MORLAITER, Giovanni Maria
Francesco Sorce
MORLAITER, Giovanni Maria (Gian Maria, Gianmaria, Giammaria). – Nacque a Venezia il 13 luglio 1699 da Gregorio, mercante di perle, e da Bortola, di cui si ignora [...] sculture di S. Vidal.
Ai primi anni Trenta dovrebbe risalire l’esecuzione delle statue raffiguranti Cristo benedicente decennio sembra possibile datare la statua di S.Barbara della chiesa dei Gesuiti, che fu forse ordinata a Morlaiter dopo il 1736 (De ...
Leggi Tutto
TIARINI, Alessandro
Barbara Ghelfi
Nacque a Bologna da Giovanni e da Cristina Marsili il 20 marzo 1577 (Scritti originali, ante 1678, 1983, p. 318).
Sensibile interprete della pittura seicentesca bolognese [...] ordine morale e accedere a una prospettiva superiore» (Alessandro Tiarini, 2015, p. 122). Fu grazie alla capacità di veicolare la verità di Tiarini firmò il Cristo irato e i ss. Sebastiano e Rocco nella chiesa di S. Michele di Capugnano a Porretta. ...
Leggi Tutto
VIGNALI, Jacopo
Maria Cecilia Fabbri
VIGNALI, Jacopo. – Nacque a Pratovecchio in Casentino (Arezzo) il 5 settembre 1592 da Cosimo di Jacopo e da Giulia di Antonio del Medico, appartenenti ad antiche [...] ) e citato dal biografo Bartolozzi (1753) come opera ordinata al pittore dal «balì Pucci», identificabile con il senatore Giulio di Niccolò Pucci (p. XII; Pagliarulo, 1986, p. 184, e 2013, p. 16). Nel Cristo confortato dall’angelo in S. Lucia alla ...
Leggi Tutto
FERRAZZI, Ferruccio
Carlo Alberto Bucci
M. Quesada
Nacque a Roma il 15 marzo 1891 da Stanislao e da Ester Maria Papi. Insieme col fratello Riccardo, che divenne anche lui pittore, venne precocemente [...] dimensionì, L'aurora e La scuola, per la sala Galilei dell'ateneo di Padova, portati a termine nel 1942, anno durante il quale esegui l'encausto Cristo giudice nella cappella funeraria della famiglia Gardella (Milano, cimitero Monumentale). Nel marzo ...
Leggi Tutto
MARTINO I, papa, santo
Georg Jenal
MARTINO I, papa, santo. – Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici [...] di Alessandria (412-444) alla rottura delle relazioni. Richiamandosi a passi dei Padri, prese una posizione critica nei confronti dei monoteliti («una volontà in Cristo imperiale di arrestare M. I con l’aiuto della milizia romana; l’ordine tuttavia ...
Leggi Tutto
CORRADINI (Coradin), Antonio
Rossella Vodret Adamo
Nacque ad Este (Padova) il 6 sett. 1668 da Bernardo e Giulia Gatolin (Biasuz, 1935, p. 278 nota). La sua famiglia era di estrazione popolare, suo padre [...] "per risparmiare"; negli archivi dell'Ordine non si trovano però tracce della sua ordinazione. Sconosciuta è la data in cui creta dei quali resta soltanto il bozzetto del Cristo velato (Napoli, Museo di S. Martino), che fu poi realizzato dal ...
Leggi Tutto
BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] egoistico sistema di dipendenze clientelari; e rappresentava la certezza che l'ordine ecclesiastico avrebbe i settesacramenti, avendo cura di precisare però che solo il battesimo e l'eucarestia erano stati istituiti da Cristo. Gettato in prigione, ...
Leggi Tutto
LUCIFERO, Falcone
Paolo Soddu
Una famiglia di antiche origini nobiliari
Nacque il 3 gennaio 1898 a Crotone, allora in provincia di Catanzaro, da Armando e da Antonietta dei marchesi di Francia. Di [...] .it/urbanistica-e-societa/il-palazzo-dei-lucifero-marchesi-di-apriglianello (7 giugno 2020). La citazione sulla famiglia, fatta discendere per ragioni narrative dai normanni, è in S. Mongiardo, Cristo ritorna da Crotone, Roma 2013, p. 34. Per gli ...
Leggi Tutto
BARTOLETTI, Enrico
Bruna Bocchini
Nacque il 7 ottobre 1916 a San Donato di Calenzano, in provincia di Firenze, da Gino, fabbro, e Albertina Donnini. Enrico era il secondogenito di quattro figli: Sandro, [...] spiritualità benedettina e gli fece conoscere il volume di Columba Marmion Cristo ideale del monaco, un testo che avrebbe poi Il 23 luglio 1939 venne ordinato sacerdote dal card. Elia Dalla Costa, arcivescovo di Firenze, rimanendo a studiare al ...
Leggi Tutto
SANGRO, Raimondo di
Girolamo Imbruglia
SANGRO, Raimondo di. – Nacque il 30 gennaio 1710 da Antonio e da Cecilia Gaetani di Laurenzana, a Torremaggiore, nella Capitanata, uno dei feudi della famiglia [...] delinea un discorso culturale ed etico, che fu critico dell’ordine politico, e che costruì una visione del cosmo e della statua del Cristo velato, Antonio Corradini (massone) e Francesco Maria Queirolo, che eseguirono la sua volontà di mantenersi ...
Leggi Tutto
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...
campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...