PELLEGRINO LAZIOSI da Forli, santo
Aristide Serra
PELLEGRINO LAZIOSI da Forlì, santo. – Nacque a Forlì attorno al 1265, figlio unico e discendente dalla stirpe dei Laziosi in linea paterna. L’esposizione [...] guarigione, concessagli da Cristo sceso dalla croce e certificata dal medico la mattina seguente.
Morì all’età di ottant’anni intorno al il cancro) si è estesa di pari passo con le nuove fondazioni dell’ordine dei Servi nelle due Americhe, nell ...
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ANDREA di Bartolo
Ornella Francisci Osti
Senese, figlio del pittore Bartolo di Maestro Fredi e di Bartolommea di Cecco; seguì il padre nella,pittura e nel 1389, nel ruolo dei pittori, abbiamo la prima [...] . 126), la Resurrezione nella Walters Art Gallery di Baltimora (n. 37.341) e il Compianto sul corpo del Cristo nel Museo Nazionale di Stoccolma (n. 4463), tutti elementi di una predella di polittico ancora non identificato.
Il Brandi considera ultima ...
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BETTINI, Antonio (Antonio da Siena)
Giulio Prunai
Figlio di Agostino e di Maria Chini, nacque in Siena il 13 giugno 1396 da nobile famiglia. Laureatosi in diritto nello Studio senese, abbracciò lo stato [...] convento senese di S. Girolamo, mantenendo la sola carica di definitoregenerale del suo Ordine. Vi morì in odore di santità il 22 Gesù Cristo glorificato e Lucifero trifronte, intagliate da Baccio Baldini, con tutta probabilità su disegno di Sandro ...
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ANSELMI, Giorgio
Raffaello Brenzoni
Nacque da Francesco di Battista e da Barbara a Badia Calavena (Verona), dove fu battezzato il 19 maggio 1722, secondo l'atto rintracciato dal Brenzoni (Badia Calavena, [...] altre città. Egli stesso compilò, all'età di cinquant'anni, un lungo elenco in ordine cronologico delle sue opere (cit. da D. affresco con la Gloria di s. Luigi nel sottarco dell'arco trionfale; e nel 1761 a Bergamo un quadro con Cristo in croce, s. ...
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BARBIERI, Ulisse
Alberto Asor-Rosa
Nato a Mantova l'8 febbr. 1842, fu a sedici anni imprigionato dalla polizia austriaca per essere stato sorpreso ad affiggere manifesti patriottici e condannato a quattro [...] del B., sulla sua incapacità di farsi una cultura seria e ordinata, di svolgere un lavoro costante e metodico passato.
Tra le sue opere più significative sono il dramma Gesù Cristo o il Messia (1868), per l'intervento della censura rappresentato sotto ...
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ANTONELLI, Giovanni
Giovanni Boaga
Nato a Candeglia (Pistoia) il 10 genn. 1818, da povera famiglia, a 16 anni entrò fra gli scolopi; terminati gli studi, iniziò quelli di matematica superiore sotto [...] insignito della onorificenza di cavaliere dei SS. Maurizio e Lazzaro, e provinciale del suo Ordine in Toscana.
di chimica inorganica, Modena 1867; Il lago di Orbetello, ibid. 1870; Brevi conferenze sulla divinità di N. S. Gesù Cristo, ibid. 1871; Di ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] e infatti già dal 1558, per ordinedi Paolo IV, tutti i nudi furono rivestiti per opera di un amico del B., Daniele da fatto in tanti anni e con tante fatiche; al corpo diCristo che non sarà vero! che sio sono per iscompigliare diecimila tuoi ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] per evitare lo scoppio delle ostilità; se non fosse stato possibile, gli ordinavadi rifiutare ad Adolfo il suo aiuto (23 maggio 1295).
È stata , in quanto gli è conferita la "plena vicaria" da Cristo onnipotente. Ed il 6 genn. 1300, predicando in S. ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] testimoniata anche dalla lettera del febbraio 592 a Giovanni vescovo di Velletri, in cui ordinòdi trasferire la sua sede in altro luogo - S. come simbolo delle nozze diCristo con l'anima o diCristo con la Chiesa. Se la paternità di quest'opera non ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] ; questo spiegherebbe la precoce e continua protezione di G. da parte di quest'Ordine.
L'affermazione di Vasari (V, p. 156) che G della cattedrale - è indubbio il riferimento al corpo diCristo, risorto e glorificato dopo la Passione, al quale ...
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ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...
campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...