FAINA, Zeffirino
Elisabetta Orsolini
Nacque il 9 febbr. 1826 a San Venanzo (Terni) da Venanzio e da Angelica Paolozzi. Il padre era un ricco proprietario terriero che venne ascritto nel 1842 al ceto [...] del governo provvisorio, giunse a Firenze. Il governo militare pontificio ordinò l'arresto e la confisca dei beni dei principali partecipanti all , nel 1861, sperasse di attirarlo nello schieramento democratico, il F. fu sempre fedele all'ideologia ...
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DE LIETO, Casimiro
Giuseppe Masi
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 4 apr. 1803 da Antonio e da Lucia Vuolo, oriundi della costiera amalfitana. La famiglia, di idee liberali, apparteneva [...] guerra e due colonne di truppa furono sufficienti a ristabilire l'ordine nella città. Il D. riuscì a fuggire ma alcuni giorni , il D., legato al movimento dei circoli popolari a carattere democratico e antimazziniano, fu eletto, nel marzo del '49, al ...
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GIORDANA, Tullio (Carlo Tullio)
Giovanni Orsina
Nacque a Crema il 5 luglio 1877, da Pietro, ufficiale dei carabinieri, e da Elvira Carniti. Rimasto assai presto orfano di entrambi i genitori, fu allevato [...] a essere eletto. Nell'aprile 1922 partecipò alla fondazione del Partito democratico sociale. In questa fase il G. non guardava il fascismo ed ex alpini, molti dei quali erano stati ai suoi ordini. Nella prima metà di agosto di quell'anno i partigiani ...
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PERETTI GRIVA, Domenico Riccardo
Paolo Borgna
Giovanna Galante Garrone
– Nacque il 28 novembre 1882 a Coassolo (valli di Lanzo), presso Torino. Fu ultimo di dieci figli, tre dei quali morti infanti, [...] il popolo sentisse, fin dalle prime ore, che l’ordine giudiziario era presente e che dunque la giustizia doveva essere divisione dei poteri che costituisce la base di ogni sano regime democratico» (Peretti Griva, 1956a, p. 263).
Nel 1953 Ferruccio ...
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LERDA, Giovanni
Fulvio Conti
Nacque a Fenestrelle, presso Pinerolo, il 29 sett. 1853 da Bartolomeo e Natalina Taro. All'età di tredici anni le condizioni di difficoltà in cui venne a trovarsi la famiglia [...] il giornale Ventesimo secolo, organo di quella Lega democratico-sociale, che costituì l'embrione della prima sezione "intransigenti", che al congresso di Roma del 1906 presentò un ordine del giorno, su cui confluirono 1161 voti. In esso si ...
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FERA, Luigi
Adriano Roccucci
Nacque a Cellara (Cosenza) il 12 giugno 1868, da Rachele Crocco e da Michele, medico e professore di scienze naturali al liceo "Telesio", presidente del Comizio agrario [...] dagli eccessi del fascismo, confidava in un'evoluzione democratica ed in un inevitabile pieno inserimento nel sistema liberale a Roma il 28 e il 29 marzo 1925, propose un ordine del giorno in cui rivendicò il pieno rispetto dei poteri del Parlamento ...
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DE CRISTOFORIS, Malachia
Giuseppe Armocida
Giuseppina Bock Berti
Di nobile famiglia, nacque a Milano il 9 nov. 1832, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota. Degli otto. fratelli dei D. emerse [...] Cinque giornate di Mirano. Negli anni successivi, su posizioni democratiche, mantenne l'impegno per la causa risorgimentale e per gravidanza e alcune condizioni morbose della donna in ordine alla espressione patogenetica, alla prognosi e alla terapia ...
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LA MANTIA, Vito
Maria Antonella Cocchiara
Nacque il 6 nov. 1822 a Cerda, piccolo comune del Palermitano, da Francesco e da Rosa Arcara, entrambi appartenenti a famiglie dell'agiata borghesia terriera. [...] 1856, il L. sposò Antonina Salemi, sorella del democratico-radicale G. Salemi-Oddo. Dalla loro unione nacquero quattro al 1894, il saggio Diritto civile siciliano esposto secondo l'ordine del codice italiano. Il lavoro, in cui ripercorreva la ...
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LEVI, Alessandro
Alberto Cavaglion
Nacque a Venezia il 19 nov. 1881 da Giacomo, direttore delle Assicurazioni generali e da Irene Levi-Civita, sorella di Giacomo, già segretario di G. Garibaldi a Bezzecca, [...] filosofia del diritto presso l'Università libera di Ferrara. Nell'ordinamento di quel tempo, tuttavia, i concorsi nelle università libere come prosecuzione ideale del Risorgimento, il socialismo democratico dopo la fine della prima guerra mondiale ...
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DE CAPRARIIS, Vittorio
Tarcisio Amato
Nacque a Napoli il 3 sett. 1924 da Filippo e da Anna de Sapia, famiglia di borghesia professionista originaria di Atripalda, nella provincia di Avellino.
Accostatosi [...] esclusivamente, con l'interesse per l'autore della Démocratie en Amérique, venne inoltre rendendosi sempre più consistente politica.
Frutto maturo ed assai cospicuo di questo in apparenza ordine sparso di studi, condotti avanti dal D. sino a metà ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...