CHIARIZIA, Ottavio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Sepino (Campobasso) il 22 ott. 1729, entrò nell'Ordine dei predicatori in giovane età. Portò a termine il noviziato e i primi studi nel convento di [...] ingegno sublime e di abilità somma" ma "troppo favorevole al governo democratico" nei Discorsi e "maestro di delitti" nel Principe (I, due rigide sfere d'influenza.
Dopo il 1815, ricostituito l'Ordine domenicano nel Regno, si ignora se il C. vi sia ...
Leggi Tutto
BRUNI, Giraldo (Gerardo)
Antonio Parisella
Nacque a Cascia (Perugia), nella frazione di Ocosce, il 30 giugno 1896, primo di dieci figli di Pietro e di Francesca Fagotti, in una famiglia di condizioni [...] i cristiani nella proposizione di un nuovo ordine in cui fosse possibile a tutti riconoscersi e 76-108, G. Sircana, Il Partito cristiano-sociale, in La ricostituzione dei partiti democratici 1943-1948, a cura di C. Vallauri, Roma 1978, III, pp. 1693 ...
Leggi Tutto
GERINI, Gerino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Barberino di Mugello il 18 sett. 1871 dal marchese Antonio e da Anna Maria dei principi Borghese. Ebbe un'educazione profondamente religiosa, nello spirito [...] figli. Nel 1916, divenne cavaliere di devozione dell'Ordine di Malta (Ibid., Raccolta Sebregondi, 2500/ a, comitato elettorale indipendente che indicò nel G. il candidato "liberale e democratico" che sarebbe stato di "utilità e lustro" per il Mugello ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Emilio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 15 sett. 184 da Francesco e da Teresa Piattoli. Dedicatosi con passione allo studio della medicina, acquistò, in breve, grande esperienza e [...] ; e, di nuovo, si espresse contro un altro ordine del giorno dello stesso deputato che sosteneva la politica estera dei volontari (G. Castellini, p. 380).
Le sue posizioni democratiche si erano andate, certamente, sempre più attenuando e non si ...
Leggi Tutto
ALOIA, Giuseppe
Mario Barsali
Nato a Castelforte (Latina; allora Caserta) il 15 genn. 1905, da Bartolomeo e da Virginia De Bloso, si diplomò presso l'istituto tecnico "G. Garibaldi" di Caserta. Già [...] cui lo Stato, proprio in virtù del sistema democratico maggioritario, effettuò una scelta di campo chiassosamente avversata (dicembre 1963-gennaio 1966). Al completamento dell'ordinamento e alla nuova fase di riarmo richiesta dalle dotazioni ...
Leggi Tutto
CAFFI, Andrea
Carlo Vallauri
Figlio di Giovanni e di Emilia Carlini, nacque a Pietroburgo il 1º maggio 1887. Il padre, che si era trasferito da Belluno nella capitale russa, dove lavorava nell'amministrazione [...] quindi tutti presi dall'ardore di costituire un nuovo ordine, altri, menscevichi e libertari, accusati di tradimento e attenzione sul "senso della vastità della crisi del mondo democratico occidentale" indirizzando "i fuoriusciti a studiare quel che ...
Leggi Tutto
CELESIA, Emanuele
Nilo Calvini
Nacque in Finalborgo (Savona) il 3 ag. 1821 da Vincenzo e da Caterina Melzi, in una famiglia della nobiltà locale. Nel 1837 il padre, che da anni esercitava l'attività [...] il 17 settembre. Quale membro del Comitato dell'ordine e capitano della compagnia dei bersaglieri della guardia re con la richiesta di un'Assemblea costituente, di un ministero democratico e le dimissioni dell'intendente G. Ponga di San Martino; il ...
Leggi Tutto
ANGIOJ (Angioy), Gian Maria
Renzo De Felice
Nacque, secondo di quattro figli, a Bono il 21 ott. 1751 da Pier Francesco, nobile possidente, e da Margherita Arras. Persi in giovane età entrambi i genitori, [...] istruirono subito un processo contro di lui, accusandolo di lesa maestà, e il viceré, dal canto suo, ordinava la completa repressione del movimento democratico. A Livorno e a Genova l'A. ebbe contatti con i Francesi, con il Faypoult e il Belleville ...
Leggi Tutto
LAMBERTI, Anton Maria (più comunemente Antonio)
Manlio Pastore Stocchi
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1757 da Giovan Michele. La famiglia, di agiati possidenti e negozianti di boschi e legnami, era originaria [...] circa un ventennio, il L. fu console marittimo dell'Ordine di Malta presso la Repubblica veneta; da questo gli venne di Venezia (12 maggio 1797) e nei pochi mesi del governo democratico successivo il L., legato all'antico regime non tanto da vincoli ...
Leggi Tutto
BRUNICARDI, Adolfo
Bruno Anatra
Nacque a Bagni di Lucca il 4 ott. 1851 da Pellegrino e Marianna Tomeoni. Laureatosi in ingegneria, compì la sua formazione politica nell'ambiente radicale fiorentino [...] settembre venne fatto un tentativo di ricostruirla come Federazione democratica sulla base di uno schema di statuto, redatto , richieste dal ministro di avanzare proposte sul futuro ordinamento, si erano presentate divise, "senza alcun preventivo ...
Leggi Tutto
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...