MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] Augusto la nascita diCristodi Pietro da Cortona (Nancy, Musée des beaux-arts) e la Morte di Cleopatra e Marco Antonio di Alessandro Turchi ( che si fregiava del titolo di cavaliere dell'Ordinedi S. Giacomo di Compostella, il quale deteneva il ...
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ANDREA di Ugolino (A. Pisano, A. da Pontedera)
Enrico Castelnuovo
Nacque a Pontedera (Bonaini 1846), figlio di un Ser Ugolino di Nino notaio pisano, il cui nome ricorre in documenti riguardanti la primaziale [...] stretto rapporto con i modi di A. si colloca il rilievo con il Battesimo diCristo del fonte battesimale di Rosia, datato 1332 ( ipoteticamente dal Nardini (1886) nel raddoppiamento dell'ordine delle formelle, originariamente concepito da Giotto, in ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] resto tanti altri possidenti, sul come testare in favore dei "poveri diCristo", e gli rimase devoto, malgrado l'asprezza con cui era trattato insufficiente garanzia che la vita del secolo offriva in ordine alla salvezza. Ma anche qui il giudizio deve ...
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ROBERTO d'Angio, re di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
ROBERTO d’Angiò, re di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1278 nella torre di Sant’Erasmo nell’antica Capua (Santa Maria Capua Vetere), da Carlo principe [...] Chiesa e la sua conformità all’ordine del mondo convergevano infine per diCristo (Vitolo, 2014). Con la moglie Sancia, diede spettacolo continuo di fede e di carità. Tra l’altro il grandissimo convento, di clarisse e francescani, di S. Chiara di ...
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RENI, Guido
Giovanna Perini Folesani
RENI, Guido. – Nacque a Bologna il 4 novembre 1575 da Daniele, musico al servizio del Governo cittadino (come sanno i biografi secenteschi) e nella cappella di S. [...] diCristo alla Madonna per Modena (ora a Dresda, nella Gemäldegalerie); il Cristo flagellato con angeli nel castello di 95-98; E. Baccheschi, L’opera completa di G. R., Milano 1971; E. Riccomini, Ordine e vaghezza. La scultura in Emilia nell’età ...
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MARTINI, Simone.
Michela Becchis
– Non si conoscono con certezza il luogo e l’anno di nascita del M., che comunque deve essere collocata entro il penultimo decennio del XIII secolo (Pierini, pp. 22 s.; [...] ai lati del centrale Cristo in Pietà.
L’opera è legata a una serie di fonti e documenti che la datano con precisione a un anno, il 1320, e a un committente, il priore Tommaso da Prato (Cannon, pp. 69-74) nel periodo cruciale per l’Ordine, che sarebbe ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] del S. Collegio e affrettare la designazione del nuovo vicario diCristo.
Lo scopo fu infine conseguito: i porporati delegarono sei francescani e ai domenicani. Furono soppressi invece altri ordinidi frati girovaghi, per esempio quello dei saccati, ...
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MORONE, Giovanni
Massimo Firpo
– Nacque a Milano il 25 gennaio 1509 da Girolamo e da Amabilia Fisiraga, entrambi appartenenti a illustri casati nobiliari.
Senatore, più volte ambasciatore degli Sforza, [...] al raffinato spiritualismo affidato alle pagine del Beneficio diCristo che Flaminio si accingeva a dare alle stampe coloro che avevano «fatto una nuova scola d’un christianesimo ordinato alloro modo, ove essi non niegano la giustificatione dell’ ...
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OCHINO, Bernardino
Miguel Gotor
OCHINO (Tommasini), Bernardino. – Nacque a Siena nel 1487, figlio del barbiere Domenico Tommasini.
Sulle origini del soprannome «Ochino» vigono da secoli le versioni [...] invitava a Roma con il pretesto di discutere alcune questioni relative all’ordine. Il fatto che da pochi maledetto, un uomo in fuga: il Beneficio diCristo e B. O., in Atlante della letteratura italiana, II, a cura di S. Luzzatto - G. Pedullà, Torino ...
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VALADIER, Giuseppe
Elisa Debenedetti
– Nacque il 14 aprile 1762 a Roma da Luigi, maestro argentiere, fonditore, disegnatore, restauratore e forse anche scultore, e da Caterina della Valle, romana e [...] conserva all’interno la grande tela di Federico Barocci la Crocifissione diCristo (1604). È a questo periodo 1835, dove il prospetto esterno, di sapore palladiano, veniva arricchito con un’intelaiatura gigante diordine dorico (Debenedetti, 2014a, pp ...
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ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...
campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...