MALVEZZI DE' MEDICI, Nerio
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna il 2 ott. 1856, terzogenito del conte Giovanni, uno fra i maggiori esponenti del liberalismo moderato emiliano, e di Augusta Tanari. Dopo [...] e alla cura dell'archivio e della biblioteca di famiglia, che aveva ordinato e aperto agli studiosi.
Il M. morì a Bologna l'11 La Sinistra mancata. Dal gruppo zanardelliano al Partito democratico costituzionale italiano (1904-1913), Roma 2004, pp. ...
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RONCHEY, Alberto
Andrea Nelli
– Nacque a Roma il 27 settembre 1926 da Ugo, piccolo commerciante di idee repubblicane, e da Maria Cardinali.
La famiglia paterna, di lontane origini scozzesi (il cognome [...] inevitabile se si voleva contrastare il Fronte democratico popolare (l’alleanza elettorale promossa dai partiti parte del contingente delle Nazioni Unite inviato a ristabilire l’ordine in quel Paese, sconvolto dalla guerra civile – erano stati ...
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FIRIDOLFI DA PANZANO, Luca
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze all'inizio del XIV secolo da Totto di Rinaldo, di famiglia magnatizia (da cui si diramarono anche i Ricasoli), e da Tora. Il patrimonio [...] . Nel momento in cui i Ciompi vennero sconfitti, e l'ordine ristabilito dal governo delle arti minori, il 31 agosto, il F senso.
Nel 1382, alla fine del periodo di governo "democratico", il nuovo governo oligarchico restituì il F. agli uffici, ...
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TRIGONA DI CANICARAO, Emanuele
Michele Lungonelli
– Nacque a Firenze il 16 luglio 1878 da Giuseppe e da Carolina de Grasset.
Apparteneva a una famiglia di antica nobiltà siciliana, quella dei marchesi [...] ), grande ufficiale (1922) e commendatore dell’Ordine della Corona d’Italia (1932); il 19 Nello, La vocazione totalitaria del fascismo e l’equivoco del filofascismo liberale e democratico. Il caso di Pisa 1919-1925, in Storia contemporanea, XX (1989), ...
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GUERZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Mantova il 27 febbr. 1835 da Lino e Maria Borali. Dopo avere frequentato i licei di Mantova e di Brescia, s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università [...] , da cui fece ritorno per prendere parte, agli ordini del Bixio, alla presa di Roma. In questo , 152-156, 162; S. La Salvia, La rivoluzione e i partiti. Il movimento democratico nella crisi dell'Unità nazionale, Roma 1999, pp. 11, 18, 26, 30, 41 ...
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GAMBARO, Angiolo
Franco Cambi
- Nacque a Galliate (Novara) il 16 febbr. 1883 da Luigi e da Angela Clerici.
Formatosi nell'ambito della cultura ecclesiastica piemontese, frequentò il seminario di Novara [...] idee e prese di posizione gli venne nel 1906 negata l'ordinazione sacerdotale (conseguita però nel 1907). Non avendo poi ottenuta la fu politicamente un appartato, pur nutrendo una sicura fede democratica. Fra il 1914 e il '17 aveva assunto ...
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PICCIONI, Attilio
Federico Mazzei
PICCIONI, Attilio. – Nacque il 14 giugno 1892 a Poggio Bustone, in provincia di Rieti, da Giuseppe e da Gaetana Fabiani, maestri elementari. Nono di dieci fratelli, [...] e della seconda Sottocommissione per l’ordinamento dello Stato.
La leadership democristiana di Piccioni si impose, prima localmente e poi nazionalmente, per il suo apporto di progettualità alla ricostruzione democratica del «nuovo Stato», che lo rese ...
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CARAMELLA, Santino
Silvano Scalabrella
Nato a Genova il 22 giugno 1902 da Eleucadio e da Francesca Delfò, segui gli studi classici nella città natale. Ancora liceale, nel maggio del 1919, cominciò a [...] erano tra l'altro di aver collaborato "al giornale socialistoide-democratico Il Lavoro" di Genova e di aver avuto rapporti con l di Dio. Perseguendo tale assunto, nella ricerca di un ordine della verità oltre la logica e la nozione di storia ...
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RENSI, Giuseppe
Fabrizio Meroi
RENSI, Giuseppe. – Nacque a Villafranca di Verona il 31 maggio 1871 da Gaetano, medico, e da Emilia Wallner, di origini salisburghesi.
Nella famiglia paterna, di tradizioni [...] italiane, ed ha raggiunto in brevissimo tempo uno stadio di sviluppo democratico di gran lunga più avanzato di quello dell’Italia intera» le radicali divergenze di opinione in questioni di ordine sociale – e, nella fattispecie, per porre termine ...
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DELLA TORRE, Giacinto Vincenzo
Giulietta Pejrone
Nacque a Saluzzo il 15 marzo 1747 da Filippo dei conti di Lucerna e Valle e da Vittoria Melano di Portula. Morto il padre e risposatasi la madre a Vercelli [...] gli studi di teologia a Roma e poi a Bologna, dove fu ordinato sacerdote il 10 marzo 1770.
Mentre era lettore di filosofia e vi furono dei moti a Cagliari, dove il partito democratico antifeudale prese il sopravvento. A Sassari, antagonista della ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...