Enrico Milano
Abstract
L’autodeterminazione dei popoli costituisce un principio fondamentale del diritto internazionale contemporaneo. In una prospettiva di evoluzione storica, viene esaminata l’emersione [...] e del Consiglio di sicurezza in relazione alle transizioni democratiche successive ad un conflitto, siano ancora sufficienti a provare diversa è quella in cui sia lo stesso ordinamento dello Stato a riconoscere il diritto all’autodeterminazione ...
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Enti locali. Crisi economica e trasformazioni del governo locale
Luciano Vandelli
Enti localiCrisi economica e trasformazioni del governo locale
L’evoluzione recente del governo locale si presenta profondamente [...] sembrava violare i più basilari principi di pluralismo democratico, che ispirano tutto il nostro disegno costituzionale, altri territori. In sostanza, si ipotizzava «la presenza nell’ordinamento di comuni non più ricompresi in alcuna provincia, ma – ...
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Principi fondamentali e riforme costituzionali
Angelo Antonio Cervati
Si esprimono delle perplessità sul ricorso a procedure speciali di revisione costituzionale che riducono la pubblicità della fase [...] Si auspicano maggiori informazioni sui contenuti delle riforme costituzionali e sulle fasi del relativo procedimento. In un ordinamentodemocratico i principi fondamentali della Costituzione non si individuano in base a criteri formali e la loro non ...
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Giuseppe Di Genio
Abstract
La presente voce consente di svolgere alcune considerazioni sulla rilevanza dell’art. 33 Cost. nel quadro costituzionale dello Stato di cultura italiano, focalizzando l’attenzione [...] sentirsi realmente partecipe della vita culturale dello Stato democratico nello spirito della solidarietà politica, economica e che le Università hanno è di darsi, non di ricevere, ordinamenti autonomi. Si tratta, quindi, di una tematica complessa, ...
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I nuovi assetti del principio di pubblicità del processo
Gastone Andreazza
La valorizzazione negli ultimi anni della necessità della trattazione del procedimento penale nelle forme della pubblica udienza [...] segno, per così dire, della “trasparenza” del processo e, allo stesso tempo, il “tratto distintivo” di un ordinamentodemocratico. Vi è dunque da chiedersi se la natura del principio, trascendente la singola posizione dell’accusato, possa “sopportare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Opocher
Giuseppe Zaccaria
Pensatore dalla forte vocazione filosofica, sempre pervasa da un’alta ispirazione etica che percorre l’intera sua opera e tutta la sua attività, Enrico Opocher fu allievo [...] e i relativi miti dell’autosufficienza e della neutralità dell’ordinamento giuridico.
La tesi per cui «il diritto del nostro della Resistenza e la sua attuazione nel nuovo Stato democratico, Atti del Convegno promosso dal Consiglio regionale del ...
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GIACCHI, Orio
Giulia Caravale
Nacque a Castiglione della Pescaia (Grosseto) il 3 dic. 1909 da Giuseppe e Bice Borri. Nel 1931 si laureò in giurisprudenza nell'Università cattolica del Sacro Cuore di [...] concilio di Trento, Milano 1946, pp. 43-50), sia dell'ordinamento statale (Lo Stato laico. Formazione e sviluppo dell'idea e (1966), pp. 263-285; La libertà del cristiano e lo Stato democratico, in La Riv. del clero italiano, XLVII (1966), pp. 601- ...
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CORRADINI, Camillo
Francesca Socrate
Nacque ad Avezzano il 23 apr. 1867 da Gaetano, artigiano, e da Anna Maria Donsanti.
Trasferitosi a Roma, dove si era iscritto alla facoltà di giurisprudenza, dopo [...] "positivista" in uno sviluppo e in un progresso democratico e senza fratture fu alla base di una collaborazione almeno fin dal maggio aveva segnalato la difficile situazione dell'ordine pubblico nel capoluogo piemontese, i disagi e le privazioni cui ...
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Armando Dello Iacovo
Abstract
Prima cancellata, poi relegata in un decreto luogotenenziale, infine reintrodotta nel codice penale: la parabola della “reazione legittima ad atti arbitrari del pubblico [...] di Liberazione, fu introdotta unitamente ad altre «ritenute coessenziali al passaggio dal regime autoritario al nuovo ordinamentodemocratico e alla nuova impostazione dei rapporti tra autorità e cittadino».
Si consideri, poi, il richiamo della ...
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MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] del 10 dicembre il M. rinunciò all’incarico del governo democratico.
Secondo il M. il fatto che il papa avesse Chiesa il M. fu l’ultimo cardinale a essere privo dell’ordinazione sacerdotale. Continuò a far parte del Consiglio dei ministri fino al ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...