Vespaziani Alberto e Harris Pamela
Abstract
La costituzione statunitense del 1787 riflette l’ambivalenza dei costituenti nei confronti della democrazia. Le sue istituzioni fondamentali – un legislatore [...] soddisfacente, è interessato a mantenere la legge e l’ordine. E tali uomini possono riservarsi in sicurezza e costituzionalità è servito in alcuni casi a promuovere la partecipazione democratica in politica (come in Baker v. Carr che ha ...
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Aristide Police
Abstract
Viene esaminata la struttura e la funzione della giurisdizione amministrativa esclusiva attraverso l’analisi dell’evoluzione normativa e giurisprudenziale che ne ha delimitato [...] una lettura aderente ai caratteri dello Stato democratico avrebbe potuto svelare la varietà di significati ed alla giurisprudenza successive consistenti dubbi e perplessitàin ordine alla legittimità costituzionale della devoluzione dei cd. « ...
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Luciano Vandelli
Abstract
La nozione di Decentramento amministrativo non corrisponde ad un istituto giuridicamente univoco, ma piuttosto ad una tendenza organizzativa e funzionale che si realizza mediante [...] di funzioni e apparati dal centro alla periferia. L’ordinamento italiano ha conosciuto varie fasi di questo tipo, (Regourd, S., De la décentralisation dans ses rapports avec la démocratie, in Revue du droit public, 1990, 962).
Trascorso ben più ...
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ANAC e informative del Giudice amministrativo
Paola Malanetto
L’art. 8 della l. 27.5.2015, n. 69 onera il Giudice amministrativo di segnalare all’ANAC le violazioni della “trasparenza” nei pubblici [...] La trasparenza […] concorre ad attuare il principio democratico e i principi costituzionali di eguaglianza, di liquidate e i costi unitari di beni e servizi.
Infine l’ordinamento conosce uno specifico giudizio, diverso da quello evocato dalla norma in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La progettazione della modernità: l’Illuminismo giuridico
Bernardo Sordi
Il varo delle riforme
«Changer toutes les magistratures»; «refondre les loix»: sono passati appena due mesi dall’arrivo dei lorenesi [...] a «opera di avvenimenti casuali» (G. Compagnoni, Saggio di vocabolario democratico, 1798, in un passo opportunamente valorizzato da L. Mannori nel suo saggio La crisi dell'ordine plurale. Nazione e costituzione in Italia tra Sette e Ottocento, in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi alla Costituente
Enzo Cheli
Divergenze nella storiografia e linee di una possibile ricerca
Si è molto discusso negli anni passati sul peso esercitato dalla cultura giuridica e sul ruolo svolto [...] subito al lavoro preparatorio del progetto un ritmo veloce e ordinato. Sua fu l’indicazione preliminare dei temi di cui la contributo alla nascita di una cultura nuova di matrice democratica, che venne peraltro a maturare gradualmente attraverso un ...
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Sergio Lariccia
Abstract
Viene esaminato il significato del principio di laicità dello Stato, con particolare riferimento alla rilevanza che tale principio ha assunto nell’ordinamento italiano, [...] tempo le condizioni di rispetto dei diritti costituzionali in materia religiosa, occorre ritenere che oggi l’ordinamento italiano non è un ordinamentodemocratico perché non è garantito il principio di laicità delle istituzioni repubblicane (un ...
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Riserva di legge e obblighi europei di armonizzazione
Ciro Grandi
Nell’ottica del progressivo superamento del cd. deficit democratico del contesto istituzionale dell’Unione, tuttora oggetto di dibattito [...] . fase accentrata). La persistenza del deficit democratico viene tutt’ora denunciata da chi ritiene i del Trattato di Lisbona v., per tutti, Viganò, F., Fonti europee e ordinamento italiano, in Europa e giustizia penale. Speciale di Dir. pen. proc., ...
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Alberto Vespaziani
Abstract
L’interpretazione costituzionale dipende dalla teoria della costituzione e dalla teoria dell’interpretazione. Non esiste un grado zero dell’interpretazione, le interpretazioni [...] giuridici. Ad un’osservazione generale si è notato che «in ordine alla messa in pratica (Anwendung) del significato ricavato con l’ svolgono anche una funzione pedagogica; il principio democratico, repubblicano, della dignità dell’uomo, dello ...
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Gabriele Fattori
Abstract
Il matrimonio civile italiano risale al primo codice dell’Italia postunitaria (1865) e resta a lungo una contraddizione: un’istituzione deliberatamente laica e allo stesso [...] costituzionale e nella legislazione, l’ordine pubblico matrimoniale italiano è ricostruito intorno a tre principi paradigmatici: la parità coniugale, che trasforma la famiglia da patriarcale a democratica; l’autodeterminazione coniugale, che ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...