BARZILAI, Salvatore
Raffaele Colapietra
Nacque a Trieste il 5 luglio 1860 da Giuseppe e da Elena Saraval. Ancora studente fu arrestato il 6 ott. 1878 per una dimostrazione, dell'agosto precedente, contro [...] .
Su queste basi di temperata, ma ferma opposizione democratica il B. venne eletto, nelle elezioni generali del successive elezioni (ma il 27 nov. 1922, illustrando un suo ordine del giorno di fiducia al govemo, egli tornò sull'argomento al Senato ...
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Nacque a Lecce il 2 apr. 1823 da Luigi, facoltoso proprietario terriero, e da Francesca Perrone. Compì gli studi inferiori nella città natale ed ebbe già da giovane qualche esperienza politica clandestina, [...] più influenti cittadini leccesi al fine di tutelare l'ordine pubblico e difendere le libertà conquistate. Da ambienti Bari 1969, pp. 18, 27, 31, 140, 181; A. Scirocco, I democratici italiani da Sapri a Porta Pia, Napoli 1969, ad ind.; T. Pedio, I ...
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CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] del 1824 o i primi dell'anno successivo veniva scarcerato per ordine della Gran Corte criminale di Trapani per non essere state " determinò una crisi in seno all'emigrazione di tendenza democratica di stanza a Malta e portò alla formazione di un ...
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CASTELNUOVO, Carlo Cottone marchese di Villahermosa e principe di
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 30 sett. 1756 dal principe Gaetano e dalla contessa Lucrezia Cedronio. All'interesse sociale [...] .
La posizione del governo, già critica per la difficile situazione dell'ordine pubblico, peggiorò quando nel luglio si aprì il nuovo Parlamento. Entrato in disaccordo con i democratici e incapace di riallacciare un'alleanza con i belmontisti, il C ...
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PALMA di Cesnola, Alerino
Damilano Roberto
PALMA di Cesnola, Alerino. – Nacque a Rivarolo Canavese il 21 luglio 1776 dal ricco possidente Emanuele e da Irene Grassotti.
Il primo antenato dei Palma di [...] di accostarsi fra 1793 e 1794 alle idee democratico-repubblicane sull'onda degli eventi rivoluzionari francesi. Dopo conferite diverse onorificenze dal governo ellenico e la croce dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro da parte della monarchia sabauda ...
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FAZZARI, Achille
Vincenzo Fannini
Nacque il 28 marzo 1839, da Annunziato e da Maria Fulciniti, a Staletti, piccolo centro della provincia di Catanzaro che si affaccia sul golfo di Squillace.
Il padre [...] di notevoli capacità di combattente gli fruttarono la citazione all'ordine del giorno della battaglia e - fatto ancora più importante di Tunisi (1881) da parte del movimento democratico italiano, episodio ampiamente documentato dal patriota calabrese ...
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BOZZELLI, Francesco Paolo
Guido D'Agostino
Nato a Manfredonia il 22 maggio 1786 da Michele e da Maria Vittoria Ricci, dopo la prima istruzione ricevuta presso gli scolopi, studiò diritto a Napoli dal [...] come quella capace di garantire stabilità e ordine nel quadro d'una realistica valutazione delle 129 s., 132, 225, 228, 237, 241 s., 350-353; G. Berti, I democratici e l'iniziativa merid. nel Mezzogiorno, Milano 1962, pp. 200, 256, 258, 346; ...
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DE LAUNAY, Gabriele
Paola Casana Testore
Nacque a Duingt nel Genevese, il 6 ott. 1786 da Luigi Filiberto ed Anna de la Balme, secondogenito di cinque figli. La sua famiglia apparteneva all'antica nobiltà [...] 'ostile contro di essa, anzi è diretta a mantenere l'ordine, proteggere le persone e le proprietà contro pochi perturbatori, la piuttosto precaria, in quanto era apertamente osteggiato dai democratici, che lo consideravano un reazionario, era visto ...
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CASTAGNETTO, Cesare Giambattista Trabucco conte di
Maria Grazia Gajo
Nacque a Torino il 1° giugno 1802 dal conte Carlo Giuseppe e Teresa Luisa Caccia di Romentino. Conseguita la laurea utriusque iuris [...] Nel 1846 riceveva da Pio IX la Gran Croce dell'Ordine di Gregorio Magno.
Rigido cattolico, d'orientamento "guelfo- avversione per la corrente repubblicana, il C. tentò di avvicinare il democratico F. De Boni e, tramite F. Campanella, il Mazzini, ...
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DE MARSANICH, Augusto
Sandro Setta
Nacque a Roma il 13 apr. 1893 da Enrico e da Adelaide Piccinini. Seguace del sindacalismo di Filippo Corridoni, fu interventista e combattente nella prima guerra mondiale [...] una piccola e media borghesia ancorata ai miti dell'ordine e dell'anticomunismo, ancora sensibile a propagande di ogni velleità di opposizione rivoluzionaria al sistema democratico, accontentandosi del ruolo di potenziale, subordinato alleato ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...