Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] rende rischiosi i sogni di egemonia planetaria, o anche continentale. Ma come, senza un'ordinata struttura giuridica, la libertà umana renderebbe la vita democratica di una società nazionale caotica e violenta, effetti non diversi avrebbe sulla scena ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] , dall’altra la Costituzione repubblicana rielabora in modo nuovo i fondamentali diritti liberali e disegna un ordinamento dello Stato su base democratica. Fu proprio la Dc a porsi come elemento di raccordo fra aspetti e orientamenti della tradizione ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] del corpo civico, nella sua forza e nel suo ordine pacificato, e di riflessione comune sui problemi di fronte Antiquité classique, Paris 1984.
Mossé, C., La fin de la démocratie athénienne, Paris 1962.
Mumford, L., The city in history, New ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] , sia onesto, sia turpe. Questa interpretazione distrugge tutto l’ordine divino ed umano e sfigura l’umanità, la ragione e tutti 1985, p. 3.
28 A.-Ch.-H. Clérel de Tocqueville, De la démocratie en Amérique, éd. par E. Nolla, 2 voll., Paris 1990: I, ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] al 16 aprile 1955, «a vergogna dell’Italia democratica»49, per la riluttanza dei governi democristiani succedutisi 30 segg.
11 Chiesa Evangelica Valdese, Raccolta delle discipline vigenti nell’ordinamento valdese, Torino 2009, pp. 7-25.
12 Ibidem, p ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] Höfler era l'unico baluardo in terra di un ordine superiore, eretto a presidio della libertà del mondo cristiano (ibid., p. 22). Pur con tutte le riserve che il democratico De Sanctis poteva nutrire per le origini "feudali e cortigiane" della ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] borghesia e proletariato, per creare nel paese una nuova e vasta coscienza politica capace di garantirgli un ordinamentodemocratico, che non fosse regalia del potere ma libera conquista. Ferrari con efficace realismo indicava una strada difficile ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] (Comune, Provincia, Regione), garanzie fondamentali di un buon funzionamento degli assetti democratici. Miglio ha giustificato questa richiesta di un ordinamento costituzionale federale sulla base di una visione storica del paese all’insegna della ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] azione più esteso e, in quanto operanti in un regime democratico, più esposti al controllo politico e dell'opinione pubblica
Per tornare ad alcune delle società segrete analizzate, l'ordine degli illuminati di Baviera era organizzato in tre livelli: ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] prefasciste e con i grandi costruttori di una politica democratica di ispirazione cattolica come quella di Sturzo o Ferrari o italo-tedesca. E lo era, naturalmente, per motivi di ordine religioso e morale più che per valutazioni politiche. Ma, ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...