BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] (Opere edite ed inedite di Carlo Cattaneo, raccolte e ordinate per cura di A. Bertani, Firenze 1881-1892).
Oltre militare del Risorg., Torino 1962, v. Indice; G. Berti, I democratici e l'iniziativa meridionale, Milano 1962, passim; G. Russo, Il card ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] generale, a tornare a Livorno per ristabilirvi l'ordine: il G. aderì sollecitamente, ma il governo G., Roma 1927, e, più recentemente, F. Della Peruta, I democratici dalla Restaurazione all'Unità, in Bibliografia sul Risorgimentoin onore di A.M. ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] (il D. si era però schierato contro l'ordine del giorno Mussolini che nel congresso socialista di Reggio Emilia dei margini di contrattualità, nonché il restringimento delle libertà democratiche; tutto ciò indebolì la carica pacifista della C.G. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] liberali e moderate, a cui buona parte del movimento democratico si era piegata sacrificando i propri ideali. Per quanto po’ troppo schematica, nonostante i suoi pregi di primissimo ordine (Maturi 1962, p. 452).
Ernesto Ragionieri, commentando l ...
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CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] della lotta, del continuo mutamento delle parole d'ordine, al punto da disorientare gravemente gli scioperanti da un le concessioni rituali alle motivazioni nazionali e dell'interventismo democratico che il C. non mancherà di fare durante la ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] (si ricordi che non aveva mai preso gli ordini sacri), la rifiutò e solo al suo rientro 254, 258, 321; G. Verucci, Félicité Lamennais, dal cattolicesimo autoritario al radicalismo democratico, Napoli 1963, pp. 137, 141 n., 207 n., 209, 211 s., 229 ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] il 3 luglio 1866 il F. combatteva a Rocca d'Anfo agli ordini di G. Bruzzesi e l'anno dopo prendeva parte alla spedizione che perciò a mutare il ruolo avuto fino ad allora dalla Sinistra democratica. Il 2 ag. 1874 era presente, con gli altri mazziniani ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] apparsi sullo stesso periodico: nel 1937 Natura dell'uomo e ordine giuridico e nel 1938 (sullo stesso fascicolo nel quale apparve politica, Firenze 1945 e Architettura di uno Stato democratico, Roma 1949 (pubblicati insieme con il titolo Premesse ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] in seguito collaborò a La Provincia di Ferrara,giornale democratico radicale ch'eglì contribuirà poi a sopprimere nel 1922 da vicino i particolari dell'operazione, ma l'11 ottobre un ordine improvviso lo chiamava a Milano, ove il 16 in una riunione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Norberto Bobbio
Gianfranco Pasquino
Norberto Bobbio è stato uno dei più influenti intellettuali italiani del 20° secolo. Per più di cinquant’anni, i suoi scritti sono stati oggetto di dibattiti, controversie, [...] teoria delle élites e della classe politica e le modalità democratiche di votazione, non soltanto il principio della maggioranza. Aveva non vi è pace senza giustizia sociale e che l’ordine nella repressione e nell’oppressione non è mai definibile ed ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...