BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] , distanziandosi sia dalla posizione dell'interventismo democratico sia anche da quella del Corriere della E. Paternò, F. Ruffini e T. Sinibaldi, votò contro un ordine del giorno approvante i patti lateranensi. Meno spiegabile appare il fatto che ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] carriera" (Galante Garrone, p. 221). In vista del congresso democratico, dal quale uscì il patto di Roma del 13 maggio 1890, a prevalere proprio grazie alla convergenza sul suo ordine del giorno della corrente sindacalista rivoluzionaria di Labriola ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] se i moti che quelle eseguiscono e questa racconta, non furono ordinati ad un grande scopo; se tu ne contempli le sparse o e monarchico, persuaso, come Gino Capponi, che la politica democratico-repubblicana e la guerra di popolo, così come erano ...
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TOMMASO d'Aquino, santo
Gian Carlo Garfagnini
TOMMASO d’Aquino, santo. – Nacque a Roccasecca tra il 1224 e il 1225 (la data è incerta dal momento che le testimonianze, all’atto della morte, oscillano [...] di movimento ha necessità di un moto primo diverso da sé), «ex ordine causarum efficientium» (ogni essere finito, cioè partecipato da altro, dipende aristocrazia, ma anche ogni forma di governo ‘democratico’, che non rispetti l’equanimità verso il ...
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CASALEGGIO, Gianroberto
Marco Tarchi
Famiglia, studi e carriera professionale
Nacque a Milano il 14 agosto 1954, da Emilio (1930-1986), traduttore dalla lingua russa originario della provincia di Asti, [...] vale uno’ vale come condizione di partenza del dibattito democratico, ma fra le caratteristiche del web c’è quella raggiungere un fine più ampio: la posta in gioco è di ordine metapolitico. Si tratta, per dirla con le parole di Casaleggio in ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] Milano, a schierarsi con i sostenitori in Italia della causa democratica. Nel luglio 1796 il G. iniziava a collaborare con , commissionatagli dallo stesso viceré, e a mettere ordine nelle risposte al questionario progettato nel luglio dal ministro ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] fascistizzazione dell’ANC. Soggetto a continui sequestri per ordine del prefetto, La Patria riuscì a resistere fino rappresentò in un certo senso il culmine del suo occidentalismo democratico.
Queste scelte ebbero una ricaduta anche sul terreno a lui ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] (Opere edite ed inedite di Carlo Cattaneo, raccolte e ordinate per cura di A. Bertani, Firenze 1881-1892).
Oltre militare del Risorg., Torino 1962, v. Indice; G. Berti, I democratici e l'iniziativa meridionale, Milano 1962, passim; G. Russo, Il card ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] succeduto al Correnti, annullò l'incarico e sul finire del 1872 ordinò il ritorno del D. a Firenze.
La morte, sopravvenuta a pp. 199-226. Per l'ampiezza dei suoi rapporti con tutti i democratici ital. è facile trovare lettere al D. e notizie su di lui ...
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SARTORI, Giovanni
Leonardo Morlino
SARTORI, Giovanni. – Nacque il 13 maggio 1924 a Firenze da Dante e da Emilia Quentin.
Figlio unico, subito rivelatosi un enfant prodige, si laureò nel 1946 in scienze [...] temi trattati o emersi nel suo volume sulla teoria democratica. Ad esempio, l’analisi dell’impatto negativo della (2009), il premio Isaiah Berlin (2013), oltre alla Gran Croce dell’Ordine Bernardo O’Higgins (Cile, 2014) e all’Orden del Águila Azteca ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...