CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] l'erario una spesa che non trova compensi di ordine politico, che ha avuto nel campo tecnico risultati relativamente di centro, la legge maggioritaria non scattò; anche se Alleanza democratica nazionale, non raggiungendo neppure l'1% dei voti, non ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] testimone, "tutte persone possidenti ed alcuni insigniti dell'Ordine della Corona di ferro ed altri della Croce d' , La spediz. di Sapri, Roma 1969, pp. 10-32; A. Scirocco, I democratici it. da Sapri a Porta Pia, Napoli 1969, ad Indicem; A. Capone, L' ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] la lettura di J.G. Herder, ma soprattutto la sintonia d'ordine sia sentimentale sia razionale con l'opera di J.W. Goethe e posizione che lo portò in conflitto con l'interventismo democratico del Salvemini. In tale atteggiamento venivano in primo ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] 7 marzo la medaglia d'onore, e il 7 maggio l'Ordine reale delle Due Sicilie. Si trovò poi assediato in Capua; dopo per tutto il resto dell'anno.
Con la formazione del governo democratico, il ministro della Guerra M. d'Ayala meditò di sostituirlo, ma ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] 1780 Ferdinando IV gli conferì la commenda del R. Ordine costantiniano. Questo tiepido riconoscimento della corte non salvò il F dalla patria poteva costituire la pena capitale in un governo democratico ed essere la pena minima in una monarchia, e ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] , nel novembre 1904, il presidente della G. C. I., Paolo Pericoli, respinge il suo ordine del giorno, che riprendeva la polemica democratico-cristiana e "criticava l'opportunità delle alleanze elettorali clerico-moderate" (D. Veneruso, La Gioventù ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] fedeli alla Repubblica incaricati di predicare fra il popolo i principî democratici e la religione. Per essi il D. compilò una Norma , I, p. CIV), tale da occupare un posto di prim'ordine nella storia religiosa fra la fine del XVIII e l'inizio del XIX ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] agitazione da lui ispirata, attraverso i circoli democratici, contro la fiacchezza del governo regio, provoca (30 agosto) il suo arresto, ordinato dal ministro degli Interni, P. D. Pinelli, e l'ordine di espulsione; ma il provvedimento, osteggiato da ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] diffonde in tutte le sue opere sentimenti di uguaglianza e di libertà democratica ed è il maestro dei giacobini. Le sue opere vanno proscritte può godere della vera libertà... senza l'ordine sociale, che l'ordine non si ritrova senza governo, che tra ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] Il suo raggio di azione continuava a essere quello dell'antifascismo democratico e socialista. Così è per la vicenda di Pietre, la la Liberazione, questa maggioranza si raccolse intorno ad un ordine del giorno in cui si preconizzava che il "partito ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...