CHIMIENTI, Pietro
Giovanni Aliberti
Nato a Brindisi il 24 genn. 1864 da Antonio e Caterina Fusco, compì gli studi universitari a Roma, dove si laureò in giurisprudenza. Formatosi nell'alveo della scuola [...] sulla perenne validità dell'ordinamento liberale - sosteneva che il regime rappresentativo era degenerato a causa del suffragio universale "disorganizzato" e delle elezioni liberamente ispirate ad una corretta competizione democratica; l'uno e le ...
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PICCOLI, Flaminio
Luigi Targher
PICCOLI, Flaminio. – Nacque il 28 dicembre del 1915 a Kirchbichl, un paesino del Tirolo austriaco dove la famiglia era stata trasferita in seguito all’evacuazione di [...] profondamente diverse, per fronteggiare l’emergenza economica e dell’ordine pubblico.
Nel XIV Congresso nazionale della DC (Roma, 15 non ricandidarsi e nel 1995 costituì l’Associazione dei democratici cristiani: gli ultimi anni della sua vita furono ...
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LONGO, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fubine Monferrato, presso Alessandria, il 15 marzo 1900 da Giuseppe e da Lucia Gotta, in una famiglia di viticoltori che la crisi agricola e l'aumento dei prezzi [...] la dilagante violenza fascista. Curatore sulle pagine dell'Ordine nuovo della rubrica "Tribuna dei giovani", il L del fascismo attraverso una fase intermedia di alleanza con le forze democratico-borghesi. Nell'aprile 1927 il L., che da febbraio si ...
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La democrazia cristiana in Europa
Francesco Traniello
Alla locuzione «democrazia cristiana», attestata sin dall’epoca della Rivoluzione francese, sono stati attribuiti nel corso di oltre due secoli [...] Ventura, N. Tommaseo o V. Gioberti. Il secondo ordine di fattori, incidente, invece, in senso negativo sulla diffusione altre censure ecclesiastiche. Un’analoga sorte toccò al gruppo democratico cristiano del Sillon raccolto in Francia da M. Sangnier ...
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MALVEZZI DE' MEDICI, Nerio
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna il 2 ott. 1856, terzogenito del conte Giovanni, uno fra i maggiori esponenti del liberalismo moderato emiliano, e di Augusta Tanari. Dopo [...] e alla cura dell'archivio e della biblioteca di famiglia, che aveva ordinato e aperto agli studiosi.
Il M. morì a Bologna l'11 La Sinistra mancata. Dal gruppo zanardelliano al Partito democratico costituzionale italiano (1904-1913), Roma 2004, pp. ...
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PICCIONI, Attilio
Federico Mazzei
PICCIONI, Attilio. – Nacque il 14 giugno 1892 a Poggio Bustone, in provincia di Rieti, da Giuseppe e da Gaetana Fabiani, maestri elementari. Nono di dieci fratelli, [...] e della seconda Sottocommissione per l’ordinamento dello Stato.
La leadership democristiana di Piccioni si impose, prima localmente e poi nazionalmente, per il suo apporto di progettualità alla ricostruzione democratica del «nuovo Stato», che lo rese ...
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Partito comunista italiano (PCI)
Partito comunista italiano
(PCI) Partito politico italiano, costituito nel 1921 e sciolto nel 1991. Fu fondato, sull’onda della Rivoluzione d’ottobre e del biennio [...] corrente astensionista di A. Bordiga, il gruppo torinese dell’Ordine nuovo, periodico diretto da A. Gramsci, cui facevano capo e la ricerca di una strategia di «alternativa democratica». Sul terreno internazionale, l’invasione sovietica dell’ ...
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Miguel Gotor
Da una tangentopoli all’altra
Se si confronta la crisi che nel biennio 1992-93 pose fine alla cosiddetta ‘Repubblica dei partiti’ con quella che sta attraversando l’Italia in questo periodo [...] crescita della Lega, sia dall’imprevisto successo del Partito democratico e della società civile, che si è mobilitata con rami del Parlamento. I candidati sono eletti secondo l’ordine di presentazione in base ai seggi ottenuti dalla singola lista ...
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MAFFI, Antonio
Daniele D'Alterio
Nacque a Milano l'11 dic. 1845 da Stefano e Paolina Sala. Dopo aver frequentato le scuole elementari svolse una serie di lavori saltuari, finché, nel novembre 1864, [...] dalle pagine del Secolo in seguito al rifiuto di votare l'ordine del giorno da questo presentato a favore del ritiro delle truppe al Patto di Roma, che mirava a unire le forze democratico-radicali in chiave anticrispina e anticlericale, il M. nel ...
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ALBERGATI, Fabio
Elena Fasano Guarini
Nacque a Bologna nel 1538 da Filippo e da Giulia Bargellini. Le notizie sulla sua vita sono scarse e non prive di incertezze. Chiamato ad Urbino da Guidubaldo della [...] della necessità della pace civile per la conservazione dell'ordine costituito, l'A. si limita ad esaminare le e il clero l'aristocrazia, fondato però su un sistema democratico di reclutamento del clero che gli conferisce un'impronta popolare. ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...