CARDUCCI, Baldassarre
Paolo Malanima
Nato a Firenze nel 1456 da Baldassarre (dei Signori nel 1455) di Niccolò e da Caterina Ginori, fu battezzato col nome di Giovan Francesco. In ricordo del padre, [...] polo di convergenza dei ceti popolari e degli ambienti più democratici. Il culmine del suo successo personale veniva raggiunto fra costretto, ai primi di dicembre, ad accettare l'ordine, ormai improcrastinabile, di lasciare Firenze per recarsi presso ...
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GENTILONI, Vincenzo Ottorino
Francesco Malgeri
Nacque a Filottrano, nell'Anconetano, il 13 ott. 1865, dal conte Isidoro e dalla contessa Maria Segreti.
La famiglia, tra le più illustri di Filottrano, [...] un programma ispirato alle istanze del pensiero democratico cristiano. Pur non trascurando il fatto che di elogio e di ringraziamento, conferendogli l'onorificenza di commendatore dell'Ordine Piano.
Colpito da un attacco di cuore, il G. morì a ...
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DOTTO DE' DAULI, Carlo
Alfonso Scirocco
Nacque a Roma il 27 ott. 1846 da Antonio, funzionario borbonico nato a Palermo da famiglia genovese trasferita in Sicilia, e da Sofia Rubino, fiorentina. Cominciò [...] esaltò le doti del lavoratore romagnolo e l'ordine esistente nelle locali società operaie (Atti parlamentari, 8, pp. 265 ss.); nel '94 fu tra i partecipanti al congresso democratico indetto a Roma, con esito negativo, per dar vita a un Fascio ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] pubbliche scelte, la rinnovata adesione al radicalismo liberale democratico e antiautoritario, la difesa dei socialisti e dei [...] per salvare le istituzioni, l’unità d’Italia, l’ordine, la società», sarebbe arrivato ai lettori a urne aperte, si ...
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LONGINOTTI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Remedello Sopra, presso Brescia, il 12 sett. 1876, da Roberto e da Antonietta Bordogna. Frequentò l'istituto tecnico Nicolò Tartaglia di Brescia e poi [...] . Contemporaneamente, entrò a far parte del movimento giovanile democratico-cristiano. S'iscrisse quindi al circolo dei Ss. con G. Bertini, A. Mauri e M. Cingolani, un ordine del giorno nel quale s'invitava la giunta direttiva dell'Associazione a ...
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CONTRI, Valentino
Carlo Capra
Nacque il 5 febbr. 1736 a Castello (comune di Pavullo nel Frignano, prov. di Modena) da una "delle più illustri e delle più rinomate famiglie della montagna modenese" (Santi), [...] inclinati al giacobinismo", si legge in un'informazione segreta ordinata nei primi mesi del 1796 dal duca Ercole III 1963, pp. 11-24; M. Pollari Maglietta, Un periodico democratico del biennio 1796-98: il "Giornale repubblicano di Modena", in Atti ...
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BRUNETTI, Vincenzo
Rita Cambria
Nacque a Bologna il 23 febbr. 1761 da Gaetano e Maria Maddalena Lapi. Conseguita la laurea in giurisprudenza, esercitò con successo la professione di notaio fino al 1795, [...] mancò di suscitare le speranze di qualche organo democratico: in realtà il B., come i suoi 631 s., 677, 720 ss.; XV, pp. 58, 310 s.; Raccolta delle leggi,proclami,ordini ed avvisi pubblicata in Milano nell'anno VI rep., Milano 1798, V, pp. 188, 194 ...
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LEOPOLDO II di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 ott. 1797 dal granduca Ferdinando III e dalla principessa Maria Luisa di Borbone figlia del re Ferdinando IV delle [...] anche di agricoltura. Si dedicò inoltre a raccogliere e ordinare gli scritti di G. Galilei e pubblicò un'
Tornò in Toscana il 23 luglio 1849, dopo la caduta del governo democratico e dopo che un corpo di spedizione austriaco, composto da 15.000 ...
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CHIMIENTI, Pietro
Giovanni Aliberti
Nato a Brindisi il 24 genn. 1864 da Antonio e Caterina Fusco, compì gli studi universitari a Roma, dove si laureò in giurisprudenza. Formatosi nell'alveo della scuola [...] sulla perenne validità dell'ordinamento liberale - sosteneva che il regime rappresentativo era degenerato a causa del suffragio universale "disorganizzato" e delle elezioni liberamente ispirate ad una corretta competizione democratica; l'uno e le ...
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BUFFA, Domenico
Lucetta Franzoni Gamberini
Nato in Ovada (Alessandria) il 16 genn. 1818 da Stefano e da Francesca Pesci, in una agiata famiglia borghese di saldi principi religiosi e di elevata cultura, [...] governo dal Gioberti, che aveva formato il cosiddetto ministero democratico. Gli fu assegnato il portafoglio dell'Agricoltura e Commercio, gradualmente, passare ad atteggiamenti più duri, fino ad ordinare la chiusura del Circolo italiano, il che gli ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...