CIOTTA (de), Giovanni
Sergio Cella
Nacque a Fiume il 24 apr. 1824 da Lorenzo, ricco commerciante, e da Luisa Adamich, figlia dell'industriale e politico Andrea Lodovico. Compì gli studi nel locale ginnasio [...] che risultò composta tutta da seguaci del gruppo democratico capeggiato da Gasparo Matcovich.
Solo dopo lo scioglimento poveri. Lo zelo dimostrato in tale occasione gli valse la commenda dell'Ordine di S. Stefano e dal re d'Italia quella dei SS. ...
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MANGANARO, Giorgio
Fabio Zavalloni
Nacque a Portoferraio nell'isola d'Elba nel 1797. Il padre Giuseppe, appartenente a una facoltosa famiglia locale, durante l'occupazione francese del 1799 era stato [...] biennio rivoluzionario toscano: già nel novembre 1848 Guerrazzi, ministro dell'Interno nel gabinetto democratico presieduto da G. Montanelli, lo incaricò di riportare l'ordine nell'isola d'Elba, scossa da ripetuti tumulti. Con mano ferma e abile ...
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LUZZATTO, Riccardo
Eva Cecchinato
Nacque a Udine il 4 febbr. 1842 da Mario e Fanny Luzzatto. Importante per la sua formazione fu l'esempio del padre, che nel 1848 fu l'unico membro del governo provvisorio [...] giudiziarie e finanziarie, aspetti legati all'ordine pubblico, all'equità sociale, al rispetto scrisse: In difesa della libertà, San Daniele del Friuli 1900; Politica democratica, Milano 1908.
Fonti e Bibl.: Necr., in L'Illustrazione italiana, ...
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CARACCIOLO, Filippo
Enzo Piscitelli
Nacque a Napoli il 4 marzo 1903 da Nicola dei principi di Castagneto, duca di Melito, e Meralda Mele Barese: laureatosi in scienze sociali e politiche nel luglio [...] R. Bauer. Occupata ben presto la capitale dalle truppe tedesche, su ordine del suo partito il C. si trasferì a Napoli con l' accrescerne il numero dei soci, riorganizzarne in senso democratico la vita e il funzionamento, valorizzarne le attribuzioni. ...
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MANNA, Gennaro
Fulvio Conti
Nacque all'Aquila il 26 apr. 1861 da Cesare, professore di medicina, e dalla baronessa Amalia Antonelli. Compì gli studi liceali nella città natale e, dopo essersi laureato [...] cui seguì alcune proposte di legge riguardanti l'ordinamento giudiziario: quella per la riforma del casellario E.R. Papa, Magistratura e politica. Origini dell'associazionismo democratico nella magistratura italiana (1861-1913), Padova-Venezia 1973, p ...
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GRASSI, Gaetano
Fulvio Conti
Nacque a Firenze nel novembre 1846 da Agostino e Giuseppa Gozzini, e fu avviato al mestiere di sarto. Dopo aver preso parte come volontario alle campagne garibaldine del [...] il G., con l'ennesimo arresto da parte delle forze dell'ordine prima dell'inizio dell'impresa. Nel 1878, comunque, riuscì a ., 264, 281, 316, 326, 328, 338; N. Badaloni, Democratici e socialisti livornesi nell'Ottocento, Livorno 1987, pp. 272, 301, ...
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DE FALCO, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Corato (prov. di Bari) il 25 febbr. 1878 da Angelo e Brigida Russo, di famiglia povera. Tipografo, repubblicano nella prima gioventù e poi socialista, [...] il disinteresse per i problemi del Mezzogiorno e firmò l'ordine del giorno di Gaetano Salvemini per il suffragio universale. a Libera stampa, organo dell'interventismo socialista e democratico italiano in Svizzera.
Già vicino alle posizioni di ...
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CALAFATI, Angelo
Sergio Cella
Nacque il 12 aprile del 1765a Lesina (odierna Hvar) sull'isola omonima, dall'avvocato Antonio e da Antonia De Lupi. Compiuti nella città di Padova gli studi giuridici, [...] caduta della Serenissima egli faceva parte del partito democratico e fu inviato assieme al conte G. tribunale civile e penale di Capodistria. Quando il viceré Eugenio ordinò i territori veneti, costituì a Capodistria il Magistrato civile, affidandolo ...
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EMILIANI, Giovanni
Vladimiro Satta
Nacque il 10 nov. 1842 a Castel Bolognese (Ravenna) da Giovanni Antonio e Domenica Borghesi, di famiglia benestante. e compi gli studi presso il collegio S. Luigi [...] conquista del potere locale da parte dei moderati, i democratici vennero a trovarsi in difficoltà; alcuni ex garibaldini furono autonomia dallo Stato. Nel dicembre 1900 egli presentò un ordine del giorno in tal senso presso il Consiglio comunale ...
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BALBI, Emanuele
Nilo Calvini
Nato a Genova l'11 febbr. 1739, da Giuseppe Maria, ricco banchiere, proseguì l'attività paterna; viaggiò molto stringendo relazioni con i più noti personaggi dell'epoca. [...] . In seguito alla convenzione di Mombello (5-6 giugno 1797) il Bonaparte ordinava ai deputati genovesi le dimissioni del governo aristocratico e l'istituzione di un governo democratico composto di due consigli, presieduti da un doge: il B. fece parte ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...