BRUNETTI, Vincenzo
Rita Cambria
Nacque a Bologna il 23 febbr. 1761 da Gaetano e Maria Maddalena Lapi. Conseguita la laurea in giurisprudenza, esercitò con successo la professione di notaio fino al 1795, [...] mancò di suscitare le speranze di qualche organo democratico: in realtà il B., come i suoi 631 s., 677, 720 ss.; XV, pp. 58, 310 s.; Raccolta delle leggi,proclami,ordini ed avvisi pubblicata in Milano nell'anno VI rep., Milano 1798, V, pp. 188, 194 ...
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LEOPOLDO II di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 ott. 1797 dal granduca Ferdinando III e dalla principessa Maria Luisa di Borbone figlia del re Ferdinando IV delle [...] anche di agricoltura. Si dedicò inoltre a raccogliere e ordinare gli scritti di G. Galilei e pubblicò un'
Tornò in Toscana il 23 luglio 1849, dopo la caduta del governo democratico e dopo che un corpo di spedizione austriaco, composto da 15.000 ...
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LOMONACO, Francesco
Raffaele Pittella
Nacque il 22 nov. 1772 a Monte Albano (oggi Montalbano Jonico), città a giurisdizione feudale della provincia di Basilicata, da Nicola e da Margherita Fiorentino.
Il [...] L'ascesa dei Lomonaco dipese in particolare dalle scelte di ordine patrimoniale compiute fra la fine degli anni Trenta e tipo nazionale, che fosse un contrappeso non al modello democratico di Francia, peraltro mai rifiutato, bensì alla politica ...
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CAVAZZONI, Stefano
Francesco Malgeri
Nacque a Guastalla (Reggio Emilia) il 1°ag. 1881 da Leone e da Luigia Bresciani. Giovanissimo frequentò le organizzazioni cattoliche animate da mons. Andrea Carlo [...] . Arcari ed altri fu tra i fondatori e animatori del Fascio democratico cristiano milanese, sorto nel 1899 con sede in via Foro Bonaparte. un'ampia serie di documenti e testimonianze raccolti e ordinati dal figlio Leone. Sull'attività giovanile del C. ...
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FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...]
Nel 1847 entrò a far parte del Comitato dell'Ordine, trasformatosi poi in Circolo nazionale: un'associazione che rieletto in Parlamento e, contraddicendo una certa fama di democratico acquistata durante la prima legislatura, si era schierato a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Rodolico
Andrea Villa
Niccolò Rodolico appartiene alla generazione di storici, formatisi negli ultimi decenni dell’Ottocento, che rinnovarono profondamente la storiografia italiana e per i quali [...] della Consulta dei senatori del Regno; Umberto gli attribuì anche l’Ordine civile di Savoia, la più alta onorificenza sabauda. Nel 1953, sosteneva che il giansenismo fosse un movimento democratico borghese, sinceramente cristiano secondo la tradizione ...
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DELFICO, Giovanni Filippo
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 17 genn. 1743 secondogenito di Berardo e Margherita Civico. L'educazione iniziata presso il collegio gesuitico di Atri si compì all'università [...] di M. Delfico attingerà l'accusa di settarismo antiborbonico e democratico cui nei Notamenti dei rei di Stato della provincia... (1801 che già si profilava possibile nel 1792: convocato per ordine regio il Parlamento cittadino il 27 novembre, il D ...
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LONGO, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fubine Monferrato, presso Alessandria, il 15 marzo 1900 da Giuseppe e da Lucia Gotta, in una famiglia di viticoltori che la crisi agricola e l'aumento dei prezzi [...] la dilagante violenza fascista. Curatore sulle pagine dell'Ordine nuovo della rubrica "Tribuna dei giovani", il L del fascismo attraverso una fase intermedia di alleanza con le forze democratico-borghesi. Nell'aprile 1927 il L., che da febbraio si ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] propria e dell'amica, sulla via del ritorno non esitò a ordinare alla scorta di aprirsi un varco con la forza tra la si è data una forma di governo ispirato a un autentico e democratico spirito di libertà, e al suo esempio devono guardare le altre ...
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GRAVINA, Luigi
Lidia Piccioni
Nacque a Catania il 29 apr. 1829 da Francesco, benestante e di nobili origini, e da Carmela Rosso.
Di idee liberali, in gioventù partecipò come membro del comitato insurrezionale [...] difficile per la vita della città. Il sindaco democratico, G. Sambiase duca di Sandonato, vi stava infatti in particolare, a dover affrontare due difficili momenti per l'ordine pubblico, emblematici, nella loro diversità, delle varie questioni in ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...