Pianificazione e programmazione
Veniero Del Punta
di Veniero Del Punta
PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONEPremessa
I campi a cui i due termini che danno il titolo a questo articolo possono essere applicati [...] , 1992). Ora, tenendo presente che la Repubblica Democratica Tedesca era considerata uno degli Stati socialisti più avanzati order, London 1935 (tr. it.: L'economia pianificata e l'ordine internazionale, Milano-Roma 1948).
Roper, W.C., The problem of ...
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Imprenditori
Alberto Martinelli
Premessa
L'imprenditore è il capo dell'impresa, titolare esclusivo del diritto di svolgere l'attività economica per la produzione di beni e servizi per il mercato. L'imprenditore [...] analisi economica, e al tardo lavoro di Hayek sugli ordini spontanei come critica della teoria dell'equilibrio economico, Kirzner mediati, facilitati e regolati attraverso istituzioni politiche democratiche, tanto più gli imprenditori nel loro ...
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Mercato e società
Luciano Gallino
sommario: 1. La costruzione sociale del mercato. 2. Il mercato come sistema informativo e regolatore sociale. 3. Il fattore tecnologia. Dal mercato-luogo al cyber-mercato. [...] scopi alternativi. Il mercato è anche una istituzione intrinsecamente connessa alle libertà democratiche.
Nel Novecento il maggior teorico del mercato come ordinamento sociale che rende possibile la libertà individuale e il pieno dispiegarsi dei suoi ...
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Geoeconomia
Paolo Savona
Sommario: 1. Natura, origine e scopi della geoeconomia. 2. Geoeconomia, economia dello spazio e teoria dinamica del commercio internazionale. 3. Trasformazioni mondiali e nuovi [...] in quanto il settore non esposto pesa sul reddito e sull'occupazione nell'ordine di oltre due terzi del totale, condizionando con il suo peso prevalente le scelte democratiche del paese. Invece di procedere in chiave geoeconomica - ossia avendo come ...
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Storiografia
GGiuseppe Galasso
di Giuseppe Galasso
SOMMARIO: 1. Dal XIX al XX secolo. ▭ 2. Tra le due guerre. ▭ 3. Dopo il 1945. ▭ 4. Nel crepuscolo del XX secolo. ▭ 5. Agli inizi del XXI secolo. ▭ [...] motore degli sviluppi della storia nazionale in senso democratico e individualistico, mentre la contrapposizione fra i in quegli ambiti tradizionali sono state frequenti le novità di ordine tematico, metodologico, filologico. Alla fine del XX secolo, ...
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Società commerciale
Gastone Cottino
Imprenditore, impresa, società. Dall'impresa individuale alla società commerciale
È imprenditore, per l'art. 2082 del Codice civile, "chi esercita professionalmente [...] forniti alla cooperativa strumenti finanziari aggiornati: ultima, ma non in ordine di importanza, la legge n. 59 del 31 gennaio 1992. politica, di programmazione e di controllo, degli Stati democratici e dei loro ceti dirigenti.
Nell'attuale ondata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] tale disegno di legge, Giuseppe Romita del PSDI (Partito Socialista Democratico Italiano), fu uno dei parlamentari e ministri che più si duro. Addirittura, l’azienda concesse alle forze dell’ordine di utilizzare gli elenchi dei dipendenti per avviare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bene comune e fraternità
Stefano Zamagni
Il risveglio europeo e l’eticadel bene comune
Tra 11° e 14° sec., la società e l’economia europee sperimentano una profonda trasformazione strutturale che vede [...] di volontarismo per indicare che in economia non esiste «un ordine economico razionale naturale e cioè spontaneo; […] poiché i beni le difficoltà di far marciare assieme principio democratico e principio capitalistico. Il fenomeno della cosiddetta ...
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Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituisce in unità lo Stato italiano, [...] , quando il Sud viene unificato nello Stato normanno a ordinamento feudale: ne scaturirà una precoce impronta nazionale sia del Romeo e Giuseppe Galasso, si richiamava al meridionalismo liberale e democratico di Croce e di Nitti, di Salvemini e di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Finanza pubblica
Domenicantonio Fausto
Dopo i contributi di alcuni studiosi italiani alla letteratura sulla finanza pubblica nel periodo presmithiano (J.A. Schumpeter, History of economic analysis, [...] , cit., pp. 63, 90-91). Nel moderno Stato democratico, a differenza del vecchio Stato monopolista, tutti i cittadini sono bisogni pubblici che fornisce i criteri per stabilire il loro ordine di importanza, e determina quelli che non possono essere ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...