MOIETTA, Nicola
Alessandro Serafini
MOIETTA (Moietta Mangone), Nicola. – Figlio di Antonio, nacque tra il 1480 e il 1485 a Caravaggio. Nei documenti e nelle firme autografe il M. è ricordato anche come [...] absidale; clipei con le teste degli Antenati diCristo ed edicole con busti di Re biblici nel sottarco; nell’abside a pianta Caravagio» nel 1536 per ordine del marchese Giampaolo Sforza, probabilmente lo stemma nobiliare, di cui non rimane traccia ( ...
Leggi Tutto
GIULIANA Falconieri (Giuliana da Firenze), santa
Franco Andrea Dal Pino
La sua presunta nascita è stata posta a Firenze intorno al 1271; e G. è stata detta "capo", o anche fondatrice, delle suore serve [...] ardentemente il Corpo diCristo, aveva chiesto che le venisse deposto sul petto, coperto di candido velo: bella poi nel 1331 e 1339), la partecipazione ai beni spirituali dell'Ordine: vedova almeno dal 1337, morirà e verrà sepolta presso i servi ...
Leggi Tutto
CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] ve n'è traccia.Le opere successive citate dal Vasari sono, nell'ordine, la decorazione della cappella papale in S. Maria Novella, un affresco Visitazione, un S. Giovanni Battista, un Battesimo diCristo e altre quattro Storie del Battista, i Santi ...
Leggi Tutto
LAZZARINI, Gregorio
Francesco Sorce
Nacque nel 1655 a Venezia da Sante, che esercitava la professione di barbiere. Ne dà testimonianza la Vita redatta da V. Da Canal nel 1732, fonte imprescindibile [...] del secolo successivo si data generalmente la Presentazione diCristo al tempio, dipinta per la Scuola della con bibl.); Tutta per ordine dipinta. La galleria dell'Eneide di palazzo Buonaccorsi a Macerata (catal., Macerata), a cura di G. Barucca - A. ...
Leggi Tutto
MICHIELI, Andrea (Andrea Vicentino. – Figlio di Vincenzo e di Angelina, il M. nacque attorno al 1542 a Vicenza, come si evince dall’appellativo con cui è noto. La data di nascita si ricava dall’atto di [...] sfondo e disporle in ordine gerarchico, con i principali protagonisti al centro di monumentali scenari architettonici.
Negli diCristo e David davanti a Natan nel 1608; David uccide Golia e l’Entrata diCristo in Gerusalemme nel 1610; La regina di ...
Leggi Tutto
UBERTINO da Casale
Michele Lodone
UBERTINO da Casale. – Secondo la ricostruzione più accreditata, per quanto in larga parte ipotetica (Callaey, 1911, pp. 1-24; Montefusco, in Ubertino da Casale, 2014, [...] pubblica alle posizioni rigoriste della corrente ‘spirituale’ interna all’Ordine dei minori. Denunciato da avversari a noi ignoti, tra tesi della povertà assoluta (in proprio e in comune) diCristo e degli apostoli, Ubertino rispose fin dal marzo del ...
Leggi Tutto
PAOLO VENEZIANO
Alessandra Rullo
(Paolo da Venezia). – Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano, figlio di Martino, artista sul quale non si hanno ulteriori notizie.
Fu attivo tra [...] Vergine e, nei laterali e nella cimasa, Storie diCristo, Storie di s. Francesco e Storie di s. Chiara.
Parte della critica (Longhi, 18 aprile 1352 da un certo Nikola Lukarić il quale ordinava a «magistro Polo [sic] pintori Veneti unum supraaltare ...
Leggi Tutto
BONONCINI (Buononcini), Giovanni (e non Giovanni Battista)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 luglio 1670 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Iniziato lo studio del violoncello con il padre, [...] di dieci doppie mensili, e di aver ricevuto il libretto (di L. Forni) e composto l'oratorio (La Maddalena ai piedi diCristo in luce una personalità musicale e in un ordinedi considerazioni estranee alla tradizionale contrapposizione ad Haendel. Per ...
Leggi Tutto
TORRITI, Iacopo
Manuela Gianandrea
Pittore e mosaicista attivo negli ultimi decenni del XIII secolo a Roma, ad Assisi e forse nel Patrimonium Petri. Non si conoscono né i luoghi né le date della nascita [...] questi indossati ne farebbero, senza dubbio, un membro dell’ordine francescano, al pari dell’altra figura rappresentata all’estrema destra si ricollega la scelta di reimpiegare nel mosaico duecentesco il più antico busto diCristo (V sec.?), vera ...
Leggi Tutto
Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] , secondario, ma spesso primario in ordinedi tempo - e quasi esercizio per ascendere all'antecedente - l'Umanità del Cristo mediatore. Complessivamente, A. incarna l'ideale di contemplazione e azione degli Ordini mendicanti del suo secolo e quello ...
Leggi Tutto
campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...