Regimi politici
Leonardo Morlino
Definizione e realtà diverse
Rispetto al suo uso limitato e derogatorio di senso comune o a quello più strettamente giuridico, l'espressione 'regime politico' ha ormai [...] di Lijphart (v., 1984).
Powell identifica il problema della 'qualità' democratica col suo rendimento, misurato da partecipazione elettorale, stabilità governativa e ordine civile. Quindi, analizza gli effetti delle condizioni socioeconomiche, degli ...
Leggi Tutto
Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Lo stato di salute della potenza degli Stati Uniti d’America e le sorti del loro primato sul sistema internazionale contemporaneo [...] ’approvvigionamento energetico statunitense (si pensi che, nell’ordine, Canada e Messico sono i due maggiori fornitori i reati più gravi: nel 2009 gli Usa sono stati il paese democratico con il più alto tasso al mondo di esecuzioni, il quinto in ...
Leggi Tutto
Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] cui un accordo normativo su 'appropriate' regole del gioco sarebbe stato sufficiente ad assicurare un'ordinata convivenza di libertà democratiche e processi capitalistici, apparvero sempre più discutibili, almeno fino alla recente comparsa del ...
Leggi Tutto
Vedi Italia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Italia costituisce il quarto stato dell’Unione Europea (Eu) in termini di popolazione e ricchezza economica. In virtù della propria collocazione [...] Italia è un paese libero. Come la maggior parte degli stati democratici e industrializzati, il punteggio assegnato per i diritti politici è per i diritti umani hanno accusato le forze dell’ordine di aver ecceduto in alcune circostanze nell’uso della ...
Leggi Tutto
MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] protesta indiscriminata, e ciò in specie sui punti essenziali della salvaguardia del sistema democratico, delle scelte prioritarie del programma e in ordine alle grandi riforme che traducono in atto la Costituzione repubblicana». Queste riflessioni ...
Leggi Tutto
Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] tra gli Stati Uniti e il terrorismo, ma tra il mondo libero e democratico e il terrorismo. Noi, di conseguenza, qui in Gran Bretagna, ci poi un banco di prova tra le opzioni di un nuovo ordine mondiale e il caos globale, mentre il secolo si presentava ...
Leggi Tutto
di Guido Samarani
Pur nell’ambito di una situazione generale caratterizzata da continui e costanti aggiornamenti dell’agenda geopolitica, ma anche dal sorgere di nuovi problemi e tensioni, il secondo decennio [...] come all’inizio di un’era di riforme politiche democratiche all’occidentale. Altri hanno richiamato un parallelo tra ‘ del sistema economico internazionale e per la promozione di un ordine economico internazionale più equo. Ciò significa dar vita a un ...
Leggi Tutto
Donatella della Porta
Gli stati sono stati normalmente considerati come i principali, se non unici, attori della politica internazionale. Nell’approccio realista, a lungo dominante nella disciplina delle [...] di riforma sono state differenti. Una bassa legittimazione democratica è stata in genere riconosciuta a quei reticoli informali il movimento: le istituzioni internazionali portatrici di un ordine economico mondiale considerato ingiusto. Nel 1990, a ...
Leggi Tutto
Anarchismo
George Woodcock
di George Woodcock
Anarchismo
sommario: 1. La dottrina anarchica. 2. Sviluppi storici dell'anarchismo. 3. Il protoanarchismo. 4. L'anarchismo nel XIX e nel XX secolo. □ Bibliografia.
1. [...] , ma scaturivano dalla natura stessa della società, e che l'ordine non si trova in un governo ma nell'equilibrio naturale che verrà sono ridotte al minimo anche le attività politiche democratiche, perché il governo della maggioranza è pur esso ...
Leggi Tutto
Demagogia
Luciano Canfora e Giorgio Fedel
Nel mondo antico e moderno
di Luciano Canfora
Nel mondo antico e moderno Invano si cercherebbe una chiara e univoca indicazione del significato negativo del [...] corpo, come in abito da lavoro - laddove prima si parlava "in ordine", immobili e con la tunica cadente fino a terra -, "alza la piuttosto anomala, che è quasi una re-interpretazione del meccanismo democratico (II, 37), e in una definizione del ruolo ...
Leggi Tutto
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...