PIETRASANTA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Ubaldo FORIMENTINI
*
Piccola città della Toscana, nella provincia di Lucca, da cui dista 25 km. verso. NO. La città sorge nella regione litoranea della [...] angeli ceroferarî e sull'altare un Cristodi Ferdinando Tacca. Il pulpito, ricomposto, è di squisita fattura nel sostegno ottagono a chiesa di S. Agostino, a una navata, ha la facciata scandita da tre arcate cieche, su cui corre un ordinedi archetti ...
Leggi Tutto
MOISSAC (A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Pierre LAVEDAN
Cittadina della Francia sud-occidentale, nel dipartimento di Tarn-et-Garonne, posta a 76 m. s. m., presso la riva destra del Tarn a monte della [...] Monumenti. - Dell'antica abbazia di Moissac, fondata nel secolo VII e affiliata nel 1047 all'ordinedi Cluny, sussistono ancora la che rappresentano a destra scene dell'infanzia diCristo, a sinistra la parabola di Lazzaro e del ricco epulone e i ...
Leggi Tutto
DEI Appartiene alla classe dei "sacramentali" approvati dalla Chiesa, e può definirsi un oggetto di devozione benedetto con rito speciale dal Sommo Pontefice. Da tre secoli almeno l'Agnus Dei ha la forma [...] ovale di candida cera, recante sopra una delle facce l'impronta dell'agnello pasquale. L'agnello, simbolo del Cristo, è braccia di S. Giovanni in una frazione del gigliato di Pietro d'Aubusson, Gran Maestro dell'ordinedi S. Giovanni di Gerusalemme a ...
Leggi Tutto
Pittore marchigiano della seconda metà del sec. XV, operò lungamente a Fabriano e a Sassoferrato; le sue notizie vanno dal 1451 al 1489. La prima opera rimastaci è il S. Girolamo, firmato e datato 1451, [...] raccolta Fornari di Fabriano, cui seguono in ordinedi tempo: il Crocefisso, firmato e datato 1452, della Galleria Piersanti di Matelica; ex convento di S. Domenico, dei quali uno rappresenta Cristo crocifisso tra due santi e due gruppi di frati ...
Leggi Tutto
Aristotele, figlio di Polimnesto e discendente dell'argonauta Eufemo alla 17ª generazione, in seguito a disordini venne espulso da Tera, sua isola nativa, insieme con la sua fazione. Questa versione, prescindendo [...] Terei, per ordinedi Apollo, avrebbero sorteggiato i partenti fra tutti gli abitanti dell'isola. Per consiglio di un oracolo data di Eusebio, che è la più attendibile, circa nel 631 avanti Cristo. È naturale che Aristotele tereo, come fondatore di una ...
Leggi Tutto
Secondo un sermone di Pier Crisologo, vescovo di Ravenna tra il 425 e il 450, A. fu il primo vescovo di questa città, ebbe non breve pontificato, patì più volte per la fede, morì al tempo delle persecuzioni, [...] , su ricordata, detta S. Apollinare fuori o S. Apollinare in Classe), fu eretta per ordinedi Teodorico, ariano, e da lui dedicata a Gesù Cristo Salvatore; quando fu consacrata al culto cattolico dall'arcivescovo Agnello (536-69), ricevette il titolo ...
Leggi Tutto
Nacque, secondo Ribadeneira, a Medina del Campo (Spagna), nel 1539, l'anno stesso in cui Paolo III autorizzò la costituzione della Compagnia di Gesù. A 15 anni, entrò nel collegio dell'ordine in quella [...] la loro lingua. Nel 1583 redasse gli atti del concilio provinciale di Lima; nella qual città, per sua iniziatim, sorse una stamperia libri novem, Roma 1590; in cui espone i preannunzî diCristo, secondo Libri Sacri e le concordanze tra l'Antico ed ...
Leggi Tutto
. È la più diffusa, forse, tra le associazioni di carattere strettamente religioso, con un numero complessivo di circa 30 milioni di ascritti in tutto il mondo, distribuiti in 91.062 centri, secondo i [...] di questa associazione rimontano al 1844, per opera del gesuita Saverio Gautrelet, che l'istituì prima in uno studentato del suo ordine, il contributo da esso portato alla festa, ultimamente istituita, diCristo Re. Grande, più che non si pensi, l' ...
Leggi Tutto
Figlio di Feo di Iacopo (Coppo), nacque a Firenze il 4 febbraio 1410. Uomo di grande pietà, non rinunziò tuttavia alla vita del mondo: ebbe moglie e occupò varie cariche pubbliche, tra le quali il priorato [...] diCristo: "vi troviamo in cambio, nota il Gaspary (St. lett. ital., II,1,199) l'immagine di una famiglia virtuosa e timorata di Colombini, fondatore dell'ordine dei gesuati, con una grazia ingenua che fa ricordare spesso i Fioretti di S. Francesco. ...
Leggi Tutto
Cardinale, nato nel 1609 a Mondovì, morto a Roma il 28 ottobre 1674. Entrò nel 1625 nell'ordine dei cisterciensi detti fogliesi (feuillants), nel monastero di Pinerolo. L'anno seguente pronunciò i voti [...] di tutto l'ordine e si trasferì a Roma. Compiuto il suo triennio di governo il B. decise di ritirarsi nel monastero di S. Maria di parecchie lingue e dai contemporanei paragonata alla Imitazione diCristo. Nel 1671 pubblicò il trattato De discretione ...
Leggi Tutto
campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...