento diCristo (Colonia, Wallraf-Richartz Museum) fu eseguito nel segno di una puntuale imitazione in mano. Datato al 1566, il Ritratto di cavaliere dell'Ordinedi Malta (New York, Metropolitan Museum) condivide con ...
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FINOGLIO (Finoglia), Paolo (Paolo Domenico)
Valentina Antonucci
Non si conoscono gli estremi biografici precisi di questo pittore che, secondo De Dominici (1743), nacque ad Orta d'Atella (Napoli) intorno [...] (chiesa del Carmine) si trovano rispettivamente una Apparizione diCristo a s. Gaetano ed una Apparizione della Vergine col (D'Elia, 1964, p. 98). Il medesimo Ordine gli commissionò anche, per la chiesa di S. Angelo in Monopoli, la tela con La Vergine ...
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GIOVANNI da Rimini
Mauro Minardi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese, operoso nella sua città tra lo scorcio del XIII secolo e il primo trentennio del XIV.
Il primo documento [...] di Northumberland, inv. 648). Esse raffigurano rispettivamente Storie diCristo e Storie della Vergine e di altri santi e - secondo l'ipotesi di 1318, quando il capitolo generale dell'Ordine agostiniano tenutosi a Rimini rese probabilmente necessaria ...
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GAGGINI (Gagini), Antonello
Rita Bernini
Figlio di Domenico, scultore di origine ticinese trapiantato in Sicilia, e della seconda moglie di questo, Caterina, nacque a Palermo nel 1478. La data si ricava [...] Episodi della vita (nell'intradosso) e la Morte, affiancata da due glorie dell'Ordine, S. Domenico e S. Vincenzo Ferrer; il rilievo centrale rappresenta la Nascita diCristo.
Poiché manca qualsiasi notizia sull'attività del G. tra la fine del 1504 e ...
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LORENZO Veneziano
Giorgio Tagliaferro
Non si hanno notizie documentate che permettano di precisare con certezza l'identità di questo pittore, la cui firma appare su alcuni dipinti datati fra il 1356 [...]
Se la rappresentazione principale risalta per la monumentalità diCristo, accentuata dal trono scorciato, nella predella si dispiega ricostruito da Longhi (1947) grazie a considerazioni diordine formale che trovano conferma nelle dimensioni e nella ...
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GIULIANO di Giovanni da Poggibonsi
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo artista, attivo nel XV secolo, figlio di un Giovanni originario di Poggibonsi.
L'identità di [...] che indusse Schmarsow (1886) a vedervi una Trasfigurazione diCristo. Il panneggio, fluente e corposo, si adagia morbidamente 'Ordine una conferma perpetua di tale privilegio.
Il reliquiario, in argento dorato e imponente per dimensioni (cm 81 di ...
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MAILLE (Maglia), Michel (Michele)
Cristiano Giometti
Figlio di Pietro nacque a Saint-Claude, nell'Alto Giura francese, intorno al 1643, come si ricava da un verbale di congregazione dell'Accademia di [...] del 1692, il primo fu impegnato a eseguire il gruppo del Battesimo diCristo; mentre il secondo affidò la realizzazione delle quattro Virtù da lui ideate ad altrettanti scultori.
Di quel gruppo facevano parte, oltre a G. Lucenti, Ottoni, il M. e ...
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LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] la tela con Papa Clemente IV conferisce i privilegi dell'Ordine servita al beato Manetto Dell'Antella, uno dei quattro episodi .
Sono però alcune buie rappresentazioni di piccolo formato della Passione diCristo, nelle quali si può cogliere qualche ...
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ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...
campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...