POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] alla Germania. Per superficie la Polonia è il 6° degli stati europei, in ordine decrescente di grandezza (dopo l'U. R. S. S., la Francia, tenne fino al maggio 1923, quando il partito nazionale democratico giunse al potere con l'aiuto del partito dei ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] fu la volta di Arrigo di Castiglia, per volontà del partito democratico (1267). Infine, nuovamente Carlo d'Angiò, per un decennio. e durarono in vigore sino al 1816, l'Albornoz riportò l'ordine e la disciplina in gran parte dello stato, sin quasi a ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] ecclesiastica, tranne che per le chiese libere della Svizzera francese, dando però ad esse un ordinamento più democratico e minore rigidezza dogmatica. Intanto penetravano nella Svizzera anche altre sette riformate, specialmente metodisti e battisti ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] grazie all'adesione dei contadini, aveva un certo aspetto democratico; il loro capo era in principio lo stesso Carlo di dare alla vita economica, sociale, politica un saldo ordinamento giuridico. E alle codificazioni del Västgötalag, nel corso di ...
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È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] disaccordo fra i varî partiti - la vertenza era stata deferita.
Mentre gli ordinamenti politici e amministrativi si sviluppavano su basi sempre più democratiche, anche il regime commerciale e quello fondiario del Canada miglioravano, cospirando essi ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] un decreto in cui si proclamava l'autonomia assoluta. La risposta di Demetrio fu l'ordine di accogliere gli oligarchi cacciati nel 307. I democratici furono allora perseguitati, e Atene venne sempre più alla dipendenza della Macedonia con un governo ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] a sé la tutela giuridica che in un periodo primitivo era ufficio delle associazioni minori. Nelle città a regime democratico, come Atene, l'ordinamento che vige nell'età classica è la risultante di un duplice processo, mediante il quale da un lato la ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] le pretese della Chiesa, era ormai in declino. A ben poco avevano giovato gli "ordinamenti sacrati e sacratissimi" del 1283 e tutte le altre disposizioni legislative democratiche della fine del sec. XIII, volte a difendere e conservare il reggimento ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] πόλις ebbe raggiunto il momento del suo maggiore sviluppo, in particolare negli stati democratici, risentì sempre di quel processo in seguito al quale, mentre in origine non fu che ordinamento di cittadini a scopo di guerra e di conquista (De Sanctis ...
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È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] i quali è compreso il personale di ragioneria e quello d'ordine, e tecnici; questi ultimi a lor volta distinti in varie Saint-Omer i jurés du commun, o a Colonia un consiglio democratico, accanto allo scabinato), sia nel senso che si trasformano i ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...