Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] scelto, eminente e distinto.
Per mettere un po' d'ordine in una letteratura che comprende migliaia di titoli, e dal momento per nascita o cooptazione; se si afferma la tendenza democratica, si fa ricorso alle elezioni per realizzare un rinnovamento ...
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Ideologia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Ideologia
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ideologia come fatto sociale. 3. Funzione delle ideologie. 4. Politica e ideologia. 5. Imprevedibilità della fine [...] il segno o di una difesa contro le minacce rivolte all'ordine sociale costituito o di una rivolta contro le condizioni di vita il che equivarrebbe a dire, in breve, che il regime democratico è inseparabile dal regno dell'ideologia. L'esattezza di una ...
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Partiti e movimenti
Fulvio Cammarano
I grandi eventi politici e militari che condussero all’unificazione italiana furono il risultato dell’azione di una parte ristretta ma via via sempre più estesa [...] seppe conquistare la fiducia di una cospicua componente del movimento democratico più moderato che, nel giro di pochi anni, di 11 federazioni e 23 sezioni e, accanto alla parola d’ordine dell’ateismo, ribadì, sul piano dei princìpi, la condanna di ...
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Partecipazione
GGiuliano Urbani
di Giuliano Urbani
Partecipazione
Sommario: 1. Significati e dimensione politica della parola. a) L'evoluzione storica del fenomeno partecipativo. b) L'analisi politologica [...] sistemi partitici ai quali si può prendere parte. In ordine al nostro tema si tratta, come vedremo, di una review", 1977, LXVII, pp. 76 ss.
Tocqueville, A. de, De la démocratie en Amérique, Paris 1935-1840 (tr. it.: La democrazia in America, Torino ...
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Storiografia
GGiuseppe Galasso
di Giuseppe Galasso
SOMMARIO: 1. Dal XIX al XX secolo. ▭ 2. Tra le due guerre. ▭ 3. Dopo il 1945. ▭ 4. Nel crepuscolo del XX secolo. ▭ 5. Agli inizi del XXI secolo. ▭ [...] motore degli sviluppi della storia nazionale in senso democratico e individualistico, mentre la contrapposizione fra i in quegli ambiti tradizionali sono state frequenti le novità di ordine tematico, metodologico, filologico. Alla fine del XX secolo, ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ricerca
Massimiano Bucchi
di Massimiano Bucchi
Ricerca, politica della
L'ambito tematico
L'espressione 'politica della ricerca' (research policy) viene generalmente a comprendere l'insieme delle misure [...] è dovuta a Weinberg (v., 1963) che distingue due ordini di criteri: interni ed esterni. Quelli interni cercano di rispondere il lavoro, i diritti individuali e i valori democratici.
La crescente preoccupazione e mobilitazione pubblica per la qualità ...
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Consenso
Maurizio Cotta
Il concetto: ambiti di riferimento e significati
Il tema del consenso ricorre nelle riflessioni condotte su una pluralità di ambiti della vita sociale. Senza pretesa di completezza [...] regime, come la ricerca storica e politologica sulle forme non democratiche ha potuto mettere in rilievo. Così come non si può coartata, ma pur sempre adesione) delle masse al nuovo ordine politico. Nei regimi più lontani da questo modello le ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] nondimeno è in grado di generare output di tipo democratico nei riguardi degli Stati nazionali interni e di agire , Bologna 2001).
D. Zolo, Chi dice umanità. Guerra, diritto e ordine globale, Torino 2000.
C. Galli, Spazi politici. L’età moderna e ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] , tuttavia, bisogna porre un nuovo e più articolato ordine di questioni.
Nazioni degli antichi e nazioni dei moderni solo in parte coincidenti: in primo luogo, il principio democratico dell'autogoverno dei cittadini, del 'popolo di uno Stato' ...
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Governo, forme di
Nicola Matteucci
Premessa
Sin dal suo primo manifestarsi il pensiero politico ha costruito grandi tipologie per mezzo delle quali classificare le unità politiche esistenti: dato che [...] dai nostri umanisti, che esaltavano in esso la durata, l'ordine e la pace. A Roma fino alle riforme gracchiane ci fu Machiavelli privilegiava questo fine. L'aristocratica Venezia e la democratica Firenze non sono paragonabili a Roma: nella prima non ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...